AUGUSTA, IL ROTARY E IL BAGNO FUORI STAGIONE AL FARO SANTA CROCE

5822Augusta. Anche quest’anno, con il favore della temperatura non troppo rigida, si è ripetuto il bagno fuori stagione in località Faro Santa Croce di contrada Sant’Elena nel cosiddetto monte, l’area, cioè, ormai densamente abitata, sul rilievo della città federiciana. Da qualche anno, con l’inizio del nuovo anno, i soci del Rotary club si danno appuntamento sulla terrazza che si affaccia sull’unica scogliera cui è possibile accedere con propri mezzi da parte degli augustani, area dominata dal faro e dalle pertinenze, che potevano diventare museo del mare se l’amministrazione Di Pietro non avesse deciso di seguire le indicazioni del governo nazionale per affittare i fari a privati che vogliono trasformarli in ristoranti e alberghi di lusso. Molti sono stati i cosiddetti temerari, fra cui alcune donne, che hanno voluto fare il bagno nelle acque cristalline e tonificanti di quel tratto di mare. Alla fine dei tuffi, il tradizionale brindisi di capodanno organizzato dai coniugi Alfio Fazio e Josè Tringali, rotariani di lunga navigazione.

     M.S.

AUGUSTA, IL ROTARY ALLA MARINA: COME HAI LA PELLE?

Augusta. Negli stabilimenti di protezione sociale dell’area logistico-addestrativa della Marina Militare di Augusta si è svolta la campagna di sensibilizzazione, rivolta agli utenti di quelle strutture, per la prevenzione del melanoma e dei tumori della pelle. La giornata di promozione è stata patrocinata dal Rotary Club di Augusta che ha sostenuto gli oncologi volontari della UOC di Oncologia Medica dell’ASP di Siracusa, con il supporto del personale medico specialista dell’Infermeria militare della base navale di Augusta. Sono stati distribuiti materiale informativo e campioni di prodotti solari. Gli oncologi si sono resi disponibili a dare informazione circa la corretta esposizione al sole e fare eseguire, qualora necessario, esami diagnostici di approfondimento come l’epiluminescenza in ambulatori dedicati. Si tratta di una campagna di grande rilievo e impatto sociale che consentirà di eseguire la diagnosi precoce del melanoma e dei tumori della pelle.

       M.S.

AUGUSTA, IL ROTARY E LO STILE DI VITA

rotaryAugusta, Il Rotary club Augusta presieduto da Giuseppe Pitari ha ospitato una delegazione di soci della sezione AIRC di Augusta coordinata da Sabrina Toscano. Nell’occasione si è parlato di alimentazione e stili di vita in relazione alla salute.  Ha introdotto i lavori il medico oncologo della UOC di oncologia della ASP 8 di Siracusa dott. Fabrizio Romano (nella veste anche di presidente entrante del Rotary Club Augusta).  A seguire le relazioni del dott. Alberto Romano, neurochirurgo, responsabile Unità Funzionale di Neurochirurgia nell’ l’Istituto Ortopedico Villa Salus di Augusta che ha parlato di “Salute e stili di vita”, e del prof. Paolo Guarnaccia, docente di ‘Principi e tecniche agronomiche in Agricoltura Biologica’ nel  Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente dell’Univeristà di Catania, che ha trattato l’argomento “Terra, cibo e salute: un trinomio indissolubile”. Fabrizio Romano ha sottolineato come   “Abbiamo guadagnato in tenore di vita ma abbiamo perso in qualità della vita”. Alberto Romano ha evidenziato il ruolo che svolgono nella insorgenza delle malattie tumorali non solo i fattori ambientali (inquinamemto atmosferico, agenti chimici, amianto e metalli pesanti, agenti fisici e agenti infettivi) ma anche gli stili di vita (fumo, alcol, sole, alimentazione, obesità e sedentarietà), ponendo una particolare attenzione al ruolo dello stress nella genesi di molte malattie. Paolo Guarnaccia, infine, ha spiegato come “l’attuale modello agricolo dei paesi industrializzati è poco sostenibile: per produrre, trasformare, trasportare e consumare 1 caloria di cibo, in media nel mondo si consumano 7,3 calorie di energia; inoltre per andare dal campo alla tavola un alimento compie 3500 km; infine il 30% dei gas climalteranti provengono dall’agricoltura e dalla zootecnia intensiva”.

