SUCCESSO PER GLI SPETTACOLI PRODOTTI DA TAORMINA ARTE E INSERITI NELLA PROGRAMMAZIONE DI ANFITEATRO SICILIA

Suoni e Luci Villa del casaleTaormina. Anfiteatro Sicilia, seconda edizione, la manifestazione culturale promossa dall’Assessorato regionale al Turismo, si contamina e contamina la storia, i luoghi, il territorio siciliano con l’unico intento di promuovere la Sicilia e racchiudere in un unico circuito le produzioni messe in scena  nei teatri di pietra siciliani(Taormina, Catania, Tindari, Morgantina, con l’aggiunta della Villa Romana del Casale) dalle fondazioni teatrali, liriche e sinfoniche della nostra regione (Teatro Stabile di Catania, Biondo di Palermo, Massimo di Palermo e Bellini di Catania, Vittorio Emanuele di Messina, FOSS Orchestra sinfonica siciliana). “Sono molto soddisfatto, dice l’assessore allo Sport, Turismo e Spettacolo della Regione Siciliana, Anthony Barbagallo, “Anfiteatro Sicilia è un calendario d’eventi che si svilupperà lungo tutta la stagione estiva e che permetterà nelle serate delle messe in scena la fruizione di importanti siti archeologici. In scena produzioni di grande qualità che realizzano una concreta azione di promozione territoriale. Lo dimostra il tutto esaurito per l’apertura serale della Villa del Casale a Piazza Armerina, con l’evento speciale, Suoni e Luci, organizzato da Taormina Arte e con Michele La Paglia”. L’evento Suoni e Luci, giochi d’acqua, luci e musiche dal vivo, coinvolgerà ed emozionerà il pubblico per altre quattro domeniche (30 luglio, 13 e 20 agosto). Un weekend magico questo appena trascorso,  tra il 21 e il 23 luglio, con la presenza in tre teatri di pietra, Morgantina, Catania e Tindari,  luoghi incantevoli, di spettacoli di successo per il teatro “Amleto figlio di Amleto” per la regia di Andrea Elodie Moretti con Policardia Teatro Centro di creazione della Versilia; per la musica classica “Suggestioni al chiaro di luna”, al piano il MaestroMario Galeani; sempre per la musica, stavolta jazz, blues e soul Peter Cincotti accompagnato dal batterista John Salder e dal tastierista Joseph Nicolas. ANFITEATRO SICILIA è un progetto a cura della Fondazione Taormina Arte, frutto di una collaborazione tra l’Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo e l’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, nell’ambito del Programma Sensi Contemporanei.

Mariangela Scuderi

Augusta – Unione Italiana Ciechi e Marina Militare

foto uic (1)Augusta. Una consolidata collaborazione unisce da oltre 20 anni l’Unione Italiana Ciechi (UIC) della sezione di Augusta e la Marina Militare rappresentata in loco dal Comando Marittimo Sicilia. Negli ultimi anni sono state sviluppate varie attività socio-culturali – grazie al prezioso supporto logistico di MARISICILIA – nelle quali è stata prevista oltre alla presenza di uno stand dedicato della UIC anche la piena partecipazione dei tesserati che hanno avuto modo di vivere in prima persona la Marina Militare. Gli iscritti della Unione hanno in questo modo coltivato ulteriormente la passione verso il mare e rafforzato il proprio legame con il territorio augustano, da sempre fortemente legato alle attività marinare. Un sentito ringraziamento della UIC è altresì rivolto al Comandante Marittimo Sicilia in considerazione della possibilità fornita ai propri iscritti di accesso agli Organismi di Protezione Sociale (OPS) all’interno dell’area logistico-addestrativa di Punta Izzo, quale ulteriore opportunità di aggregazione e confronto.

     M.S.

 

