AUGUSTA, DI NUOVO CHIUSO IL BLOCCO OPERATORIO

Muscatello blocco operatorioAugusta. Il blocco operatorio dell’ospedale civico “Musatello” recentemente riaperto, dopo 9 lunghi, interminabili mesi, e i dirigenti dell’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) avevano espresso piena soddisfazione per i lavori ultimati. Ora le sale sono di nuovo chiuse. “La chiusura era stata programmata, per fare un contro soffitto”, riferisce  Mimmo Fruciano, già presidente del Tribunale Diritti del malato e oggi presidente d’’un’associazione, TDS, nata per la difesa dell’ospedale cittadino.  Fruciano ricorda che la nuova ala, il terzo piano, fu predisposto per la degenza, sale operatorie, stanza per la sterilizzazione e per la rianimazione, e si domanda: “Com’è possibile che a così breve distanza dalla fine dei lavori su chiuda di nuovo il blocco operatorio?”. Poi amaramente commenta: “Che bel regalo di Natale ci ha fatto trovare l’ASP!”

       Cecilia Càsole

AUGUSTA, FINALMENTE IL MUSCATELLO DIVENTA CENTRO REGIONALE PER L’AMIANTO

muscatelloAugusta. L’Osservatorio Nazionale Amianto già dal 2008 ha sollevato l’emergenza amianto in Sicilia, lamentando una discriminazione per i lavoratori esposti ad amianto che hanno visto negati i loro diritti.La Sicilia, terra di storia, cultura e di bellezza, ormai ricordata da tutti come il triangolo della morte, Priolo – Gela – Milazzo, dove tutto era in fibra di amianto, e nessuno, neanche chi era preposto alla vigilanza ed alla salvaguardia dei diritti dei lavoratori, si è premurato di allertare i poveri lavoratori. A oggi sono, infatti, circa 25 mila i lavoratori di Priolo Gargallo e Siracusa contaminati da amianto, che, oltre a dover sopportare il peso di una malattia, che nella maggior parte dei casi non lascia scampo, si vedono anche costretti a dover affrontare lunghi e costosi viaggi per raggiungere i centri ospedalieri e ricevere così la giusta assistenza.La Sicilia ha pagato un altissimo tributo in termini di vite umane.L’ONA ha censito 947 mesoteliomi, per il periodo che va dal 2000 al 2011, per una media che nell’ultimo periodo sfiora i 100 casi per ogni anno.Poiché il mesotelioma è il “tumore sentinella” e poiché i decessi per tumore polmonare sono almeno il doppio (cui vanno aggiunti gli altri tumori e le patologie non neoplastiche), si calcolano ogni anno complessivamente non meno di 600 decessi nella sola Sicilia. Il ReNaM, per quanto riguarda i mesoteliomi, stabilisce che la Sicilia ha un’incidenza del 5,3% su base nazionale.Si tratta di dati sottostimati, in quanto in molti casi i cittadini siciliani debbono emigrare in Nord Italia per poter ottenere la diagnosi e per veri e proprio viaggi della speranza, per cui molti casi non vengono censiti”, dichiara il presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto, Bonanni.

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AUGUSTA, FARMACIE SOLIDALI: SCONTI PER I SOCI LILT

farmaciAugusta. L’applicazione di uno sconto pari al 10-20% sui prodotti selezionati dal farmacista, per il socio LILT che presenti la tessera in corso di validità. Il progetto, firmato LILT, ha coinvolto le farmacie di Augusta: Farmacia del Corso (Via Principe Umberto, 422); Farmacia Centrale (Via Garibaldi, 23); Farmacia Battaglini (Via Megara, 214); Farmacia Brucoli (Via Canale, 44); Farmacia Paradiso (Viale Risorgimento, 25); Farmacia Cicirata (Via Lavaggi, 100); Farmacia Bruno (Via Principe Umberto, 84). “A dispetto di quanto si pensa, la prevenzione non è solo screening ma l’adozione di uno stile di vita corretto: l’uso di una buona crema solare, prodotti dermocosmetici privi di sostanze nocive per la pelle” , dice Claudio Castobello, presidente della LILT e responsabile del progetto, che prosegue: “La crisi economica porta le persone a comprare prodotti economici, spesso di scarsa qualità, rigenerati o conservati in luoghi non idonei e perciò potenzialmente dannosi. Il mio grazie lo rivolgo ai farmacisti che hanno risposto con grande sensibilità. Spero che questi progetti possano diventare virali per produrre il maggior beneficio possibile anche in termini di divulgazione, sensibilizzazione ed educazione alla prevenzione oncologica”.