 

  1. S.

AUGUSTA, DONAZIONE DEL ROTARY E DEL CIRCOLO UNIONE ALLA GUARDIA COSTIERA AUSILIARIA

Rotari defribrillatore a DiMauroAugusta – Il Rotary club cittadino, in collaborazione con il Circolo Unione  e con i club giovanili Interact e Rotaract, ha fatto dono di un defibrillatore per il training all’associazione Guardia Costiera Ausiliaria, presieduta da Iano Di Mauro. Il presidente Rotary, Giuseppe Pitari, e la presidente del Circolo Unione, Gaetana Bruno,  hanno ringraziato l’Associazione Guardia Costiera Ausiliaria per la preziosa attività che svolge a supporto della Guardia Costiera Istituzionale in operazioni di assistenza e salvataggio di persone o in pericolo in acqua, e di concorso alla tutela del patrimonio naturale, culturale, storico, monumentale e archeologico in ambiente marittimo. Il presidente Iano Di Mauro, nell’esprimere la soddisfazione per il dono ricevuto, ha ricordato che “tale strumento si aggiunge ad altro materiale per le attività di training di primo soccorso già donato qualche anno fa dallo stesso Rotary Club Augusta, e che va a completare il set di attrezzature necessarie per effettuare le attività formativa in ambito di BLS” .“L’impegno nell’ambito del Basic Life Support – ha detto Giuseppe Pitari – è uno dei progetti principe del  Distretto Rotary 2110 che si sta impegnando a diffondere sul territorio di Sicilia e Malta la cultura del primo soccorso: il Rotary Club di Augusta, già attivo in quest’ àmbito, attraverso organizzazione di corsi di primo soccorso e donazione di defibrillatori a vari enti, continua tale impegno sociale nel territorio augustano.”

     M.S.

AUGUSTA, LA BANDIERA DEL ROTARY PER I GIOVANI E NON SOLO

Rotary bandiera2Augusta. Così come oramai tradizione annuale, e come fatto in molti Rotary club di Italia e del mondo, anche ad Augusta, grazie alla disponibilità della sindaco Maria Concetta  Di Pietro, è stata celebrata la cerimonia di apposizione della bandiera del Rotary International al balcone del Palazzo di Città. La bandiera ha sventolato dal balcone comunale per tutta la giornata del 23 febbraio, giorno in cui ricade la ricorrenza della fondazione del Rotary International, capostipite dei club  nati per rendere un servizio alla comunità in cui operano. Il Rotary, minfatti, fu istituito a Chicago il 23 febbraio 1905. Presenti alla cerimonia, assieme al presidente del Rotary Club di Augusta, Giuseppe Pìtari, e alla sindaco Di Pietro, una rappresentanza di soci del club tra i quali il past governatore del Distretto Rotary 2110, Concetto Lombardo. Il motto dell’attuale anno rotariano è “Rotary Serving Humanity”, ovvero il “Rotary al Servizio dell’Umanità”. Il Rotary International opera in tutto il mondo, quindi anche nella nostra comunità locale augustana, cercando di portare soluzioni o contributi ai tanti problemi in àmbito sanitario, idrico, alimentare, sociale, essendo sempre a fianco di chi ha bisogno e con un forte impegno per edificare la pace tra i popoli e in favore delle giovani generazioni. Fra le iniziative concrete che il Rotary Club di Augusta sta realizzando quest’anno sul territorio, ricordiamo l’attuazione del programma “Scambio Giovani”, grazie al quale è stata data l’opportunità a una nostra concittadina di completare gli studi di scuola superiore negli Statui Uniti, consentendo al contempo di fare ospitare ad Augusta un omologo giovane che quest’anno scolastico sta frequentando il locale  liceo Mègara. Si tratta di esperienze eccezionali: tasselli concreti per edificare buone relazioni tra i popoli, a partire dalle giovani generazioni. Anche per il prossimo anno scolastico il Rotary di Augusta consentirà a giovani della città di potere fare medesime esperienze in paesi stranieri.

