AUGUSTA-BRUCOLI NUOVA INIZIATIVA DEL CIRENEO NEL REFETTORIO DELLE SUORE DEL SACRO CUORE

pranzo suore brucoliAugusta. Un pranzo semplice, abbastanza modesto all’insegna della sobrietà con la sola finalità  di stare qualche oretta insieme. Normo e ipodotati, autorità e rappresentanti di organizzazioni di servizio, famiglie unite, semplici lavoratori e professionisti, amici o appena conoscenti, due compagne di classe che si riconoscono a fine pranzo dopo circa sessant’ anni e poi quattro suore, un diacono e un parroco. Tutti con spirito di condivisione, di reciproca disponibilità, dopo i saluti e la preghiera recitata con il parroco Francesco,  in un’atmosfera francescana a consumare genuini cibi approntati dalle suore e serviti a tavola insieme a tanti improvvisati volontari. “ E’ bello , oggi stare qui insieme a uno dei pochi ordini religiosi che ancora operano sul territorio augustano. Sappiamo che altri ordini che hanno contribuito a scrivere la storia di Augusta, tipo le suore di Sant’Anna e le suore orsoline non hanno resistito ai cambiamenti del tempo e quindi abbiamo veramente il piacere di fare sentire la nostra vicinanza a queste suore che si sono sempre distinte per essere vicino ai poveri, ai deboli e speriamo che  possano continuare a farlo ancora a lungo. “ Queste le parole di Gaetano Gulino, presidente del Cireneo, ONLUS promotrice dell’iniziativa.A fine pranzo, parecchi si adoperano per sparecchiare e mettere tutto a posto ma molti si attardano a  scambiarsi ancora qualche esperienza, quanto occorre per approfondire una nuova conoscenza. Momenti di serenità, di pace, di piacevole sensazione di gioia, di amore fraterno che molti vogliono immortalare in uno scatto.  Alla prossima,  per la cena di inclusione in Chiesa Madre la sera del 20 dicembre.

Mariangela Scuderi

DICHIARAZIONE CONGIUNTA DEL CONSIGLIERE DI AUGUSTA, DELLA CONSIGLIERA DI SIRACUSA E DEL DEPUTATO NAZIONALE: “MA M5S DI AUGUSTA E DI SIRACUSA TRA DI LORO SI PARLANO?

