INTEVENTO DI SOCCORSO PER NAUFRAGIO DELLA GUARDIA COSTIERA DI SIRACUSA

Guardia costiera SR soccorso in mareSiracusa. Alle ore 10:50 di venerdì 2 giugno, tramite numero Blu 1530  un diportista segnalava alla Guardia Costiera d’ aver tratto in salvo due naufraghi a largo di Penisola Magnisi, a causa dell’affondamento del loro natante, un gommone di circa 3 mt. Le persone sono state trasbordate sulla motovedetta CP 323, ma uno dei due naufraghi probabilmente con un principio di infarto in corso e uno in stato di semicoscienza. E’ stato allertato il Servizio Nazionale del 118, che prontamente inviava un medico e l’ambulanza presso il porticciolo di S. Panagia dove ai naufraghi venivano prestate le prime cure. Successivamente l’infartuato veniva trasportato all’ l’Ospedale “Umberto I”di Siracusa Sono in corso le verifiche circa l’affondamento del natante appartenente ai malcapitati.

     M. S.

LE CAPITANERIE DI PORTO SEQUESTRANO 3 CHILI DI ARAGOSTE A SIRACUSA E 50 DI NOVELLAME SARDA A VACCARIZZO

Foto sequestro novellameAUGUSTA. Ancora un sequestro di novellame di sarda e’ stato operato dai militari della Guardia Costiera nel comune di Catania in località Vaccarizzo. L’attività, svolta congiuntamente dai mezzi navali e terrestri, ha portato al sequestro di quasi 50 kg di novellame di sarda che, dopo essere stato sottoposto ai controlli sanitari da parte del locale ufficio veterinario, è stato rigettato in mare in quanto ritenuto, tra l’altro, non idoneo al consumo umano. Continua pertanto l’attenzione della Guardia Costiera verso la tutela delle risorse ittiche e in special modo del novellame, con quasi 100 kg sequestrati nella settimana in corso. Si coglie l’occasione per ribadire che non solo la cattura, ma anche la detenzione e la commercializzazione di novellame sono vietate, raccomandandosi una particolare attenzione

————-

SIRACUSA. Duplice impegno martedì 3 marzo  per gli uomini della Capitaneria di Porto di Siracusa impiegati nella consueta attività di contrasto alla pesca abusiva e alla commercializzazione di prodotti della pesca non conformi alle vigenti normative. Nella giornata di martedì, infatti, personale militare ha preso parte a due distinte operazioni, in mare e a terra, che hanno portato alla confisca di due reti da posta in zona Marina di Melilli e al sequestro di oltre 3 kg di aragoste. L’operazione in mare è scattata a seguito di segnalazione alla sala operativa della Capitaneria aretusea, che ha fatto scaturire l’immediato intervento in zona della motovedetta CP 764, la quale sorprendeva due unità da diporto in attività di pesca con reti da posta. A carico dei due trasgressori sono stati elevati processo verbale amministrativo e relativo sequestro dei due attrezzi per un totale di circa 100 metri. Nella medesima serata, personale militare in attività ispettiva a terra procedeva invece a contestare, a carico di un ristoratore, l’illegale detenzione di 5 esemplari di aragosta, per i quali fino al 30 aprile vige il fermo biologico e pertanto il divieto di pesca, vendita, detenzione in tutto il Mediterraneo. Il prodotto ittico sequestrato, ritenuto idoneo al consumo umano da personale veterinario dell’ASP di Siracusa, è stato donato in beneficienza. La Guardia Costiera ribadisce, ancora una volta, la necessità di porre attenzione sul rispetto delle norme a tutela dell’ecosistema e degli stock ittici in considerazione del grave pregiudizio arrecato dalla pesca soprattutto in tempi vietati.

