Una tragedia paragonabile solo a quella di Minamata

Intervista al dott. Giacinto Franco, ex primario dell’Ospedale di Augusta (SR), che ha osservato sin dall’inizio degli anni ’80 un aumento notevole di patologie tumorali, soprattutto al polmone, di malformazioni e di aborti spontanei. Nell’area di Augusta, Priolo e Melilli (denominata tristemente anche “triangolo della morte”) c’è una concentrazione di impianti petrolchimici, industria chimica e dell’energia che hanno riversato nelle acque reflue e nel mare tonnellate di sostanze inquinanti, tra cui metalli pesanti come mercurio e piombo che sono elementi tipicamente responsabili delle malformazioni che si osservano negli esseri umani, ma anche nei pesci. Una tragedia paragonabile solo a quella di Minamata, avvenuta negli ’50 in Giappone, per colpa di un’industria che sversava nel mare mercurio. Nella città nipponica, però, c’è stata una grande presa di responsabilità da parte delle istituzioni e una forte sensibilizzazione dell’opinione pubblica. Oggi il Giappone è in prima linea nella promozione di un trattato vincolante che riduca notevolmente le emissioni di mercurio nell’ambiente a cui sta lavorando il programma Ambientale delle Nazioni Unite. Il prossimo incontro dell’UNEP per dibattere sul mercurio si terrà proprio vicino a Tokyo alla fine di gennaio. L’Italia ha molta strada da fare, soprattutto se si considera lo stretto legame tra politica e industria.  Su Wikipedia si legge che “L’Ufficio di Medicina del Lavoro di Messina ha riscontrato nelle urine dei lavoratori della ditta Coemi, società controllata dalla Fincoe S.r.l., di proprietà della famiglia Prestigiacomo, addetti all’impianto cloro-soda, concentrazioni di mercurio molto al di sopra del limite massimo consentito.” Erede di quella famiglia Prestigiacomo è l’attuale ministro dell’Ambiente. Come se quella zona non avesse già abbastanza problemi, la Prestigiacomo si è battuta per la realizzazione, proprio ad Augusta, di un termovalorizzatore e di un rigassificatore a Melilli, progetto poi bloccato dalla Regione Sicilia. Nel caso Augusta, Priolo e Melilli l’Accordo di Programma Quadro, del giugno 2004 tra i Ministeri dell’Ambiente, dell’Economia e la Regione Siciliana prevedeva un costo complessivo dell’intervento di bonifica pari a 774 milioni di euro di cui 219,7 a carico delle industrie, ma oggi, a detta degli attivisti siracusani di AugustAmbiente e Decontaminazione Sicilia, la ministra starebbe predisponendo un decreto sugli “Accordi transattivi” con le industrie, fra cui quelle siciliane di Priolo e Gela, per cancellare in un sol colpo tutti i gravi disastri ambientali da  esse causati.

         Francesca Romana Orlando  (Vice Presidente di AMICA – autrice del libro IL CERCHIO PERFETTO)

Liceo Megara di Augusta: GLI STUDENTI ELEGGONO I LORO RAPPRESENTANTI E ORGANIZZANO ORIENTAMENTO

a sin.. Anna Lucia Daniele, a ds. Francesca Leotta.jpgAUGUSTA. 15 novembre 2010, si sono svolte, nei tre plessi del Liceo classico Mègara, le elezioni per il rinnovo dell’intero consiglio d’Istituto. Per quanto riguarda la componente studentesca, gli spogli elettorali hanno determinato i seguenti esiti: la lista 1 ANOTHER BRICK IN THE WALL ha totalizzato 400 voti ( Ottavio Pugliares 181, Alice Salamone 172, Sara Giammanco 59, Giuseppe Passanisi 102, Luca Santoro 142); la lista 2 We will never walk alone segue con 221 voti( Leandro Barbarino 180, Vittorio Baffo 126, Andrea Spinali 80); infine Per una scuola democratica con 40 voti ( Ugo Cipriano 31, Laura Di Mauro 24).

 La nomina dei rappresentanti avviene tenendo conto  che si deve assicurare almeno un rappresentante per ogni indirizzo:  Classico, Scientifico, Pedagogico). In seguito a queste disposizioni  sono stati dichiarati eletti: Ottavio Pugliares e Leandro Barbarino per il Liceo Scientifico, Alice Salamone per il Liceo Classico e Sara Giammanco  per il liceo Socio-Psicopedagogico.

Il diciottenne Ottavio Pugliares, primo degli eletti e rappresentante alla Consulta provinciale, si sta già adoperando per dare man forte alla docente Anna Lucia Daniele nell’organizzazione di un seminario di orientamento propedeutico all’ingresso all’università per gli alunni delle quarte e quinte classi. Il seminario avrà luogo il 30 novembre prossimo nell’aula riunioni del plesso ex classico della cittadella degli studi, a partire dalle quattro del pomeriggio,, fino alle 17,30, con la ricercatrice Francesca Leotta (Diritto costituzionale all’università di Catania), già ospite lo corso anno scolastico.

          C.C.