AUGUSTA, AUDACE RAPINA A MEZZOGIORNO A MONTE TAURO

rapina pistola.JPGAugusta. Due banditi con il volto travisato da caschi da motociclisti hanno messo a segno, a mezzogiorno di sabato 9 novembre, una rapina a mano armata ai danni del supermercato “Ard Più” di contrada Monte Tauro, la nuova area di espansione residenziale della città. I rapinatori hanno fatto irruzione  con la pistola in pugno all’interno del supermercato e  si sono fatti consegnare l’incasso. Il bottino ammonterebbe a circa 700 euro. Arraffato il denaro, i due rapinatori sono poi fuggiti a bordo di uno scooter. Scattato l’allarme, sul posto sono giunti i carabinieri della locale stazione che hanno avviato le indagini del caso. Gli investigatori hanno acquisto le registrazioni dell’impianto di video sorveglianza.

C.C.

MAXISCONTO E MAXIRAPINE

rapina_carosino_supermercato.jpgAUGUSTA – Rapina a mano armata ai danni del superstore “Maxisconto” di contrada Cozzo delle Forche, poco prima della chiusura dell’esercizio commerciale alle 19,30 circa del 25 scorso. A mettere a segno il colpo che ha fruttato circa 6 mila euro in contanti sono stati tre banditi con il volto travisato da passamontagna, due dei quali impugnavano una pistola. I rapinatori sotto la minaccia delle armi hanno intimato ai cassieri di consegnare l’incasso della serata. Arraffato il bottino, i malviventi sono fuggiti a bordo di una Fiat Uno, facendo perdere le loro tracce. Scattato l’allarme sul posto si sono recatiti i carabinieri della Compagnia di piazza Carmine. I militari dell’arma ieri mattina hanno ritrovato l’auto usata dai banditi per il colpo, abbandonata in contrada Punta Cugno. Non è la prima volta questa che il Superstore, ubicato alla porte della città, viene preso di mira dai rapinatori. Lo scorso mese di novembre i malviventi alzarono il tiro e per mettere a segno il colpo non esitarono addirittura a sequestrare nel piazzale antistante il centro commerciale, per qualche ora, il responsabile dei dipendenti che si stava apprestando a salire su un automobile per recarsi in banca a depositare l’incasso. L’uomo fu affiancato dai due malviventi che, sotto la minaccia di armi, lo costrinsero a seguire le loro istruzioni. Giunti in località Punta Cugno, distante una decina di km. dal centro abitato, in una zona isolata, i banditi, dopo essersi impossessati dalla borsa portavalori contenente circa 14 mila euro in contanti, rilasciarono l’impiegato fuggendo a bordo delle due auto. Solo dopo circa un’ora, l’addetto al trasporto del denaro del superstore, a cui era stato sottratto anche il telefonino, riuscì a lanciare l’allarme denunciando l’accaduto ai carabinieri della locale compagnia.

    C.C.