consiglio-comunale-di-AugustaAUGUSTA – “Dobbiamo fare in nos­tri sinceri complime­nti ai dirigenti naz­ionali e regionali del M5s, sono riusciti a portare ad Augus­ta  la fantasia e la cre­atività al potere. Altro che non faremo accordi con nessuno! Forse ufficialmente ma di fatto pare abbastanza evidente che l’Amministrazione di Augusta sia gest­ita in compartecipaz­ione politica o se vogliamo a sovranità limitata. Tante, tro­ppe nomine singolari che attestano di un asse politico tra l’­esperienza Garozzo e quella del  primo cittadino di Augusta. Siamo proprio curiosi di sapere cosa ne pensano della vicenda Cancellier­i, Di Maio ed etc. Confessiamo la nostra ignoranza: Non ave­vamo proprio idea che i risultati dell’amministrazione di Gi­ancarlo Garozzo foss­ero così esaltanti da produrre assessori da esportazione. Ci siamo dovuti ricred­ere con il Comune di Augusta, che ha pen­sato bene di preleva­re gli uomini “migli­ori” di palazzo Verm­exio per risolvere i suoi guai gestional­i. L’ultima nomina fat­ta dalla sindaca aug­ustana Cettina Di Pi­etro, l’assessore si­racusano all’Ecologia Pietro Coppa incar­icato come legale per difendere l’ente augustano in una deli­cata vicenda ambient­ale – guarda la coin­cidenza – come quella dell’inceneritore Oikothen, porta a tre il numero degli uo­mini di fiducia che il suo collega sinda­co Garozzo ha annida­to dentro la giunta megarese. E ci chiediamo se i vari organismi, diri­genti e militanti del M5s di Siracusa e di Augusta si parlano e comunicano tra loro: perché è del tu­tto evidente che il Coppa nominato dal Sindaco di Augusta è lo stesso Assessore al Comune di Siracusa che ha in mano rub­riche e settori deli­cati e importanti (rifiuti, ambiente, cimitero, etc). Peral­tro scelte che talvo­lta vengono contesta­te (giustamente) da­llo stesso M5S di Si­racusa. Che succede dunque è lecito chie­dersi!!! Già abbiamo assisti­to alle nomine ad Au­gusta di Giuseppe Ca­nto ad assessore al Bilancio, poi a quel­la di Giovanni Dimau­ro a consulente per le Finanze, e ovviam­ente nessuno dei due ha pensato bene di rassegnare le dimiss­ioni dal collegio dei revisori dei conti al Comune di Siracu­sa; anche se i numeri non hanno colore politico, la loro ele­zione a Siracusa e i loro incarichi ad Augusta, si. Visto che i garozzi­ani siracusani sembr­ano politicamente da­ltonici, a questo pu­nto crediamo debba essere la sindaca Di Pietro a spiegare, soprattutto alla sua città e ai suoi elet­tori, se guida ancora un monocolore 5 St­elle o se invece, co­me sembra, il Partito di Renzi è parte integrante della sua amministrazione. Poiché ci pare diff­icile che Garozzo ab­bia lasciato le polt­ronissime del Partito Democratico, se non altro perché nemme­no le stelline del Movimento 5e file lo prenderebbero, è for­se la sindaca august­ana che, in omaggio al suo capo fondator­e, ha deciso di salt­are come un grillo nella corrente renzia­na? Attendiamo fiducios­i, tutti quanti, una risposta. Possibilm­ente prima della pro­ssima nomina che, ma­gari, potrebbe essere quella dello stesso Garozzo come “city manager” al Comune di Au­gusta. Tanto oramai non ci stupiamo più di nulla.” Fin qui Princiotta, Triberio e Zappulla.

     M.S.

