AUGUSTA, INDUSTRIE E RIFIUTI SPECIALI: LE PREOCCUPAZIONI DI AUGUSTAMBIENTE E DI DECONTAMINAZIONE SICILIA

Petrolchimico-augusta-675x350Augusta. “Sostituzione nelle industrie del polo siracusano dei controlli quadrimestrali in controlli in continuo”: questo è l’oggetto della lettra indirizzata al sindaco Di Pietro da parte di Sandra Bianco e Luigi Solarino, presidenti rispettivamente delle Associazioni “AugustAmbiente” e “Decontaminazione Sicilia”, per esporre “le loro serie preoccupazioni derivanti dalla presenza nel territorio di Augusta di discariche di rifiuti anche speciali, e di industrie, fra le quali un inceneritore, che la letteratura scientifica classifica come produttore per eccellenza di organoclorurati (diossine, dibenzofurani, esaclorobenzene e Ipa). E’ risaputo che nel nostro territorio si registra un elevatissimo numero di nati malformati e di decessi per tumore, l’elenco di questi ultimi, registrato dall’arciprete Palmiro Prisutto e letto il 28 di ogni mese durante la messa serale. Le varie industrie scaricano inquinanti che ammorbano l’aria rendendola irrespirabile e pericolosa per i cittadini. A nostro avviso, sarebbe opportuno provvedere al controllo delle quantità di dette pericolosissime sostanze scaricate in atmosfera dalle varie industrie. A tal uopo, da parte Sua, signor sindaco, massima autorità locale per la salute dei cittadini, dovrebbe essere emanata un’ordinanza che prescriva l’impiego del controllo in continuo e non quadrimestrale degli scarichi atmosferici delle varie industrie, compreso l’inceneritore Gespi per rifiuti anche ospedalieri provenienti da tutta Italia che opera a circa 2 km dal centro urbano di Augusta. I controlli quadrimestrali previsti dalla legge, con data di esecuzione nota alle industrie diversi giorni prima della loro attuazione, non sono significativi, in quanto le industrie hanno il tempo di organizzarsi per dette prove in modo che i controlli possano dare valori a loro più favorevoli. Quanto appena scritto viene confermato da una sentenza di condanna a di 20 mesi di carcere ed al pagamento per danni, emessa dal magistrato Stefano Montoneri, del tribunale di Augusta, in data 01/03/2013 contro il gestore di Gespi, in cui viene evidenziato che tale sentenza fu possibile emetterla in quanto la data di controllo degli effluenti non fu comunicata alla Gespi in giorni precedentemente stabiliti, come avviene per i controlli quadrimestrali, ma a sorpresa (furono i controllori che si presentarono senza preavviso per iniziare i controlli). Sempre in tale sentenza vengono messe in evidenza le caratteristiche personali di detto gestore, che sono state tali da non permettere al magistrato giudicante l’applicazione delle attenuanti generiche in quanto lo stesso risultava recidivo per aver commesso precedentemente un reato simile. Purtroppo la direttiva di cui sopra, non è stata mai emanata per le industrie operanti nel territorio, anzi si è dovuto assistere, anche in TV, a una passerella, cui partecipava Lei, come Sindaco, ed esponenti nazionali e regionali del M5s, in cui si assisteva all’elogio, da parte del gestore, di detto inceneritore. Successivamente, durante una recente riunione del Consiglio Comunale di Augusta, si permetteva a detto gestore di illustrare, senza confronto con esperti del settore, le caratteristiche del suo inceneritore, ignorando quanto su di lui aveva scritto in sentenza il giudice Montoneri. Che l’ordinanza sia possibile emetterla, ce lo confermano quelle emesse dalla Lombardia, secondo la Normativa nazionale AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) che può rendere obbligatorio il campionamento in continuo delle diossine per il loro controllo. Infatti in Lombardia si prescrive nell’AIA il campionamento in continuo di PCDD/F (diossine e dibenzofurani), specificando che:  l’analisi mensile di PCDD/F, prelevati dal sistema di campionamento in continuo, deve essere relativa a campioni di almeno 15 gg.–   in caso di fermo impianto sono ritenuti validi i campioni relativi a periodi inferiori a 15 gg. Il mancato campionamento mensile deve essere motivato e segnalato all’autorità competente al controllo. Successivamente alla messa a regime del sistema di campionamento in continuo di PCDD/F, i campionamenti periodici discontinui (quadrimestrali previsti dal D.Lgs.133/05) saranno sostituiti da quelli mensili (continui). Sandra Bianco e Luigi Solarino”. Per dovere di cronaca, dobbiamo ricordare che, nonostante le richieste dell’opposizione, segnatamente del consigliere comunale Alfredo Beneventano Del Bosco, la tematica riguardante i rifiuti speciali non è stata finora tratta in consiglio comunale.

       M.S.

AUGUSTA, INDUSTRIE E RIFIUTI SPECIALI: LE PREOCCUPAZIONI DI AUGUSTAMBIENTE E DI DECONTAMINAZIONE SICILIAultima modifica: 2017-12-29T19:56:55+01:00da leodar1
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