    M.S.

AUGUSTA, LILT :l’educazione alla prevenzione passa attraverso il 1°I.C.”Principe di Napoli” di Augusta

Passeggiata in rosaAugusta. Il 1° I. C. Principe di Napoli ha partecipato sabato 14 ottobre, con una rappresentanza di alunni e di docenti delle classi prime della media, alla “Passeggiata in rosa”, organizzata in occasione del mese della prevenzione, dalla Lilt di Augusta, in collaborazione con l’associazione “Genitori e figli – Unitevi a noi”e l’Asd Atletica Augusta, con il sostegno di Tea Sortino, dirigente della PdN. L’attività all’aperto ha coinvolto i nostri giovani alunni, che sono scesi in piazza, con indosso la maglia della Lilt , nel rispetto delle donne che non ci sono più, di quelle che stanno combattendo e di chi si sta avvicinando alla prevenzione, con la consapevolezza che la salute non è solo un fatto personale, ma dev’ essere un fatto di comunità. La sensibilizzazione e l’informazione per promuovere una forte educazione alla prevenzione e migliorare la qualità della vita ha inizio tra i banchi di scuola e attraverso le istituzioni scolastiche è possibile coinvolgere un gran numero di persone, non solo studenti, ma anche insegnanti e famiglie.Queste iniziative favoriscono un percorso di crescita personale degli alunni, nell’ottica di un interazione positiva con le realtà sociali e associazionistiche operanti nel territorio, finalizzato alla realizzazione di condizioni favorevoli alla tutela e alla promozione della salute di ciascuno e della collettività nel suo complesso.

Mariangela Scuderi

AUGUSTA, UNA CITTADINA ESORTA I MEDICI: “SIATE ONESTI E RISPETTOSI”

Il racconto d’un’esperienza infelice in campo medico

medico-famigliaAugusta. Una  nostra lettrice ci ha fatto pervenire una lettera in cui racconta d’un’amara esperienza in campo medico vissuta da vicino. La pubblichiamo per riflettere e far riflettere. Ecco: “Da cittadina augustana, rimango basita quando si ha a che fare con medici incompetenti e superficiali. Che sia un problema banale o un problema serio, non è tollerabile questa situazione. Anche un problema inizialmente innocuo, non curato adeguatamente, può diventare un problema serio e arrecare al paziente un’alterazione o perdita di una propria funzione. Ci si reca dai medici per capire il proprio problema e per curarlo. Si ripone in loro la massima fiducia perché, teoricamente, sono persone che hanno studiato e si sono specializzati in una determinata branca della medicina. Di mio non tollero le raccomandazioni in generale ma se poi queste raccomandazioni sono destinate a coloro che hanno a che fare con la vita delle persone …questo lo trovo disonesto e disgustoso. Il medico va fatto per passione, per amore che si prova nello studio del corpo umano, nella fisiologia e nelle patologie ad esso annesse. E’ una missione. Ma, credo, che, parecchie volte, lo si faccia perché un medico guadagna e guadagna pure bene o perché, essendo figli di e avendo la “giusta conoscenza” riesci a superare i test e a fare carriera. In medicina non devono esistere le raccomandazioni: se studi, se superi gli esami in maniera onesta, se ami quello che fai, se approfondisci ciò che studi … allora sarai un buon medico e meriti il posto che hai; perché te lo sei sudato … perché era ciò che volevi con tutto il cuore. In questi mesi ho assistito a dei fatti spiacevoli che riguardano persone a me vicine e il vedere la superficialità di alcuni medici ha suscitato in me molto rabbia e preoccupazione. Continua a leggere

