INCIDENTE MORTALE NELL’AREA INDUSTRIALE, ARRABBIATO IL SINDACO DI MELILLI

ISAB-NORD.jpgPRIOLO – Salvatore Gangi, 38 anni, sposato,  due figli, da oltre un decennio addetto agli impiantiCR34 e CR37, operaio esperto,  è stato trovato cadavere nell’area vicina agli impianti di cui era conoscitore. Forse ha respirato un gas letale. Questa appare al momento l’ipotesi più accreditata. Certo , l’autopsia rivelerà la vera causa mortis. Sul luogo del cosiddetto incidente si sono recati sia i vigili del fuoco sia i poliziotti del  commissariato di Priolo. Appresa la notizia della morte del giovane operaio, i sindacati hanno immediatamente proclamato lo sciopero dei lavoratori diretti e dell’indotto dell’impianto Isab Nord di Priolo (Siracusa), dove lavorano circa 700 persone.  E in questo momento stanno valutando iniziative di mobilitazione. La produzione ferma per l’intera giornata. Tra i primi commenti quello del segretario della commissione è Attività produttive all’Assemblea regionale Siciliana, Giambattista Coltraro del Gruppo parlamentare “Il Megafono – Lista Crocetta” che ha espresso : “il più vivo cordoglio alla famiglia della vedova di Salvatore Ganci. Non è pensabile che al giorno d’oggi si possa morire per il lavoro. Le notizie al momento sono frammentarie, ma in tempi rapidi si dovranno accertare le cause concrete di cosa è accaduto all’interno dello stabilimento e conoscere di conseguenza le cause che hanno provocato il decesso di Ganci. Tra l’altro le popolazioni di Priolo, Melilli e Augusta, sono sempre più preoccupate dopo i vari episodi di emissioni dello scorso fine settimana del petrolchimico siracusano”. Episodi che hanno fatto arrabbiare di brutto il sindaco di Melilli, Pippo Cannata, che ha minacciato la chiusura degli impianti incriminati.

C. C.