AUGUSTA, SECONDA STAGIONE DI “TEATRO NEL CUORE” NEL CUORE DEGLI AUGUSTANI

Per l’impegno di Mauro Italia & soci, a Città della Notte dal 24 novembre

Teatro nel cuoreAugusta. “Teatro nel Cuore”, la rassegna in salsa serena, dopo l’indiscusso successo dello scorso anno, vara la seconda edizione per la stagione teatrale 2017/18 – organizzata dall’Associazione Teatro Stabile di Augusta.” La scelta del direttore artistico, Mauro Italia, per le cinque serate al Teatro Cannata di Città della Notte è ancora una volta di grande impatto, un’offerta artistica tutta pensata e voluta per il pubblico di Augusta e non solo, che anche quest’anno riconferma la presenza con forte adesione a sostegno dell’associazione tutta, ma anche  – ci piace pensare – per la naturale voglia di teatro. Più che una rassegna un vero e proprio evento che vede in programma spettacoli di ottima  levatura artistica, con la presenza in cartellone di artisti locali e nazionali. La serata d’apertura di questa seconda edizione è prevista per il 24 novembre con la commedia “Se Ti Sposo, Mi Rovino”.  Torna a grande richiesta Marco Cavallaro che, dopo il fantastico successo dello scorso anno con “That’s Amore”, propone quest’anno uno spettacolo caratterizzato da un umorismo forte ed elegante, definito dalla critica nazionale “commedia dell’anno 2017. Domenica 28 gennaio, il debutto di una nuova realtà amatoriale augustana fondata con l’esperienza di attori augustani , “Attori per Caso”, che, diretti da Antonella Liggieri, propongono “Un Killer di nome Damigiana”,  un classico del teatro dialettale nostrano. Un augustano doc è il protagonista della terza serata che, dopo oltre 60 repliche e tutt’ora impegnato in un tour nazionale, torna a casa il 25 febbraio: Antonello Costa in compagnia della sorella Annalisa, tre showgirl e il famoso “principe cacca” di Zelig, Giampiero Perone, nel suo “Mastercost”. Teatro nel Cuore offre in rassegna anche il teatro d’autore della prestigiosa compagnia de “Il Teatro dei Saitta” e per la regia di Eduardo Saitta la commedia “Tra mia moglie e lo zio, chi ci perde sono io“, una storia di grande umorismo che in un’ aria moderna ripercorre un teatro storico della tradizione siciliana. In scena anche Salvo Saitta, attore, che quest’anno festeggia i suoi cinquanta anni di attività, impegnato tra gli altri, insieme ai più grandi maestri e icone del teatro siciliano. Altra presenza prestigiosa prevista sul palco il 18 marzo è quella di Aldo Mangiù, figlio di Carlo Mangiù, fondatore del Teatro Popolare Siciliano, compagnia che ha vantato presenze artistiche del calibro di Rosina Anselmi e Turi Ferro. Aldo è un attore che si è formato allo Stabile di Catania e qualificato all’Accademia “Silvio D’Amico” di Roma, conosciuto per le sue perfomace in “Il Commissario Montalbano”, “Il Capo dei Capi” “I Vicerè” “L’Ultimo dei Corleonesi” per citare alcuni titoli. In chiusura il 15 aprile, come sempre la compagnia di casa, quella diretta da Mauro Italia, in un lavoro dal titolo “Don… un fidanzato per due figlie”,   liberamente tratto da un film e portato sulle scene in un adattamento teatrale firmato dallo stesso regista Mauro Italia, un’altra travolgente avventura che impegna sulle tavole l’ormai noto Pippo Zanti con Carla Baffo, Domi Pugliares, Ninetta Lavio e tutto lo staff di sempre della compagnia denominata “Teatro stabile di Augusta”.

Mariangela Scuderi

FESTA DI SAN MARTINO ORGANIZZATA DAL CIRENEO PER I DIVERSAMENTE ABILI

regaliamoci un sorriso 9 (002)Augusta. Si è svolta martedì sera, nei locali del Centro Caritas della parrocchia di Santa Lucia, la 9^ edizione di “Regaliamoci un sorriso”, tradizionale appuntamento dedicato ai diversamente abili e apertosi  con un allegro spettacolo teatrale offerto dalla compagnia del  Teatro Stabile di Augusta. Mauro Italia, Pippo Zanti e Ninetta Lavio  hanno improvvisato una divertente commedia che ha creato un clima di intensa gioia tra i presenti che, tra una risata e l’altra, non si sono risparmiati nell’ elargire ripetuti applausi. A seguire karaoke, canti e balli di gruppi, e infine degustazione di rustici e soprattutto di “zeppole”, i dolci caratteristici del periodo. Il presidente del Cireneo, Gaetano Gulino, ha ringraziato le  varie associazioni intervenute, tra cui la Nuova Augusta Sport Disabili e Progetto Icaro,  e i singoli volontari non associati che hanno contribuito alla buona riuscita della serata, nonché la compagnia del Teatro Stabile e il parroco di Santa Lucia, Angelo Saraceno,  per l’ospitalità offerta. In particolare, Gulino ha rivolto una preghiera di ringraziamento per aver fatto trascorrere ai partecipanti, ancora una volta, una lieta e tranquilla serata in qualità di fratelli, figli appunto di un unico Dio. Raggiunto, anche se parzialmente, il prefissato obiettivo  dell’inclusione sociale dei disabili  e dei soggetti che per motivi vari vivono in una condizione di minorità, di marginalità, di svantaggio. “Un vero trionfo dell’amore, della solidarietà, della semplicità, delle emozioni autentiche”, ha commentato Gulino.