F. L.

ATTIVITA’ DI RICERCHE STRUMENTALI NEI MARI SIRACUSANI

estrella-de-mar,-banco-de-peces,-fondo-del-mar-165204SIRACUSA – La nave oceanografica “METEOR” di bandiera tedesca, dal 06 novembre  2014 al 15 dicembre 2014, effettuerà un’attività di ricerche strumentali in mare, nell’ambito delle  acque di giurisdizione del Compartimento Marittimo di Siracusa. Le navi, le imbarcazioni e i natanti di qualsiasi tipo che dovessero trovarsi in vista di Nave “METEOR” dovranno mantenersi ad una distanza di sicurezza non inferiore a 500 metri e dovranno altresì prestare la massima attenzione alle segnalazioni che potrebbero essere fatte da bordo.  Per qualunque emergenza in mare è possibile contattare la Guardia Costiera telefonicamente al numero blu 1530 o chiamare direttamente la Capitaneria di Porto di Siracusa al numero telefonico 0931481011 o 0931481004.

    www.guardiacostierasiracusa.it

SEMINARIO SULLA SICUREZZA IN MARE AL MÈGARA

DSCF1293AUGUSTA – In un’affollatissima Aula Vallet nei giorni scorsi si è svolto, per l’ottavo anno consecutivo, un seminario sulla sicurezza in mare condotto dal Capitano di Corvetta Salvatore Di Grande della Guardia Costiera di Augusta che è riuscito a trasmettere a noi ragazzi l’importanza della sicurezza in mare attraverso avvincenti aneddoti. L’incontro è stato organizzato e aperto dalla professoressa Anna Lucia Daniele, la quale ha presentato l’importanza dell’argomento e ha illustrato alcuni dei compiti, altamente delicati e fondamentali per la sicurezza, di cui si occupa l’ufficiale Di Grande, capo servizio operativo della Guardia Costiera di Augusta che ha fatto parte delle operazioni di rimozione e di recupero della Costa Concordia. All’inizio della conferenza, abbiamo assistito alla proiezione di un video che ci ha fatto vedere come vengono effettuati i soccorsi in mare da parte della guardia costiera. Attraverso la visione di un progetto powerpoint, in seguito, il Capitano ci ha dettagliatamente spiegato quali mezzi vengono utilizzati nelle operazioni di soccorso e ci ha fatto ben capire di cosa si occupa la guardia costiera, come operano i militari in essa impiegata e come è possibile rintracciarla in caso di emergenza. I mezzi utilizzati dalla Guardia Costiera augustana sono svariati, ma ci siamo soffermati in particolare sul CP-879 che, dotato di chiusure stagne, è in grado i ristabilizzarsi in caso di ribaltamento. Successivamente ha elencato i Dicasteri con cui collabora la Guardia Costiera, ovvero Ministero della Difesa e dei Trasporti, Protezione Civile, Ministero dell’Ambiente e dei Beni Culturali, anche se il compito primario rimane sempre “la salvaguardia della vita umana in mare”. Dopo altre informazioni sulla Capitaneria siamo arrivati al momento principale dell’incontro: il Capitano di Corvetta Di Grande, con il suo fare ironico e coinvolgente, ci ha spiegato le norme di base per garantire la nostra e l’altrui sicurezza, servendosi di entusiasmanti e, talvolta tragici, aneddoti che ci hanno fatto riflettere sull’importanza di alcune norme talvolta sottovalutate. La norma che ha suscitato più scalpore riguarda la possibilità di balneazione dalle ore 9.00 alle 19.00 estremamente importante perché al di fuori da questi orari il salvataggio è difficoltoso; numerose, inoltre, le raccomandazioni e i suggerimenti sui comportamenti da tenere in spiaggia, durante la navigazioni, le immersioni subacquee e l’uso degli acquascooter, per poter trascorrere un’estate “serena” e senza rischi. L’ufficiale ha concluso elencando tutte le informazioni che devono essere comunicate al numero blu 1530 (attivo H24, sempre gratuito) in caso di segnalazioni di emergenze in mare, al fine di poter rendere più celeri e tempestivi gli interventi degli uomini e dei mezzi della Guardia Costiera. Spontanee e numerose sono state le domande poste dai ragazzi al termine della presentazione. Domande a cui con molta disponibilità e freschezza il Capitano ha risposto colmando tutta la curiosità che i suoi aneddoti avevano suscitato nei ragazzi. Ringraziamo il capitano, il quale ha saputo interagire con noi ragazzi, trasmettendoci informazioni e suggerimenti fondamentali per aiutare noi stessi a non cacciarci nei guai.

