INTERVENTI CHE ESULANO DALL’ATTIVITÀ DI POLIZIA E DI SALVAGUARDIA DELLA VITA UMANA IN MARE

santuario-dei-cetaceiAUGUSTA – Si ritiene opportuno stilare una nota di precisazione in relazione agli interventi, effettuati da ultimo dalla Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta, che esulano dall’attività di polizia e di salvaguardia della vita umana in mare. A tal proposito, si puntualizza che le azioni poste in essere nel tentativo di prestare assistenza ad animali in difficoltà, quali, nel caso specifico, cetacei, rientrano nell’ambito di quelle attività che il Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera svolge in ausilio agli Enti preposti ad ottemperare a tali incombenze, per le quali il personale del Corpo effettua un’opera di mero concorso, e non dispone di attrezzature specifiche. Nell’ipotesi di cetacei giunti sottocosta, a pochi metri dalla battigia, in acque bassissime, non è nemmeno agevole, se non impossibile, giungere con le unità navali militari in dotazione, né i Militari in servizio di pattuglia automontata, possono fare granché per alleviare le sofferenze dei poveri mammiferi marini, ormai molto probabilmente, se non quasi certamente, agonizzanti. Sulla scorta di quanto riferito dai referenti dei competenti servizi veterinari, è infatti possibile asserire che nel caso in cui i cetacei non dovessero presentare evidenti lacerazioni esterne, si tratterebbe di fattispecie caratterizzate dalla verosimile presenza di patologie, quali polmoniti, casi di morbillivirus, o presenza di parassiti intestinali, per le quali gli ipotetici sforzi volti a riportare i cetacei in mare aperto non sono destinati sortire effetti benefici: ciò a causa del malessere patito, e della conseguente perdita di orientamento. Tra l’altro, le specie delle quali sono stati registrati i casi di spiaggiamento, mal sopportano sia la cattività, che le grida ed il fragore prodotti dalle tante persone che si riversano in acqua, attirate dalla curiosità: tale frastuono contribuisce non poco all’insorgenza di infarti, fatali per il malcapitato delfino. Si comprenderà come l’intervento delle motovedette venga sempre garantito, anche nell’ipotesi di condizioni meteorologiche avverse, nel caso in cui si debba salvaguardare la vita umana in mare, ma la sicurezza degli equipaggi non può essere messa assolutamente a repentaglio, nelle medesime condizioni atmosferiche, nel tentativo di prestare assistenza a specie di mammiferi marini in eventuale difficoltà: tentativo che spesso, purtroppo, è comunque vano, così come acclarato nelle indicazioni fornite dagli esperti in materia. Tali chiarimenti si sono resi necessari a fronte di imprecise, ed improprie, dichiarazioni apparse sul web in attinenza ad alcuni recenti episodi di rinvenimento di cetacei.

  C.P. 

GRAVE INCIDENTE STRADALE IN CONTRADA PIETREROSSE DI AUGUSTA

AUGUSTA – Venerdì pomeriggio intorno alle 19 si è verificato un grave incidente nella zona del Monte di Augusta che ha coinvolto il 40enne siracusano D.L. dipendente della Marina Militare di Augusta. Il giovane si trovava sul proprio scooter quando all’incrocio tra Via Paolo Borsellino e la Via Mendel si è scontrato con un’autovettura proveniente dal senso opposto di marcia. L’urto ha cagionato la perdita del controllo dello motorino da parte del conducente provocando una violenta caduta dello stesso su un strada tutta in discesa. Sul posto sono intervenuti la polizia municipale e l’ambulanza. Il medico del 118 dopo aver constatato  diversi traumi nel corpo dell’uomo ha chiesto l’intervento dell’elisoccorso che ha provveduto al trasporto immediato all’ospedale Cannizzaro di Catania. Gli operatori della polizia municipale hanno inviato una pec al Cannizzaro per acquisire il referto medico di D.L. del quale non si conoscono le condizioni attuali in quanto ancora in prognosi riservata.

    G.C.