     M. S.

AUGUSTA/ CASA PENALE, “APERI-CELLA”, INIZIATIVA SOLIDALE CON IL ROTARY E ALTRI

Apericella Gelardi con i detenuti e i rappresentanti dei clubAugusta. Un pubblico di oltre cento persone ha partecipato all’iniziativa solidale promossa dalla Casa di reclusione di Augusta insieme ai club cittadini di filiazione statunitense quali Rotary, con i club giovanili Rotaract e Interact, Inner Wheel, Kiwanis, Lions e Fidapa. Alla realizzazione dell’evento hanno contributo l’associazione “Pol Pen”, la cooperativa “Beppe Montana libera terra”, un noto ristorante locale, un’azienda agricola siracusana e la signora Anna Pinto. L’evento chiamato “Aperi-cella” ( che immediatamente richiama l’aperi-cena) si è svolto nel cortile esterno della Casa di reclusione. Obiettivo precipuo della manifestazione è stata la raccolta fondi da destinare alle popolazioni terremotate del Centro Italia.Il direttore della casa di reclusione di Augusta, Antonio Gelardi ha dato avvio alla serata dicendo: “Questa iniziativa nasce perché dopo una serie di spettacoli che abbiamo fatto quest’estate all’interno dei teatri c’era la voglia di dare un seguito. L’incontro con la comunità esterna tramite tali manifestazioni rappresenta uno dei pilastri fondamentali dell’ordinamento penitenziario e implicitamente dell’art. 27 della Costituzione“.Poi ha parlato del corso di caseificazione per i detenuti tenuto lo scorso fine settimana, promosso da Rotary, Rotaract e Interact e di cui nel corso della serata sono stati consegnati gli attestati: “La proposta di un corso per le lavorazioni casearie e la successiva consegna pubblica degli attestati è arrivata dall’ingegnere Pitari e diverse sono state le collaborazioni di cui ha beneficiato il corso. Il rapporto con i club service cittadini sta diventando una tradizione. Il progetto di prodotti caseari che rappresentano la nostra cultura ha intercettato brevemente lo scambio di offerta e domanda. Difatti il settore alimentare è uno dei pochi che prevede uno sbocco lavorativo“.Subito dopo è intervenuto Gianfranco De Gesu, provveditore regionale delle case circondariali, che ha sottolineato l’eccellenza dell’istituto penitenziario di Augusta sia sul piano regionale che nazionale. “Per ogni detenuto che riusciamo a rieducare c’è un aumento della sicurezza. La possibilità di trovare un posto di lavoro concede, altresì, ai detenuti un’importante occasione di recupero sociale”, ha aggiunto De Gesu.È seguito l’intervento del presidente del Rotary club di Augusta, Giuseppe Pitari, che ha preso la parola ringraziando l’Università di Palermo e la Coldiretti per il patrocinio concesso alla iniziativa. Ha messo, altresì, in risalto le attività svolte dai detenuti e il successivo obiettivo solidale dell’evento come strumenti formativi di scambio: “Alla fine colui che da è colui che maggiormente riceve: un senso di arricchimento reciproco”. Alfredo Nocera, segretario distrettuale del Rotary, ha espresso l’auspicio di poter coprire tutte le carceri della Sicilia con la realizzazione di corsi ricreativi per i detenuti. “Il corso come quello caseario nasce spiegando ai ragazzi ciò che devono fare per dare loro la possibilità di poter spendere fuori ciò che hanno appreso”, ha spiegato Santo Caracappa, presidente dell’Istituto zooprofilattico della Sicilia.Alla conclusione degli interventi, sono stati consegnati gli attestati del corso di caseificazione patrocinato dal Rotary club di Augusta e dal distretto Rotary 2110, a tredici corsisti: Pietro D’Agata (scarcerato proprio giovedì mattina), Elmestary Morad, Emanuele Ferrante, Cirino Fichera, Salvatore Fiorentino, Felice Gebbia, Francesco Mallo, Nicola Mondello, Luca Orodifero, Rosario Piacente, Adelfio Pulia, Ernesto Viaglianesi, Vittorio Gabriele Pietro.