  Chiara Gattuso  – Gaia Maraucci – Vittoria Castrovinci – Gaia Galoforo 

LA GUARDIA COSTIERA DI SIRACUSA PREMIATA AL BIG BLU DI ROMA

OSCAR PER LA SICUREZZA IN MARE ASSEGNATO ALL’ EQUIPAGGIO SIRACUSANO DELLA MOTOVEDETTA CP 323  

premio a darioROMA – Grande successo di pubblico per l’VIII edizione del Big Blu, il salone della nautica e del mare in scena alla Fiera di Roma dal 12 al 16 febbraio. Quest’anno, l’Oscar per la Sicurezza in Mare, promosso dalla rivista “Nautica” e dedicato agli equipaggi che si sono contraddistinti per professionalità e coraggio, è stato assegnato ai militari del 2°Nucleo Sub della Guardia costiera di Napoli, all’equipaggio della Motovedetta CP 323 di Siracusa e ai medici del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, impegnati in favore dei migranti. Per Siracusa, Oscar Sicurezza In Mare a Giuseppe Cavallo, comandante augustano della CP 323, e all’ equipaggio composto da Giuseppe Bianca (di Avola), Giancarlo Cacciola (di Siracusa), Stefano Manca (di Siracusa) e Dario Tringali (di Augusta). Nei giorni 1 e 2 dicembre, in condizioni meteo marine proibitive, con mare 7, raffiche fino a 70 nodi e un’altezza rilevata d’onda superiore a 11 metri, al comando della CP 323 della Capitaneria di Porto di Siracusa portavano eroicamente a termine le operazioni di soccorso a favore dei migranti di nazionalità egiziana e siriana che si trovavano a bordo di un peschereccio, rimasto in balia delle acque a circa 70 miglia al largo delle coste crotonesi, mettendo in salvo ben 77 naufraghi tra cui donne e minori. L’ operazione monitorata dall’ alto dal pattugliatore Breguet Atlantic del 41° Storm di Sigonella, al comando del colonello augustano Enzo Sicuso

PLAY

Continua a leggere

I liceali di Augusta visiteranno la Capitaneria di porto

capitaneria_Nov_2012[1].jpg

Orientamento a cura del personale, guidato dal T. V. Salvatore Di Grande,  della Capitaneria di Porto di Augusta,  per gli alunni di quarto e quinto anno.  

Martedì 20 Novembre 2012

 ore 14.30: seminario di orientamento presso la sala riunioni della scuola;

ore 15.15: trasferimento in Darsena Nuova;

ore 15.30: visita della Sala operativa

ore 16.00: inizio visita del porto di Augusta con imbarco presso la banchina adiacente l’ormeggio delle Unità Navali della Guardia Costiera. La visita sarà effettuata tramite due motobarche del Gruppo Barcaioli di Augusta;

ore 17.00:   fine visita.

Il seminario e la visita del porto sono rivolti agli alunni di 4° e 5° anno che hanno comunicato la loro adesione.  Saranno presenti per tutta la durata dell’attività i docenti prof. ssa Anna Lucia Daniele e prof. Alfio Castro.

Simulata una collisione nella baia di Santa Panagia

 

