Lettera aperta al Presidente della Regione

Associazione “Decontaminazione Sicilia, Coordinamento di Comitati Civici, Associazioni e liberi cittadini per difesa dell’Ambiente e dei Beni Comuni”.

 

 

Lettera aperta al Presidente della Regione Sicilia On. Raffaele Lombardo

e   p. c.

All’Assessore Regionale all’Industria On. Pippo Gianni

All’Assessore Regionale all’ Ambiente Dr. Pippo Sorbello

 aerea2a.jpgIn data 18/05/09 presso l’Asi di Siracusa sono stati presentati i risultati di uno studio sulla ubicazione di un rigassificatore all’interno del triangolo industriale Augusta-Priolo-Melilli. La società incaricata, Quest Consultants, per bocca dell’ingegnere John Cornwell ha dato parere favorevole venendo esclusi in maniera assoluta rischi per le popolazioni residenti.

Si sono minimizzati i risultati dei due referendum di Priolo e di Melilli, quest’ultimo per la scarsità dei votanti. A tal proposito si fa presente che trattandosi di referendum consultivi (L.R. 10/02/04 N. 1, art. 28 comma 2) essi sono validi, indipendentemente dagli aventi diritto al voto che vi hanno partecipato ed in considerazione delle altissime percentuali di No (Priolo 98,71% e Melilli 96,24% dei votanti).

Si sono minimizzati i problemi legati alla sismicità dell’area, attualmente area classificata ancora S9, anche se in pratica si tratta di area da riclassificare S12, come si evince dal voto numero 41/91 del Comitato Regionale Urbanistico. Inoltre, come da recente ricordato dai professori Barberi e Boschi, la nostra zona dovrebbe essere in Italia la prossima sede di un grosso evento sismico. Infatti, nella nostra area, il periodo di ritorno dei sismi di 12° grado è calcolato intorno ai 332 anni (ultimo sisma S-12 avvenuto nel 1693 e prossimo previsto 2015) e per di più accompagnandosi probabilmente a maremoto.

Non si è accennato minimamente al rischio bellico, considerato che il porto di Augusta è anche un porto militare, con pontile Nato e con depositi di armamenti della Nato e della Marina Militare Italiana (Cava Sorciaro). La gasiera rappresenterebbe un obiettivo ideale per attentati terroristici: chi ci garantirebbe da una simile possibilità?

Si è enfatizzato il risvolto occupazionale senza quasi tener conto che l’impianto è ad alto rischio di incidente rilevante e sorgerebbe all’interno di un area ad alto rischio di crisi ambientale, sottoposta pertanto alle direttive Seveso che, in caso di approvazione del progetto, verrebbero di fatto completamente ignorate e disattese.

Dov’è finito il principio della precauzione sancito dalla Costituzione Italiana e dalla Comunità Europea? E noi aggiungiamo anche il buon senso?

Dove sono finite le leggi e le direttive? Questo caso rappresenterebbe un precedente molto pericoloso. Per il futuro chiunque, sulla base di perizie anche compiacenti, potrebbe richiedere e ottenere quello che la legge non prevede si possa concedere.

Stamani, presso l’Assessorato Regionale all’Industria di Palermo, ha avuto luogo la conferenza dei servizi sul rigassificatore di Melilli “repentinamente convocata”, dove erano presenti nostri rappresentanti. Detta conferenza è saltata e rinviata di un mese.

Evidentemente le certezze sulla sicurezza non sono così scontate ed assolute.

Signor Presidente noi ci ricordiamo dei Suoi dubbi sull’impianto di rigassificazione, personalmente da Lei manifestati a Priolo in occasione del referendum. Confidiamo sul Suo buonsenso e sulle Sue capacità di giudizio su tutta la vicenda e sui vari mutamenti di posizione che si sono registrati in questi ultimi due anni.

Siamo convinti che Lei vorrà tenere in debita considerazione le preoccupazioni espresse dai residenti, anche in considerazione che in Sicilia non necessita altro gas, considerati i due metanodotti che arrivano dall’Algeria (25 miliardi di mc) e dalla Libia (8 miliardi di mc, che presto diventeranno 16 per il raddoppio della tubazione), rispettivamente a Mazara del Vallo e a Gela. Se proprio si vuole altro gas, è bene che il rigassificatore si realizzi in altra area dove il metano necessita e dove non siano concentrati tanti rischi come quelli presenti contemporaneamente nel nostro triangolo industriale.