Continua a leggere

AUGUSTA, IL ROTARY PER I CARCERATI

Impareranno a fare formaggio e altri derivati del latte

Rotary dona autoAugusta. Nei giorni 15, 16 e 17 settembre il Rotary Club Augusta  e il Distretto Rotary 2110 quest’anno guidato dal governatore Nunzio Scibilia, in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia, terranno nella Casa di Reclusione di Augusta-Brucoli un corso per insegnare l’arte della caseificazione a un numero selezionato di detenuti. Responsabile del progetto distrettuale è il rotariano Santo Caracappa, direttore sanitario dell’Istituto. Si tratta di un’ iniziativa progettuale che il Distretto Rotary sostiene  dal 2009, organizzando corsi di caseificazione nelle  case circondariali del territorio di Sicilia e Malta con l’obiettivo di insegnare la lavorazione del latte e dei suoi derivati quale mezzo di crescita culturale e integrazione sociale dei soggetti limitati nella libertà. A riguardo, il presidente del Rotary Club di Augusta,  Giuseppe Pìtari,  ha affermato  che “ il motto annuale del Rotary International è Il Rotary al servizio dell’Umanità: con il corso di caseificazione rivolto a soggetti limitati nella libertà e prossimi al completamento della pena, rispondiamo in pieno a tale programma in quanto forniamo a tali persone una ulteriore opportunità per potersi reinserire nella società civile con un’ attività professionale concretamente spendibile. Tale attività dà continuità alla tradizione del Rotary Club di Augusta da sempre impegnato anche in iniziative di solidarietà in favore degli ospiti dell’istituto di reclusione di Augusta, tra le quali si ricordano: donazione di indumenti e di articoli di prima necessità, allestimento di una biblioteca, un corso per pizzaioli.Il  direttore dell’Istituto, Antonio Gelardi,  ha accolto con entusiasmo l’iniziativa del Rotary.

P. G.

PASSAGGIO DELLA CAMPANA AL ROTARY . PIPPO CORBINO HA VALORIZZATO I MONUMENTI DIMENTICATI

Corbino  GiuseppeAUGUSTA. Passaggio della campana al Rotary club, fra Pippo Corbino, presidente uscente e Federico Romano, presidente entrante.  Come al solito, in queste ricorrenze, è stata una cerimonia suggestiva, anche per via degli inni  che vengono ascoltasti in religioso silenzio prima dell’inizio della serata. Il presidente uscente Pippo Corbino (nella foto) ha tracciato un bilancio della presidenza durata un anno, anno in cui, con la collaborazione del consiglio di presidenza e dei soci rotariani, ha compiuto ogni sforzo per valorizzare i  monumenti, spesso dimenticati, di Augusta, a partire dai forti Garsia e Vittoria in mezzo al porto, dove, lo scorso anno, di questi tempi, diede il via alla sua attività di presidente, richiamando l’attenzione di quanti hanno a cuore la salvaguardia e la fruizione di questi beni,  spesso veri pezzi unici, che solo Augusta detiene.

