Augusta nuovamente sommersa dai rifiuti

I netturbini scioperano e la città resta indifferente.

 

mondezza.jpgE’ proprio questa la triste realtà, dopo un certo numero di giorni, regolarmente, come se fosse un ciclo, la città si ritrova occupata e intasata dai suoi stessi rifiuti. Le strade dove sono posti i cassonetti sono sporche e traboccanti qualsiasi tipo di rifiuti, da quelli organici alla plastica, dalla carta ai frigoriferi! I cittadini non hanno mai fatto niente per tenere pulita la città, perché anche quando i cassonetti sono svuotati, non sono pochi quelli attorniati da vere e proprie ‘montagnette’ di rifiuti, createsi per la mancanza di volontà di fare un semplice gesto, cioè quello di aprire il cassonetto e gettarvi dentro la spazzatura. Quindi,  vista la noncuranza da parte degli stessi abitanti, è inevitabile che il Comune non metta fra le proprie priorità quella di stipendiare i netturbini, ai quali non resta altro che esercitare il proprio diritto di sciopero. Il problema è che questa reazione a catena di menefreghismo porta altre conseguenze, come l’aumento della presenza di cani randagi in queste zone, rendendole impraticabili. Per esempio, è impossibile, soprattutto la sera, camminare a piedi  sul Lungomare Paradiso, perché si deve avere paura di essere assaliti da un branco di randagi, e lo stesso vale per le zone adiacenti, che, avendo i cassonetti dei rifiuti, rendono fastidiose anche semplici azioni come quella di custodire l’automobile nel garage. Purtroppo le parole sono inutili, fin quando i diretti interessati continuano a essere inattivi, perché ogni cittadino si lamenta di questa situazione, ma nessuno si impegna a mantenere la pulizia quando i servizi funzionano.
L’unica speranza è che un giorno la coscienza di ogni cittadino si risvegli, anche solo un po’, perché non serve che ognuno di noi faccia grandi cose, ma che faccia piccoli gesti con vero interesse.

            

           Dorotea Roggio

 

 

 

PAOLO FERRARI E ANDREA GIORDANA A CITTADELLANOTTE

ferrari e giordana.jpgPaolo Ferrari e Andrea Giordana: le prime due stelle di Cittàdellanotte

Inaugurazione in grande stile del cartellone della seconda stagione del teatro Cittàdellanotte ad Augusta che si preannuncia un fuoco d’artificio di stelle dello spettacolo.

Il direttore artistico Marco Pupin, al “timone”, per il secondo anno consecutivo, di questo bellissimo contenitore culturale, è riuscito a regalarci uno spettacolo con la S maiuscola portando a Cittàdellanotte due “mostri sacri” del calibro di Paolo Ferrari e Andrea Giordana in “Un ispettore in casa Birling” di John Boynton Priestley, tradotto da Giovanni Lombardo Radice, e con la perfetta regia di un altro “grande” come Giancarlo Sepe.

Paolo Ferrari e Andrea Giordana si sono conquistati, nella loro lunga carriera, una popolarità televisiva che ha sicuramente contribuito a far accorrere un così numeroso pubblico sicuramente curioso di vederli “all’opera” su un palcoscenico.