IL SALUTO DELLA CORALE IUBILAEUM DI AUGUSTA ALLA MARTIRE SIRACUSANA, PRIMA DEL SUO RIENTRO

DSC_2996santa lucia 1SIRACUSA –  Domenica 21, Cattedrale gremita in religioso silenzio, alle 19,00 in punto questo viene rotto dal maestoso suono dell’organo e della campana che segna l’inizio della celebrazione eucaristica in onore alla Vergine e Martire siracusana, presieduta dal Cardinale Paolo Romeo – Arcivescovo di Palermo. La Corale IUBILAEUM, orgogliosa di cotanta responsabilità, ha intonato il lungo canto di ingresso che ha accompagnato la processione dei concelebranti verso il presbiterio.  Solennità, eleganza, precisione, preparazione, emozione e commozione davanti al corpo della “Santuzza” solennemente esposto. Una tunica rossa ed una maschera argentea che copre il viso, visibili le mani, i piedi e parte delle caviglie dell’esile corporatura di Lucia: era una ragazza Lucia quando venne martirizzata. Il messaggio di quel martirio oggi, rapportato nella nostra società, risuona  più attuale che mai.  Lunga ma accorata l’omelia del Cardinale Romeo, più volte soffermatosi sul binomio Lucia – Cristo. Un programma musicale d’eccezione quello concordato con l’Arcivescovo Mons. Salvatore Pappalardo che ha fermamente voluto che fosse  la Corale Augustana ad animare la celebrazione, tutto curato nei minimi dettagli senza lasciare nulla all’improvvisazione. La Cattedrale ha risuonato delle note di Mozart, Bach, Zardini, non sono certo mancati brani di compositori contemporanei che hanno coinvolto la folta assemblea. Accompagnata all’Organo da Salvo Passanisi, le parti solistiche sono state affidate al soprano Silvana Caldarella, magistralmente diretta da Luigi Trigilio. Commovente il momento del congedo dei concelebranti, che ha visto l’Arcivescovo Mons. Salvatore Pappalardo, Mons. Giuseppe Costanzo – Arcivescovo Emerito – e il Cardinale Paolo Romeo stringersi attorno all’urna della Patrona sulle note dell’Inno a Santa Lucia ed al caratteristico grido di «SIRAUSANA JE’». Sentiti e sinceri i complimenti rivolti alla Corale dal Presidente della Deputazione e dai concelebranti. Importante pagina di storia per la Città di Siracusa, che ha visto, dopo 10 anni dalla prima volta, il rientro della “Santuzza” nella Sua Città d’origine, alla quale la Corale IUBILAEUM ha avuto l’onore ed il privilegio di prendevi parte.

  Luigi Trigilio

FUOCHI D’ARTIFICIO PER I FESTEGGIAMENTI IN ONORE A SANTA LUCIA

downloadSIRACUSA. Giorno 20 dicembre 2014 dalle ore 21.00 circa, in occasione dei festeggiamenti in onore di S. Lucia, l’area demaniale del piazzale IV Novembre del Porto Grande di Siracusa, sarà interessata dall’accensione di fuochi d’artificio da parte della ditta “Industria Pirotecnica Fuochi S.r.l.”. dalle ore 07:00 del giorno 20 Dicembre 2014 fino alle ore 24:00, l’area sopraindicata per i motivi di cui al rende noto, è interdetta e riservata all’accensione di fuochi d’artificio.

C. P. 

EVVIVA SANTA LUCIA

ANCHE AD AUGUSTA <<EVVIVA SANTA LUCIA>> CON UNO SPETTACOLO  DI  GIOVANI

SantaLuciaSvezia.jpgÈ considerata dai devoti la protettrice degli occhi, degli oculisti, degli elettricisti e viene spesso invocata per guarire dalle malattie degli occhi.

La sua festa liturgica ricorre il 13 dicembre; inizialmente la festa cadeva in prossimità del giorno del solstizio d’inverno (da cui il detto “santa Lucia il giorno più corto che ci sia”); comunque, l’associazione non è’ assoluta, in quanto nell’emisfero sud della Terra è uno dei giorni più lunghi dell’anno.

È festeggiata in molte città, e in particolare è la patrona di Siracusa.

La sua è una festa molto sentita che convoglia nella città siciliana una enorme quantità di fedeli.

Ma questa Santa è celebrata anche ad Augusta. Infatti giorno 11 dicembre è stato messo in scena il martirio di questa giovane siracusana che, prendendo per esempio Sant’Agata, contrasta il prefetto di Siracusa Pascasio perché non vuole sacrificare agli dei di Roma e professa ardentemente la sua fede cristiana.

Nuova immagine.pngQuesto piccolo spettacolo , che per la parrocchia augustana della Madonna del buon consiglio (da tutti conosciuta come Santa Lucia ) non voleva essere una fonte di intrattenimento, ma anzi un voler ricordare la santa a cui è dedicata la chiesa. A metterlo in scena i ragazzi del 5° anno A.C.G.  (Azione Cattolica Giovani) che hanno ricevuto i complimenti da tutta la comunità per la loro interpretazione.

Il 13 dicembre inoltre è stata fatta una processione in onore della santa e la messa ha avuto luogo presso “la scardina”. Qui i fedeli sono stati trascinati dal loro entusiasmo e per la via della città hanno esclamato: “ Evviva Santa Lucia”.

          Domenica Castro