Augusta 19 maggio 2009

 

Marisicilia ospita la III Conferenza A.D.M.O. nella Base Navale di Augusta

L’iniziativa dell’Associazione Donatori di Midollo Osseo si rivolge agli studenti delle Scuole Superiori di Augusta.

 layout_new_04.GIF.gifIl prossimo 20 Maggio, alle ore 10.00, la Marina Militare, a bordo dell’Unità Navale “Cassiopea”, del Comando delle Forze da Pattugliamento per la Sorveglianza e la Difesa Costiera, ormeggiata  presso la Banchina Tullio Marcon della Base Navale di Augusta (SR), ospiterà la III Conferenza A.D.M.O. (Associazione Donatori Midollo Osseo) per promuovere la cultura della donazione del midollo osseo, intesa come  valore di solidarietà.

I destinatari di tale conferenza saranno principalmente gli studenti delle scuole superiori di seconda grado del comune di Augusta (SR).

La manifestazione, che sarà presieduta dalla Presidente Nazionale dell’Associazione ONLUS ADMO, Avv. Paola De Angelis, vedrà anche la presenza della Presidente dell’ADMO Regione Sicilia, Prof.ssa Annamaria Bonanno e del Sig. Massimo Fazio, responsabile della Sezione ADMO di Augusta. Per la Marina Militare saranno invece presenti l’Ammiraglio di Divisione Andrea Toscano, Comandante Militare Marittimo Autonomo in Sicilia e il Contrammiraglio Roberto Camerini, Comandante del Comando Forze da Pattugliamento per la Sorveglianza e la Difesa Costiera di sede nella Base Navale di Augusta (SR). Tra i testimonial dell’associazione sarà presente il campione olimpionico di sci Christian Ghedina. Moderatore dell’evento sarà l’Avv. Antonello Forestiere.

La Base Navale, è messa a disposizione dal Comando Militare Marittimo Autonomo in Sicilia, nell’ambito delle attività che la Marina Militare svolge regolarmente a favore del sociale.

SERATA PER L’ABRUZZO

Strepitoso successo per i canti di solidarietà della corale polifonica “Iubilaeum” in rappresentazione sabato 16 maggio nella chiesa di San Francesco di Paola ad Augusta. Una serata dedicata alle famiglie dei senzatetto dell’abruzzo.

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“ Canti di solidarietà per i fratelli d’Abruzzo “, è il titolo del concerto che la Corale Polifonica Iubilaeum , ha dedicato alle popolazioni abruzzesi, colpite dal sisma.

  La Corale Polifonica “ Iubilaeum “ ,  all’altezza della eccezionalità dell’evento , fin dal librarsi delle  prime note,  ha prodotto  performances di altissimo livello.  Il soprano Sarah Marturana, ha regalato tre splendidi interventi solistici contribuendo  ad arricchire di particolari spunti emotivi  e momenti di rara bellezza il nutrito e raffinato repertorio ,che comprendeva pagine importanti della musica classica , sacra e liturgica , tra le più belle mai scritte in ogni tempo. Autori quali Vivaldi , Bach e Mozart,   hanno trovato nei coristi  validi e collaudati interpreti.  L’evento  è stato ispirato  alla solidarietà fraterna . Come ha spiegato il presidente Giovanni Intravaia << …formati agli insegnamenti evangelici della carità intesa come agape – amore fraterno , non potevamo sottrarci a questo gesto   di vicinanza   concreta con i nostri fratelli d’Abruzzo. I canti del concerto di questa sera, siano il clima vitale, siano il respiro che fortifica e alimenta la comunità stessa, affinché ogni gesto di solidarietà autentica  rivolto ai nostri fratelli d’Abruzzo , si compia nel nome di Cristo Gesù >>. Ha diretto  Luigi Trigilio, all’organo il Prof. Salvatore Passanisi. I fondi raccolti, saranno interamente devoluti alla Caritas Diocesana della Arcidiocesi Aquilana. La Chiesa è stata letteralmente gremita di pubblico, sin  dal pomeriggio . Erano presenti  autorevoli esponenti del mondo della cultura e della musica.