AUGUSTA, Al “MUSCATELLO” CON I GIUBBOTTI PER IL FREDDO

me-stesso-con-fruciano-e-valeri-tdmAugusta. “Buon pomeriggio forse lei ci può aiutare ho mia madre ricoverata in chirurgia senza acqua calda e senza riscaldamento da tre giorni e adesso fa freddo nelle stanze;  il bello che stamattina è venuto il responsabile dicendo che tutto funziona è che c’erano 40 gradi;  non so quale termometro abbia usato so solo che noi assistenti siamo con i giubbotti.” Questo messaggio, che si riferisce al reparto chirurgia dell’ospedale “Muscatello”, è stato lasciato nella casella privata del canale FB di chi scrive  il pomeriggio di domenica 8 gennaio 2017. Abbiamo sentito al riguardo Domenico Fruciano, responsabile locale del Tribunale dei diritti del Malato, TdM, il quale  si è impegnato e ha precisato: “Puntualmente al cambio di stagione al Muscatello sopraggiungono i disagi per la degenza e il personale dovuti per la climatizzazione e l’acqua. Episodi che puntualmente il TdM ha denunziato attraverso stampa, verbalmente e per iscritto alla direzione ospedaliera, suggerendo, per evitare il ripetersi dei disagi e gli interventi che penso abbiano un costo, di ritornare come negli anni passati installare nelle stanze i condizionatori”. Domenico Fruciano , inoltre, ha manifestato il timore che possa essere chiuso il reparto di cardiologia, perché ha messo in evidenza l’incongruenza del mantenimento del reparto nel vecchio padiglione, mentre il Pronto soccorso e la Radiologia sono stati trasferiti nel nuovo. Come potrà fare un cardiologo a recarsi tempestivamente nel vecchio padiglione, attraversando  corridoi e tunnel ? Fruciano ha evidenziato l’inadeguatezza degli ascensori per trasportare i barellati e ha sottolineato la necessità di acquistare barelle  idonee e, infine, si è scagliato contro la mancata attivazione della pista di elisoccorso, che, invece, potrebbe entrare in funzione solo “se si acquistassero piccole cose con modica spesa”.

    Giorgio Càsole

AUGUSTA, L’IMPORTANZA DEL VOLONTARIATO NELLA DONAZIONE DEL SANGUE

Il Presidente Salvatore Ponzio spiega  – di Giorgio Càsole

me-stesso-con-salvatore-ponzio-fratres-22-12-2016Augusta. Nel salone  delle feste del Circolo Unione in Piazza Duomo,  l’associazione Fratres, attivata  in Augusta 32 anni fa, ma fondata in Toscana nel XIII secolo, ha chiuso la campagna annuale di sensibilizzazione sulla donazione del sangue, considerato un vero e proprio farmaco naturale. Gli scopi della Fratres e i benefici della donazione sono stati illustrati dal presidente cittadino, Salvatore Ponzio, volontario come tutti i componenti. Per un approccio più immediato, abbiamo ritenuto di trasformare nella forma giornalistica dell’intervista la relazione tenuta da Ponzio al Circolo Unione. Su che basi si fonda la Fratres? “Il Gruppo Donatori Sangue Fratres di Augusta è un’Associazione di ispirazione cristiana che crede nell’importanza della donazione come gesto di solidarietà e generosità; dedica il suo impegno a chi crede nella forza della donazione.  Nasce in Augusta il 5 dicembre 1984 inizialmente integrata nella Fraternita di Misericordia e, dal 18/03/1996, si è costituita in forma autonoma con l’obiettivo di sensibilizzare, promuovere e diffondere la cultura della “donazione del sangue e dei suoi emocomponenti”, con lo scopo finale di  aiutare  a raggiungere l’autosufficienza nel settore trasfusionale e per sopperire al fabbisogno dei presidi ospedalieri e degli ammalati emopatici. “ Com’è organizzato il gruppo? “Il Gruppo è apolitico, non ha scopi di lucro e ha  organizzazione e strutture democratiche; è costituito interamente da volontari che prestano la loro opera gratuitamente, nel rispetto delle leggi esistenti; persone impegnate, attente alle problematiche dei propri simili e soprattutto preparate. L’impegno preliminare del Gruppo è l’informazione circa l’importanza della donazione e il superamento di tutte quelle piccole “resistenze e paure legate all’ago e al sangue” che ci bloccano davanti a un gesto così semplice eppure così solidale” –  Altri obiettivi? “Ha inoltre l’obiettivo di aumentare il numero dei nuovi donatori, fidelizzare il donatore occasionale, programmare la donazione del sangue in modo da evitare criticità nell’approvvigionamento promuovendo una maggiore partecipazione alla donazione nei mesi estivi e una ottimale modulazione della donazione durante tutto l’anno. L’obiettivo sul lungo periodo, invece, è di favorire il ricambio generazionale dei donatori di sangue, coinvolgendo in particolare i giovani nella fascia di età 18 – 35 anni, soprattutto i giovanissimi, futuri potenziali donatori per educarli alla cultura della solidarietà e dell’attenzione nei confronti dell’altro.

