Da lunedì scorso anche la città di Augusta è invasa da montagne di immondizia per lo stato di agitazione degli operatori ecologici della società “Pastorino”, addetti al servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani presso il territorio del comune. L’azienda, in ritardo con il pagamento degli stipendi, all’ inizio della protesta avrebbe promesso un anticipo del 70% sugli arretrati dovuti, mentre in realtà alcuni dipendenti si sono visti consegnare un assegno che andava a coprire appena la metà delle retribuzioni arretrate mentre altri hanno preferito addirittura rifiutare di netto l’assegno stesso.
A questo punto saranno inevitabili ulteriori forme di protesta, dal momento che anche le organizzazioni sindacali si sono sentite raggirate a seguito di un primo accordo che avrebbe dovuto evitare lo sciopero di due giorni a decorrere dalla giornata di oggi.
In compenso, il fenomeno notturno della circolazione dei cani randagi e dei ratti è in notevole diminuzione, vista l’abbondanza degli alimenti.
Giuseppe Tringali