Mariangela Scuderi

AUGUSTA, “Il Comune ha 30 milioni in cassa”, dice l’ex assessore Schermi,” il Faro poteva essere salvato” – di Cecilia Càsole

SchermiAugusta. Alcuni giorni fa, il consiglio comunale ha bocciato una mozione, presentata dall’ex  vicesindaco Giuseppe Schermi, fuoriuscito dal gruppo pentastellato, tendente a non far perdere alla comunità augustana il bene rappresentato dall’area dove sorge il faro della contrada Santa Croce. Ne abbiamo riferito a suo tempo, ma al riguardo abbiamo da riportare una dichiarazione dello stesso Schermi: “Entro dicembre si dovranno presentare le offerte all’Agenzia del demanio per trasformare il compendio militare del  Faro S. Croce. con cambio di destinazione urbanistica, a struttura ricettiva. Il demanio lo dismette in base al principio nazionale di ‘fare cassa’. Scelta nazionale che si può condividere , ma  il decreto  “Sblocca Italia” del 2014  consente ai comuni  di chiederlo in gestione. In consiglio comunale la signora Danieli Ha omesso  di riferire per intero la mia mozione,  perché al terzo punto indicavo  lo strumento giuridico per trovare il finanziamento: devoluzioni di mutui in essere. Ricordiamo che il Comune ha circa 6 milioni di mutui concessi, erogati in cassa di tesoreria, che non utilizza e di cui paga gli interessi nell’ordine del 5/6% annui. Nulla in contrario alle attività private, ma innanzi tutto sui beni privati e non su quelli pubblici. La destinazione, prevista  dal bando dell’agenzia del demanio, in Casa vacanza di lusso fa dedurre che è inimmaginabile che i cittadini di Augusta possano usufruire delle stanze private di un hotel. L’altro discorso  errato, passato  in consiglio comunale, è che il privato crea posti di lavoro, ma anche   un’associazione Onlus, proprio perché manca la finalità di lucro, perché  non c’è distribuzione di profitto, può dare posti di lavoro. Un’associazione ambientalista, per esempio, crea più posti di lavoro rispetto ai privati perché non deve pagarsi gli investimenti da sola. Aggiungo che il Comune oggi ha circa 30 milioni in cassa, che si possono spendere per le opere necessarie e urgenti e possono essere presentate in consiglio con variazioni di bilancio. Lo strumento della variazione di bilancio è stato utilizzato, quand’ero assessore  nel dicembre 2015,  per il servizio idrico e per l’aumento i costi legati alla spazzatura.”

AUGUSTA, CC: IL LUOGOTENENTE CASSIA NOMINATO CAVALIERE

7906811810022013102333Augusta. Il Presidente della Repubblica, capo dell’ordine al merito della Repubblica Italiana, in considerazione di particolare benemerenza, ha conferito l’onorificenza di Cavaliere al luogotenente Paolo Cassia della Compagnia Carabinieri di Augusta. Il riconoscimento è stato consegnato da prefetto di Siracusa, Giuseppe Castaldo, il 4 novembre in occasione della cerimonia per il giorno dell’Unità Nazionale e della Giornata delle Forze Armate che si è tenuta a Siracusa nella chiesa del Pantheon con la seguente motivazione: “Nel ruolo di Comandante della Stazione dei Carabinieri di Augusta ha fornito un rilevante e apprezzato apporto alla gestione delle complesse attività connesse all’accoglienza dei migranti giunti al porto commerciale di augusta scalo privilegiato delle unità navali nelle operazioni Mare Nostrum e Tritorn”. Siracusano d’origine Paolo Cassia si è arruolato nell’arma dei Carabinieri nel marzo del 1987. Dopo un periodo di lavoro in Piemonte, ritorna in Sicilia nel 2000. Presta servizio ad Augusta dapprima per tre anni dal 2005 al 2008 in qualità di vicecomandante e poi nel 2012 nel ruolo di comandante della stazione del Carabinieri. E’ stato in servizio come comandante a Lentini e a Francofonte dal 2008 fino al 2012. In quest’ultimo anno, sempre come comandante, giunge ad Augusta, dove nel mese di novembre 2017 viene promosso  a grado di luogotenente.