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CONFERENZA SULL’ “IMPORTANZA DEL VOLONTARIATO NELLE MALATTIE ONCOEMATOLOGICHE”

mobile_010mobile_021AUGUSTA – Lunedì 28, nella chiesa S. Lucia di Augusta si è svolto un interessante convegno sull “importanza del volontariato nelle malattie oncoematologiche”. Il convegno è stato organizzato dai Cursillos di Augusta, rappresentato da Giuseppe Tringali e dai giovani cattolici di Augusta, rappresentati da Rosaria Sicari, su un tema, purtroppo, sempre più attuale nella città di Augusta, un’opportunità unica di informazione/formazione con relatori di eccezionale spessore. Il gruppo degli studiosi, difatti, hanno dispensato informazioni ed esperienze, favorendo così, al nutrito pubblico, mobile_041un arricchimento delle conoscenze sulle “malattie oncoematologiche”. La prolusione è stata di don Angelo Saraceno, che si è  soffermato sulla importanza del “donarsi” nel volontariato rispetto al “regalarsi”. Il primo relatore è stato il Signor Claudio Tordonato, presidente dell’AIL (Associazione italiana contro le leucemie, linfomi e melanoma), il quale si è soffermato sulla benemerita attività ultranovennale dell’associazione. E’ seguita una particolareggiata relazione del dott. Salvatore Ponzio, presidente del Gruppo Donatori Sangue Fratres di Augusta, un’associazione di ispirazione cristiana, nata nel 1984, con lo scopo di diffondere nel territorio un’ ”adeguata coscienza sulla donazione del sangue e dei suoi emocomponenti”. Il dott. Salvatore Di Fazio, responsabile della U.O.S. di medicina trasfusionale si è soffermato invece sulle “attività e le prestazioni di supporto trasfusionale in ematologia”, mentre il dott. Dario Genovese, direttore dei servizi di immunoematologia e medicina trasfusionale della ASP 8 di Siracusa, ha esaurientemente argomentato sulla raccolta del sangue e sulle applicazioni dei nuovi requisiti di qualità e sicurezza che, nel tempo, hanno reso assolutamente sicura la trasfusione. Infine, il prof. Francesco Di Raimondo, ordinario di ematologia Generale, Clinica e di Laboratorio dell’università di Catania, ha deliziato i presenti sulla importanza della “aderenza” del malato alle cure e sul “rapporto” interpersonale tra medico e paziente.

Luigi Majorca

Conferenza sulle malattie oncoematologiche ad Augusta

Augusta – L’ Associazione Italiana contro le Leucemie – Linfomi e Mieloma di Siracusa e “Fratres” di Augusta, in collaborazione con le Associazioni “Cursillos” e “Giovani Cattolici”, presentano una conferenza sul tema: “L’importanza del volontariato nelle malattie oncoematologiche”. Lunedì 28 novembre, ore 18.30, presso la Chiesa S. Lucia di Augusta. Interverranno: Claudio Tardonato, presidente AIL, dott. Salvatore Di Fazio del reparto medicina trasfusionale del P.O. Muscatello, dott. Dario Genovese, direttore U.O.C.C. – servizi di immunoematologia ASP 8 SR, prof. Francesco Di Raimondo, ordinario di ematologia generale, clinica e di laboratorio dell’Università di Catania.

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RINVIATA L’ ASSEMBLEA “CAUSE ED EFFETTI DEL MANCATO COMPLETAMENTO DEL MUSCATELLO”

Muscatello interno PTAAugusta. “”Per motivi organizzativi”” è stata rinviata a data da destinarsi  l’assemblea pubblica su “Cause ed  effetti del mancato completamento del ‘Muscatello’ che il  “Tribunale per i Diritti de Malato (TDM), aveva previsto  per venerdì  4 novembre, nel  salone delle riunioni nel nuovo padiglione del civico ospedale, alla presenza del presidente della commissione regionale antimafia, Nello Musumeci, relatore il medico-sindacalista Giuseppe Vaccaro, con la possibilità rivolta ai cittadini di partecipare al dibattito,  per evitare che il Muscatello venga ridotto al rango di semplice Presidio Territoriale. La notizia ci è stata data dal presidente del TDM, Domenico Fruciano.

 C.C.