G. C.

AUGUSTA/ Il ROTARY DONA UN DEFIBRILLATORE AL LICEO “MÈGARA”

defribillatorte liceo MègaraAUGUSTA.  Le possibilità di salvare una persona in arresto cardio-respiratorio, con il conseguente danneggiamento dell’organo più importante, ossia il cervello, calano del 10% ogni minuto perso. Per fare un esempio: agendo su un paziente in arresto cardiaco, dopo due minuti dal momento che il cuore si è fermato, la vittima ha l’80% di possibilità di salvarsi. Dopo tre minuti il 70% e così via. Ecco perché è fondamentale agire tempestivamente, con varie metodiche e/o strumentazioni, fra cui la tecnica della defibrillazione con lo strumento, il defibrillatore, che dovrebbe essere appannaggio di ogni ambulanza, di ogni luogo in cui si radunano le persone. Indispensabile, dunque, dovrebbe essere in ogni scuola, ma così non è, Non è così in Italia. Le scuole pubbliche e private non ne dispongono, se non in via eccezionale e per iniziativa dei privati. Il governo tace al riguardo. E allora spunta l’associazione non profit, il club di servizio, come il Rotary, per esempio, che ad Augusta ha donato un defibrillatore al liceo Mègara, la scuola superiore, alla cittadella degli studi dove vanno  quasi settecento alunni per frequentare quattro indirizzi: liceo classico, delle scienze umane, linguistico e scientifico. L’idea di donare un defibrillatore non solo al liceo,ma anche ad altri enti è venuta al medico Concetto Lombardo, otorinolaringoiatra in pensione, uomo politico in passato con compiti assessoriali, eletto governatore di un distretto del Rotary. Appena eletto, Lombardo ha scoperto un “tesoretto” a sua disposizione per le attività istituzionali legate al ruolo. Si è reso conto che, con opportuni risparmi, avrebbe potuto compiere azioni benefiche per la comunità, come quella di donare defibrillatori in primo luogo all’ospedale “Muscatello”. E così ha fatto durante l’anno del suo governatorato. Cessato l’incarico, però, non è terminata l’azione. Così, l’altro giorno, in compagnia diu Pippo Corbino, presidente in carica del Rotary club cittadino, ha donato un defibrillatore al liceo Mègara, favorendo anche un corso d’aggiornamento per  volontari di varie istituzioni scolastiche cittadine. Gli onori di casa al Mègara sono stati adempiuti dalla dirigente Maria Concetta Castorina che, nell’accettare il dono, ha detto, fra gli applausi e i sorrisi: “Speriamo di non doverlo usare mai”.

G. Càsole  –  nella foto: la dirigente Castorina al centro fra Lombardo e Corbino

AUGUSTA/ ROTARY PER LA CULTURA DEL SOCCORSO A SCUOLA …E OLTRE

Corbino  GiuseppeAUGUSTA –  Giorno 6 febbraio 2015 si è svolto il progetto distrettuale “BLS” proposto dal Rotary Club di Augusta, tenuto dal presidente della Commissione “BLS” del Distretto Goffredo Vaccaro assistito dalla consorte Enza, nei locali del IV Istituto Comprensivo D. Costa di Augusta. Il Presidente del Rotary Club di Augusta,  Giuseppe Corbino, sottolinea l’estremo interesse sociale e la pregnante utilità pratica dell’argomento proposto, il corso rivolto al personale docente e ausiliario dello stesso istituto  e al corpo della Polizia Municipale di Augusta, ha fornito ai corsisti nozioni teoriche e pratiche, con test di uscita e valutazione di idoneità al Primo Intervento di Soccorso e all’uso del defibrillatore. Giuseppe Corbino e il “Past Governor” del Rotary, Concetto Lombardo, doneranno i defibrillatori ai vigili urbani e agli istituti scolastici della città. Il Rotary ringrazia il Dirigente Scolastico, Accolla,  per la disponibilità e per l’ospitalità e sottolinea che l’iniziativa sarà riproposta data la richiesta degli Enti, i quali hanno dimostrato un grande entusiasmo e interesse, per diffondere e sensibilizzare la cittadinanza alla cultura del soccorso.

 D. C.