UNA PANCHINA TINTA DI ROSSO , SIMBOLO DELLA VIOLENZA ALLE DONNE di Cecilia Càsole

Una pancvhina tointa di rossoAUGUSTA – Mercoledì 8  marzo, in occasione della giornata internazionale dedicata alle donne, si è tenuta una conferenza organizzata dal club service Lions di Augusta e dall’associazione NESEA del territorio, nell’aula magna del II Istituto superiore Ruiz, al fine di sensibilizzare i giovani, rappresentati durante l’incontro dagli studenti del suddetto istituto, sulla tematica attinente alla lotta contro la violenza sulle donne. La giornata internazionale delle donne data dal marzo  dal 1977. La dirigente del Ruiz, Maria Concetta Castorina,  ha aperto la manifestazione indicando l’8  marzo come il giorno in cui le  donne  celebrano la memoria  delle  lunghe battaglie civili, sociali e politiche sostenute  dalle stesse nel corso della storia.  “Si  pensa” – ha sottolineato la Castorina – “che l’8 marzo sia anche il ricordo di un evento tragico legato all’incendio divampato nello stabilimento Triangle shirtwaist Company di New York, il 25 marzo del 1911 a causa del quale morirono circa 145 operai, soprattutto donne”. La past presidente del club service Lions, Rita Còcciolo, ha affermato che una delle principali cause di morte delle donne, secondo le statistiche, è l’omicidio da parte di un uomo, un dato allarmante che giustifica, secondo la Còcciolo, la necessità per il legislatore italiano di intervenire in maniera più incisiva a disciplinare il reato di “ femminicidio”. “Impariamo a rispettarci nella diversità e nella complementarietà. E soprattutto” ha concluso Còcciolo “ al primo campanello d’allarme non passiamoci sopra: la tolleranza deve essere zero”. Un ruolo rilevante nell’ambito della lotta contro gli abusi nei confronti del sesso femminile viene svolto dalla cultura dominante in un territorio. Principio quest’ ultimo evidenziato dalla psicologa Gessica La  Leggia . La psicologa ha sostenuto l’importanza del superamento di stereotipi radicati nella società, che a tutt’oggi, segnano una differenza tra “ genere maschile e femminile” determinando a sfavore un pregiudizio psicologico e comportamentale decretando le donne come il sesso debole.  Maurizio Vaccaro, presidente del Lions, considerando i tempi stretti, ha galantemente ceduto la parola a Stefania Caponigro presente alla manifestazione insieme alla collega Katya Piazza, entrambe socie dell’associazione Nesea. Il centro Nesea, ha chiarito la Caponigro, si pone l’obiettivo di essere un centro di ascolto e di supporto per le donne che hanno bisogno di sostegno e di aiuto concreto quando  sentono minacciate  la loro incolumità. Per questo, Nesea, da dieci anni sul territorio, svolge la propria attività grazie a una rete di collegamento con servizi sociali e le forze dell’ordine. L’assessore  comunale alle politiche sociali, Rosanna Spinnitta , ha porto saluti fulminei anche in nome del sindaco. La conferenza ha visto anche la partecipazione di alcuni rappresentati delle forze dell’ordine e associazioni cittadine. Il consigliere comunale Biagio Tribulato è  intervenuto per dichiarare la recente presentazione in commissione consiliare  di un atto di indirizzo volto a ottenere una panchina tinta di rosso “ come simbolo dell’importanza della battaglia contro ogni forma di violenza.”

Cecilia Càsole

UNA PANCHINA TINTA DI ROSSO , SIMBOLO DELLA VIOLENZA ALLE DONNE di Cecilia Càsoleultima modifica: 2017-03-10T16:12:17+01:00da leodar1
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