LA GARDIACOSTIERA DI SIRACUSA IN SOCCORSO DI DUE NATANTI

imagesSIRACUSA – Nella giornata di sabato 14 giugno, la guardia costiera di Siracusa ha soccorso due natanti in due diversi interventi. Nel primo pomeriggio, le operazioni di ricerca e soccorso hanno interessato la Baia di Santa Panagia. La segnalazione, giunta tramite il numero blu 1530, allertava questo comando sulla mancanza di notizie di un natante con tre persone a bordo. Inviati prontamente nella zona della segnalazione la motovedetta CP 323, e personale militare via terra dalla dipendente sezione staccata di S. Panagia, il natante in parola veniva intercettato poco fuori la Baia, in prossimita’ di Pensiola Magnisi, e ricondotto in sicurezza all’approdo di provenienza. Il secondo intervento ha interessato invece la zona di Portopalo, dove un natante con due persone a bordo si trovava a dieci miglia a sud est di Portopalo, in difficolta’ a causa di un avaria al motore. Tempestivamente dal Porto Grande di Siracusa venivano inviati la motovedetta CP 323 e il gommone GC B50 di Locamare Portopalo di C.P., che raggiungevano l’imbarcazione e prestavano assistenza fino al porto Balata di Marzamemi, dove il natante e il suo equipaggio approdavano in sicurezza. Si coglie l’occasione per ricordare ai diportisti di prendere sempre visione dei bollettini meteorologici, di verificare le dotazioni di bordo ad ogni uscita in mare e di porre la massima attenzione anche alle piu’ elementari misure di sicurezza, al fine di evitare spiacevoli inconvenienti. Per qualsiasi necessita’, contattare il numero blu di emergenza 1530.

 R. C.

PESCATORI “ABUSIVI” IN PORTO MULTATI DALLA GUARDIA COSTIERA DI AUGUSTA

 mqdefaultAUGUSTA-  Prosegue l’attività di contrasto condotta dagli uomini della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Augusta –  nei confronti della pesca illegale nel porto Megarese, operata da soggetti senza scrupoli che, noncuranti della potenziale nocività per la salute del consumatore finale, esercitano illegalmente attività di pesca nella rada di Augusta. Negli ultimi giorni la dipendente motovedetta CP 716, nell’ambito dei programmati accertamenti di polizia marittima coordinati dalla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Augusta ha intercettato, all’interno della rada megarese, cinque natanti da diporto condotti da diportisti intenti a pescare in zona vietata con l’ausilio di attrezzatura professionale (rete da posta). Dopo aver identificato le persone sui natanti, soggetti in maggioranza residenti ad Augusta e già noti, i militari hanno proceduto al sequestro di circa 1000 mt di rete da posta, nonché a elevare, nei confronti dei responsabili, sanzioni amministrative per complessivi euro 20.000. I prodotti ittici pescati sono stati rigettati in mare, in quanto ancora vivi. L’occasione è utile per rammentare che la normativa in materia di pesca mira a colpire duramente chi pratica la pesca senza la previste abilitazioni, prevedendo sanzioni da 2000 fino a 12.000 € nei confronti dei pescatori “non professionisti” che detengono attrezzature da pesca non consentite (ad esempio, come nei casi suddetti, diportisti che trasportano/conservano a bordo reti da posta). La Capitaneria di Porto di Augusta ribadisce inoltre che è assolutamente vietata l’esercizio di qualsiasi tipo di attività di pesca nelle acque portuali, non solo per motivi igienico-sanitari, ma anche a tutela della propria incolumità, in quanto si tratta di zone di mare altamente operative per la continua presenza di unità mercantili e militari, nonché di mezzi portuali in movimento.

Trenta liceali del “Mègara” in visita alla Guardia Costiera di Augusta

costiera.jpgAUGUSTA. Per il quinto anno consecutivo la Marina Militare e, in particolare la Guardia Costiera di Augusta, ha orientato nella loro futura scelta gli alunni del Liceo “Mègara”. Ben trenta alunni di quarto e quinto anno, che hanno presentato la loro manifestazione d’interesse, sono stati accompagnati, il 28 marzo, dai docenti referenti dell’orientamento post-diploma, Anna Lucia Daniele e Alfio Castro, alla sede della locale Guardia Costiera. Ad accoglierli il tenente di vascello Salvatore Di Grande, capo Servizio Operativo della Capitaneria di Porto di Augusta, e alcuni dei suoi collaboratori.

La prima parte dell’incontro è stata dedicata a un seminario in cui il TV Di Grande ha esposto le varie modalità di reclutamento in Marina, i requisiti necessari per l’ammissione al concorso e i numerosi compiti del personale della Guardia Costiera. Tale seminario è stato arricchito da informazioni sulla cosiddetta  operazione “Mare sicuro 2012”. Sono stati forniti numerosi consigli per godere a pieno del mare e nell’invitare gli alunni al rispetto delle regole, il TV Di Grande ha sottolineato l’importanza di “un servizio a favore dell’utenza del mare con l’aiuto dell’utenza del mare”.

A seguire, alunni e docenti sono stati coinvolti nella visita della Sala Operativa, dove il Capitano Di Grande e il Capo della Sala Operativa, Sebastiano Valenti, hanno spiegato il lavoro svolto e la funzionalità delle attrezzature che utilizzano. Gli alunni hanno mostrato grande interesse, ponendo molte domande e richieste di approfondimenti. “E’ stata un’esperienza positiva, utile per conoscere il ruolo svolto da questa branca della Marina che potrebbe rappresentare un’opportunità di scelta adatta ai nostri interessi futuri” ha dichiarato l’alunna Simona Giardina, a nome degli studenti presenti.

 “L’appuntamento con la Marina Militare è sempre molto atteso dagli alunni; per tale motivo risulta una delle tappe fondamentali e, spesso quella conclusiva, dell’attività di orientamento universitario e post-diploma proposta al Liceo Mègara” ha affermato in chiusura la professoressa Daniele pienamente soddisfatta per l’interesse e la partecipazione mostrati dai ragazzi.

  G.C.

BAIA DEL SILENZIO POSTA SOTTO SEQUESTRO

guardia costiera.jpgI militari della Capitaneria di Porto di Augusta hanno posto sotto sequestro nella giornata di  mercoledì 20 luglio, il  complesso turistico ricadente nei pressi di Brucoli, denominato “Baia del Silenzio”, abusivamente realizzato e gestito. La struttura, infatti,  è risultata priva della relativa concessione demaniale marittima.

Il personale della Guardia Costiera ha proceduto a elevare anche un verbale amministrativo, per un importo complessivo di 1032 euro, in quanto, in violazione della locale Ordinanza Balneare n. 32/08, la postazione adibita al salvataggio risultava priva degli apprestamenti di soccorso previsti.

Prosegue intanto, nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro” che vede impegnati giornalmente uomini e donne della Guardia Costiera, l’attività di vigilanza lungo le spiagge e le coste del litorale marittimo di Augusta, Brucoli e Carlentini al fine di garantire il sicuro svolgimento delle attività di balneazione e turismo nautico.

Nei giorni scorsi sono stai effettuati circa 2500 controlli in mare e sulle spiagge, ed elevati verbali amministrativi per un importo di 5 mila euro circa. L’operazione proseguirà per tutta la stagione balneare. La Guardia Costiera ricorda a tutti gli utenti del mare che è sempre attivo il numero Blu gratuito 1530 per le emergenze in mare e sulle spiagge.

C. P.