ANNUNCIATI I VINCITORI DEI TAO AWARDS

Taomoda 2017Taormina. L’annuncio dei personaggi che hanno ricevuto i Tao Awards nel Gala di sabato 22 luglio al Teatro Antico, il presidente di Taomoda, Agata Patrizia Saccone, durante la conferenza stampa a Palazzo Calanna-La Baronessa Taormina moderata dalla giornalista Rai Paola Cacianti, ha dato il via alla nuova edizione della rassegna che, com’è ormai tradizione nella Perla dello Jonio, unisce ogni anno fashion, design, arte, cultura, food senza mai trascurare il sociale (charity partner nell’occasione sarà la Fondazione Operation Smile Italia Onlus). Questi i TAO AWARDS 2017: Sezione Moda: AQUILANO, RIMONDI, LEIT-MOTIV, MARIO DICE, SALVATORE PICCIONE designer di PICCIONE PICCIONE; Tutela della cultura e della moda made in Italy: RITA AIRAGHI, Direttore Fondazione Gianfranco Ferré; Per il sociale: SANTO VERSACE; Sezione Giornalismo: EMANUELE FARNETI (Direttore di Vogue, Tao Award Excellence), GIANLUCA BAUZANO (Gruppo RCS Corriere della Sera), ELISABETTA FALCIOLA (Tg5), MARIA CORBI (La Stampa); Sezione Musica: il maestro PAOLO BUONVINO; Sezione Attori: ANNA VALLE, ALESSIO BONI, ISABELLE ADRIANI; Sezione Scrittori: CATENA FIORELLO (premio Moak); Sezione Imprenditoria: CLAUDIO CUTULI. L’ospite musicale del Gala sarà il cantautore Mario Venuti,reduce dal successo della hit “Caduto dalle stelle” e che ha appena lanciato il secondo singolo “Tutto questo mare” tratto dal suo ultimo album.  Di scena –oltre alle sfilate degli stilisti premiati- la maestria degli Orafi Vicentini (Sola Grazia, C.A.Oro, Karizia, Tre Esse, Veneroso, Roberto Novello), la performance dell’hair stylist Toni Pellegrino, volto noto di Rai2, le proposte della sezione Contemporary Fashion con La Cles e poi Filly Biz, Elio Fronterrè, Natural Rough, Angela Piazza, Maria Grazia Sabato, Amalia Peditto coniugati rispettivamente a una coreografia di Elevation Dance di Fia Di Stefano e a un live della cantautrice Roberta Finocchiaro. A presentare la serata -ripresa dalle telecamere di Rai 1 e de La 7- la giornalista de La 7 Cinzia Malvini e Angelo Mellone, conduttore del programma di Rai 1 “Top, Tutto Quanto Fa Tendenza”. “Una settimana comunque di eventi – spiega Agata Patrizia Saccone – che esaltano la cultura del made in Italy, guardano alle nuove tendenze e al contemporary fashion e design, si accompagnano alle buone letture, al vivere green e alla sana alimentazione, senza trascurare il sociale. La rassegna ha ormai una propria storicità e costituisce ulteriore volàno turistico per il territorio”.

Mariangela Scuderi

CATENA FIORELLO RIPRESENTA “PICCIRIDDA”

1489849659528.jpg--picciridda___catena_fiorelloTaormina. La kermesse di “TaoModa 2017” che, firmata da Agata Patrizia Saccone, ha avuto il suo clou la sera del 22 luglio con la consegna dei Tao Awards al Teatro Antico di Taormina che ha visto, per una settimana, il dipanarsi – in diverse locations della città – di una ricca successione di eventi ogni giorno differenti, tutti volti, comunque, a esaltare il “made in Italy” nelle sue varie sfaccettature. Non poteva mancare uno spazio dedicato alle buone letture, colmato giovedì 20 luglio, alle ore 18:30, dalla presentazione del libro “Picciridda” di Catena Fiorello nell’ambito del “Caffè Letterario”, che vede la partnership di Caffè Moak e il supporto dell’associazione “Arte & Cultura a Taormina”, presieduta da MariaTeresa Papale. Una plurima sinergia culturale, sulla base del comune intento di promuovere e valorizzare le eccellenze artistiche e intellettuali del territorio, che qui rende omaggio al forte legame con la letteratura instaurato da 16 anni dalla nota azienda siciliana di torrefazione e distribuzione del caffè grazie all’omonimo premio nazionale di narrativa dedicato ai giovani talenti che si affacciano al mondo della scrittura.  In attesa di ritirare il Premio Moak durante il gran Gala finale della manifestazione – ospite della panoramica terrazza dell’Hotel NH Collection con magnifica vista sul Teatro Antico e i tetti della città – Catena Fiorello sarà la protagonista dell’incontro condotto dalla giornalista Milena Privitera che propone “Picciridda”, il suo romanzo d’esordio (2006), ripubblicato da Giunti in una toccante versione completamente rivista dall’autrice. Così, attraverso la voce narrante di Lucia, bambina siciliana di 11 anni che vive a Leto (Letojanni), piccolo villaggio di pescatori lungo la costa jonica tra Messina e Catania, ripercorriamo il finire degli anni ’50 e i primi anni Sessanta, con un boom economico italiano che, evitando di attraversarlo, latita al di qua dello Stretto, costringendo molte famiglie siciliane a emigrare nel Nord Europa in cerca di fortuna. Come accade, appunto, alla famiglia di Lucia, la “figlia della gallina nera” – come si auto-definisce lei stessa nel romanzo – rimasta a vivere nel paesino con la nonna paterna quando i genitori, portandosi appresso solo il fratello più piccolo, emigrano in Germania nella speranza di cambiare le cose, di guadagnare abbastanza da comprare una casa e dare un futuro migliore ai figli. È attraverso gli occhi di questa “bambina”, che non concede spazio a lacrime di nostalgia o di dolore, che vediamo gli scontri con la nonna, “la Generale”, in un complicato rapporto di amore-odio, il rifiuto di una vita fatta solo di sacrifici e di rinunce, lo scorrere delle giornate e la sofferenza che alcune di esse portano – come la malattia della compagna di banco o il suicidio dell’amica depressa – e altre in cui, invece, sorride, gioca con gli amici, va al mare. Una “picciridda” che cresce in fretta, riuscendo ad affrontare senza piangere eventi molto più grandi di lei e che la vita fa diventare “grande” duramente.