marina militare,augusta,capitaneria di porto,siracusa

 S’è svolta nella baia di Santa Panagia del complesso portuale di Siracusa, l’esercitazione marittima antinquinamento /antincedio. L’ esercitazione è  stata organizzata dalla capitaneria di porto di Siracusa su disposizioni del comando generale del corpo delle capitanerie di porto. Lo scenario di intervento riguardava la collisione tra una motocisterna scarica al termine delle operazioni commerciali e un’altra motocisterna carica di petrolio greggio in attesa di raggiungere la piattaforma di ormeggio presso il terminale petrolifero. La simulazione della collisione ha causato una perdita di carico con successivo incendio a bordo, mentre durante le prime fasi dell’esercitazione sono state attuate le procedure previste dai locali piani antinquinamento e antincendio, nonché una prima fase di ricerca e soccorso di alcuni membri dell’equipaggio che, all’atto della collisione, sono stati sbalzati in mare. L’ esercitazione ha visto il coinvolgimento della marina militare con nave Sirio della classe Costellazioni 2, impegnata in operazioni di contenimento e abbattimento della macchia inquinante, nonché l’intervento di tutto il personale della locale sezione staccata Santa Panagia,  l’impiego di unità navali e di una pattuglia a terra della capitaneria di porto- guardia costiera di Siracusa. Durante l’esercitazione sono intervenuti rappresentanti del dipartimento regionale della protezione civile, del comando provinciale dei vvff di Siracusa, dell’ Arpa dipartimento di Siracusa, della sanità marittima di Siracusa che, unitamente al chimico del porto e agli organismi tecnici Rina e bureau veritas, hanno costituito il team di esperti nel settore antinquinamento, coadiuvando la direzione dell’esercitazione posta sotto il comando del C.V.(CP) Luca Sancilio, capo del compartimento marittimo di Siracusa, presente nella sala operativa della sezione staccata di Santa Panagia. Oltre agli enti istituzionali e alle forze di polizia, hanno preso parte attiva all’ esercitazione,  gli operatori portuali (ormeggiatori, barcaioli e pilota di servizio del porto) e in particolare della locale cooperativa concessionaria del servizio antinquinamento San Giorgio barcaioli che, con l’ausilio delle dotazioni disinquinanti, ha prontamente circoscritto e combattuto la macchia inquinante creatasi a seguito della collisione simulata. La conduzione dell’esercitazione  – che ha avuto una durata di circa 5 ore – ha consentito di testare i tempi d’intervento dei soggetti coinvolti con l’impiego di circa 170 uomini facendo registrare un ottimo risultato sia dal punto di vista operativo che organizzativo.

 G.T.  

Futuri ufficiali del “Megara” per il porto di Augusta

 

1060382574.jpg

Si è conclusa il 27 aprile la lunga serie di incontri organizzati con successo dalla commissione orientamento universitario e post-diploma del liceo “Mègara”. L’incontro conclusivo del corrente anno scolastico è stato dedicato alla Marina Militare con particolare riguardo alla Guardia Costiera di Augusta. Per il secondo anno consecutivo ospite d’onore è stato il yenente di vascello Salvatore Di Grande., ex alunno ello scientifico. L’attività ha previsto un seminario effettuato dal tenente  nella sede del liceo, seguito dalla visita guidata del porto di Augusta (novità rispetto allo scorso anno). Tramite la proiezione di un filmato i numerosi ragazzi intervenuti hanno potuto avere un assaggio della vita che si svolge a bordo delle navi, rischiosa in ogni momento,  ma allo stesso tempo affascinante e attraente. Al termine della proiezione le domande che gli alunni hanno rivolto al tenente sono state varie, da come fare per diventare ufficiale a com’è la vita in Accademia, da quali sono gli stipendi di un ufficiale a come fare per arruolarsi da volontario, ecc. A rispondere cortesemente e col sorriso sulle labbra alle richieste sempre più incalzanti non solo il tenente,  ma anche due dei suoi collaboratori, tra cui un’ex-alunna dello stesso liceo arruolata come volontaria. Colmate tutte le curiosità, il gruppo costituito da alunni, docenti e militari si è trasferito a piedi nella nuova darsena e da lì, a bordo di una motobarca del gruppo barcaioli di Augusta, scortato da una motovedetta della guardia costiera, ha effettuato una dettagliata e interessantissima vista del porto megarese. Alunni e docenti sono stati fortemente colpiti dai forti Garcia e Vittoria, dalle enormi gru del porto commerciale, dai pontili degli stabilimenti petrolchimici e dagli imponenti mercantili ancorati in rada.

(Nella foto, tra gli altri,  la prof. ssa Anna L. Daniele, il T.V. Salvatore Di Grande, il prof. Francesco D’Isa)