Cambio ai vertici del Comando Militare Marittimo di Sicilia

Toscano e Ruzzitto.jpgAUGUSTA. Giovedì 2 settembre scorso, alle ore 17.30, nell’area della  darsena militare di Terravecchia  ha avuto luogo la cerimonia di avvicendamento del comando militare marittimo autonomo in Sicilia, più noto come MARISICILIA tra l’ammiraglio di squadra Andrea Toscano e l’ammiraglio di divisione Salvatore Ruzittu.,

 Alla solenne cerimonia militare  ha presenziato il capo di stato maggiore della Marina Militare, ammiraglio di squadra Bruno Branciforte, il quale ha messo in evidenza l’importanza strategica della base di  Augusta e ha fatto riferimento a lavori di riorganizzazione all’interno della stessa base, infine, ha ringraziato l’ammiraglio Toscano complimentandosi per il lavoro svolto nel corso dei tre anni di comando di Marisicilia.

Hanno preso parte alla cerimonia  il presidente della corte d’appello di Catania, Marletta, i prefetti di Siracusa, Catania e Messina, l’assessore Lazzari, con la fascia blu, in rappresentanza del presidente della Provincia regionale, Bono, e  rappresentanze di tutte le forze armate dell’Isola e delle associazioni combattentistiche e d’arma.

L’ammiraglio Andrea Toscano, nato a La Spezia,   ha lasciato  il comando di Marisicilia per assumere il prestigioso comando del Dipartimento Militare Marittimo dello Ionio e del Canale d’Otranto di Taranto.

L’ammiraglio Salvatore Ruzittu, originario di Lecce,  proviene dallo stato maggiore marina di Roma, dove dal  luglio 2007 ha ricoperto l’incarico di capo del 3° reparto pianificazione generale

passaggiocomforpat,2 compiani.jpgIl comando militare marittimo in Sicilia, diventato autonomo nel 1940, si è trasferito da Messina ad Augusta nel novembre del 2002. La sua giurisdizione comprende la Sicilia e la Calabria occidentale.

Ha alle sue dipendenze dirette 9  navi e 11 comandi territoriali dipartimentali; il personale dipendente militare e civile della sola area di Augusta è di circa 5 mila persone.

Marisicilia ha piene attribuzioni territoriali nel campo logistico, amministrativo, della difesa e sicurezza delle infrastrutture, della protezione e difesa civile, dell’antinfortunistica e della tutela ambientale.

Nell’espletare tali funzioni, si colloca come elemento di interfaccia tra la Marina Militare e le autorità governative e amministrative locali, e tutti coloro che, sempre a livello locale, abbiano esigenza di interagire con la forza armata.

Avvincendamento anche (lo scorso 20 luglio)  al comando delle forze da pattugliamento per la sorveglianza e la difesa costiera, meglio nota come COMFORPAT, alla presenza dell’ammiraglio di squadra Luigi Binelli Mantelli, comandante in capo della squadra navale.

Il contrammiraglio Roberto Camerini, al termine di due intensi anni di attività,  ha ceduto il comando al contrammiraglio Edoardo Compiani, figlio del compianto Paolo Compiani che, oltre vent’anni fa, comandò, con il grado di capitano di vascello, la base navale di Augusta, che ancora non ospitava la sede di Marisicilia..

COMFORPAT svolge numerosi compiti tra i quali l’attività di pattugliamento a tutela degli interessi nazionali anche in mari lontani, la vigilanza pesca, il concorso al controllo dei flussi migratori, l’attività di formazione degli ufficiali di stato maggiore della Marina Militare,  tra cui la scuola di comando navale”, istituita per la formazione dei comandanti alla prima esperienza di comando su unità minori, e le attività bilaterali con le Marine dei Paesi che si affacciano nel Mediterraneo, con l’obiettivo di accrescere la cooperazione e l’interoperabilità tra le rispettive Marine.

Il comando navale delle Forze di pattugliamento ha assunto la sua denominazione il 15 ottobre 1999 e ha alle sue dipendenze 18  navi, delle quali 8 corvette classe “Minerva”, 4 pattugliatori classe “Costellazioni”, 4 pattugliatori classe “Comandanti” e 2 pattugliatori classe “Costellazioni 2^ serie” di recentissima costruzione, con un totale di circa 1.700 uomini imbarcati.

L’ammiraglio Camerini, il cui discorso di commiato è stato traboccante di commozione, ha raggiunto Roma per prestare servizio allo stato maggiore M.M. in qualità di capo dell’ufficio pubblica informazione.

L’ammiraglio Compiani proviene dal comando in capo della squadra navale di Roma, dove ha ricoperto l’incarico di comandante del centro delle telecomunicazioni della Marina Militare di Roma.

Nelle foto: l’amm. sq. A. Toscano a sin., l’amm div. Ruzittu, a ds.

Un momento della cerimonia del passaggio di cvonsegne tra  l’amm. Camerini e l’amm. Compiani

           G.C.

Cambio ai vertici del Comando Militare Marittimo di Siciliaultima modifica: 2010-09-09T12:31:00+02:00da leodar1
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Un pensiero su “Cambio ai vertici del Comando Militare Marittimo di Sicilia

  1. Ciao Giuseppe, complimenti per le foto storiche, fai molto onore alla città di Augusta con questa tua iniziativa. Bravo, bravo, quello cui manca forse è il mancato commento ad ogni foto, per descriverne il periodo storico dello scatto e di cosa è cambiato eventualmente nell’odierno luogo.
    Comunque grazie di aver fatto, quanto ho avuto modo di vedere, in alcune foto mi son rivisto giovane e respirata l’aria del tempo, sentendo i profumi, ho navigato con la mente ai miei ricordi infantili. Grazie Giuseppe

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