    M.S.

AUGUSTA SENZA UN PIANO DI PROTEZIONE CIVILE AGGIORNATO

protezione civileAUGUSTA. Da Gino Romagnoli, responsabile ambiente del movimento “Facciamo squadra” , riceviamo Nell’estate 2007, a seguito di eventi calamitosi dovuti alla diffusione di incendi e fenomeni di combustione nel sud Italia, viene emanata l’ordinanza del presidente del Consiglio dei Ministri del 28/08/2007 n. 3606 in cui all’art. 1 comma 9, viene disposto che i sindaci dei comuni delle regioni Lazio, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia, predispongano i piani comunali di emergenza al fine della salvaguardia e dell’assistenza della popolazione anche in caso di incendi. La predisposizione di tali piani di emergenza doveva essere attuata dai comuni in tempi brevi. Ebbene, dopo circa 10 anni dall’emanazione dell’ordinanza e dopo oltre 2 anni dall’insediamento dei nostri amministratori, ancora oggi i cittadini devono affrontare un’ennesima emergenza, senza conoscere le procedure da seguire in caso di una qualsiasi calamità naturale, in quanto il nostro comune risulta essere sprovvisto di un piano di emergenza comunale di protezione civile aggiornato. Evidentemente chi ci amministra ha altre priorità”. Aspettiamo la risposta del sindaco, dell’assessore all’ambiente o del responsabile comunale della Protezione civile.

M. S.

L’ONA AL MINISTERO DELLA SALUTE. DAVIDE FARAONE INCONTRA IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO

downloadAugustaDavide Faraone, sottosegretario al Ministero della Salute e renziano di ferro, lo aveva detto: “Riceverò le vittime dell’amianto”. Non avrebbe potuto fare altro perché era in visita ad Augusta che fa parte del c.d. triangolo della morte: Gela, Ragusa e Siracusa/Augusta, così lo ha definito l’Avv. Ezio Bonanni, presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto, di fronte ai dati epidemiologici e anche alla statica ignavia degli organi della Regione Siciliana, ancora al palo nell’applicazione della Legge n. 10/2014. “Non possiamo più tollerare questo stato di assenza di bonifiche dei luoghi di vita e di lavoro, così come la staticità delle istituzioni, in particolare della Regione Sicilia e l’assenza di sorveglianza sanitaria e di istituzione del polo di riferimento per le patologie asbesto correlate presso l’ospedale di Augusta. Spero che la politica nazionale intervenga, altrimenti ci vedremo nostro malgrado costretti ad altre azioni giudiziarie, quando invece vorremmo navigare e remare tutti insieme per tutelare l’ambiente e la salute con le bonifiche, con un migliore sistema sanitario e con degli enti previdenziali come l’INPS e l’INAIL non ostili con i lavoratori esposti e vittime dell’amianto, che ancora da tempo attendono il giusto prepensionamento e il giusto risarcimento, in Sicilia come nel resto d’Italia”, dichiara il presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto, Avv. Ezio Bonanni. La delegazione dell’ONA,  composta dal presidente, Ezio Bonanni, da Calogero Vicario, coordinatore ONA Sicilia, da Pippo Gianni, del coordinamento del Comitato Tecnico-scientifico dell’ONA Nazionale, da Calogero Frisenda, ONA Sicilia, da Pietro Sartorelli, responsabile Medicina del Lavoro Università di Siena e dalla coordinatrice dei rapporti con la stampa, Fabrizia Nardecchia.

Mariangela Scuderi