La Marina Militare Italiana alla guida di MEDEX 2009

 

Dal 26 al 30 settembre, nelle acque della Sicilia orientale, si è svolta l’esercitazione bilaterale “MEDEX” che quest’anno è stata pianificata, organizzata e coordinata dalla Marina Militare Italiana. L’esercitazione, giunta alla sua quinta edizione, è “stata guidata” alternativamente dalla Marina Italiana e dalla Marina Algerina e si colloca nell’ambito di una serie di esercitazioni che la nostra Marina Militare svolge con le Marine di molti dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Lo scopo di queste esercitazioni è accrescere la capacità di cooperazione tra le forze aero-navali nelle attività di “peace support” che includono la Ricerca e il Soccorso Marittimo (SAR), la sorveglianza degli spazi marittimi e le attività di controllo dei traffici mercantili per il contrasto alle attività illecite. L’Italia ha partecipato con: il Pattugliatore d’Altura della Marina Militare “FOSCARI”, su cui è imbarcato un elicottero AB-212 del 2° Gruppo Elicotteri della Base di Maristaeli Catania, un Boarding Team composto da personale del Reggimento San Marco, un Esplosive Ordnance Devices (E.O.D.) Team composto da personale del Nucleo Subacquei di Marisicilia e Nave “TICINO”. L’Algeria ha partecipato  con la Corvetta classe CLM 352 “EL CHIHAB”, un Team di subacquei ed un Team di marines. L’esercitazione ha previsto una sosta in porto ad Augusta che, oltre a consentire la pianificazione delle successive attività in mare, ha coinvolto gli equipaggi in attività a carattere sociale e culturale.

Il 30 settembre 2009, giornata conclusiva dell’esercitazione, ha avuto luogo alle ore 11.00 a bordo di Nave “Foscari”, ormeggiata presso la banchina “1° Ten. di Vascello Tullio MARCON” della Base Navale di Augusta, una Post Exercise Conference.  Nell’occasione è stata  illustrata l’attività svolta ed è stato possibile incontrare il personale italiano partecipante all’esercitazione.

La Marina Militare Italiana alla guida di MEDEX 2009ultima modifica: 2009-10-05T23:09:00+02:00da leodar1
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