AUGUSTA. Il prossimo 31 maggio sarà l’ultimo giorno di permanenza in Augusta dell’Ufficio delle Entrate, che sarà trasferito con tutto il personale a Siracusa.. Perderemo, quindi, un altro pezzo importante dei presìdi istituzionali, dopo aver perso, sostanzialmente, il Muscatello, così come perderemo la sezione staccata del tribunale e l’ufficio dei giudici di pace e come perderemo fra qualche anno Marisicila. La conferma della chiusura dell’Agenzia delle Entrate mi è stata da Roberto Moro, funzionario decano della stessa agenzia, il quale, però, ha precisato che se il Comune cederà alcuni locali, l’Agenzia potrebbe mantenere ad Augusta un ufficio distaccato con un personale minimo: per questo dovremmo incominciare a batterci tutti quanti, a suonare la grancassa, perché i locali il Comune potrebbe facilmente metterli a disposizione, soprattutto se pensiamo che fra un po’ i Carabinieri si trasferiranno nella nuova caserma di contrada Scardina e lasceranno gli ampi locali di Pizza Carmine, dove potrebbero trasferirsi i VIGILI URBANI – E RISPARMIEREMMO FIOR DI QUATTRINI DI AFFITTO, LA BIBLIOTECA COMUNALE, visto che i nuovi locali a palazzo di città non sono idonei e anche l’ufficio distaccato dell’agenzia delle entrate. SAREBBE > VERGOGNOSO PERDERE QUEST’OPPORTUNITA’, COME ABBIAMO PERSO GINECOLOGIA E PEDIATRIA. Ho già partecipato questa notizia e questi miei sentimenti ai corrispondenti dei quotidiani La Sicilia e Giornale di Sicilia, che hanno dato immediatamente risonanza alla notizia e al mio appello, aprendo la pagina locale sabato 5 gennaio proprio con il giusto rilievo e pubblicando anche le assicurazioni del commissario La Mattina il quale, ignaro del problema, ha voluto tranquillizzare l’opinione pubblica assicurando che prenderà in esame la proposta avanzata da me. Questo è un momento delicato perché siamo in campagna elettorale e perché, come ho già avuto modo di osservare sulla stampa e in rete, anche con video, sul consiglio comunale di Augusta pende la spada di Damocle di scioglimento per infiltrazioni mafiose. NON POSSIAMOLASCIARE SOLO LA MATTINA. Anzi, dobbiamo premere di più perché mantenga fede alla parola data e perché eviti la perdita totale dell’Agenzia.
Chi vorrà sostenere questa battaglia per i cittadini tutti?
Giorgio Càsole