1. ALESSANDRO PAPA, NATO A LENTINI IL 28 AGO 89, RESIDENTE IN CARLENTINI DI FATTO DIMORANTE AD AUGUSTA, PREGIUDICATO;
2. SIMONE CAMMARATA, NATO A LENTINI IL 24 SET 88, RESIDENTE IN CARLENTINI, PREGIUDICATO;
3. PAOLO CARLENTINI, NATO A LENTINI IL 3 DIC 81, RESIDENTE IN CARLENTINI, PREGIUDICATO;
SALVATORE FURNO’, NATO A LENTINI IL 25 GEN 84, RESIDENTE IN CARLENTINI DI FATTO DOMICILIATO AD AUGUSTA, PREGIUDICATO;
4. ANDREA BRANCATO, NATO A LENTINI IL 6 APR 90, RESIDENTE IN CARLENTINI DI FATTO DOMICILIATO IN BELPASSO, PREGIUDICATO;
L’operazione ha rappresentato la conclusione di una mirata attività investigativa con intercettazioni ambientali, telefoniche e prolungati servizi di osservazione controllo e pedinamento avviata nel mese di marzo 2010 dalla Stazione Carabinieri di Carlentini nei confronti di una rete di spacciatori operanti in quel centro e ha consentito oltre gli arresti odierni di conseguire i seguenti risultati:
– .4 persone arrestate nella flagranza del medesimo reato di detenzione di sostanze stupefacenti;
– 2 persone deferite in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti;
– individuazione di una piantagione di marijuana costituita da 150 piante di marijuana e vari kg di sostanza già essiccata per un peso complessivo di circa 66 kg. (luglio 2010 con l’arresto di altri tre soggetti).
– sequestro un chilo di marijuana.
L’operazione che ha portato in varie carceri i cinque carlentinesi è stata denominata “Bimbo”, dal soprannome di Alessandro Papa, così chiamato nel suo ambiente.
Giulia Càsole