LA CARITAS CITTADINA AUGUSTA ACCOGLIE AL CENTRO UTOPIA I DETENUTI DEL CARCERE DI BRUCOLI

IMG_20160713_212751AUGUSTA – A conclusione di una serie di incontri organizzati dalla “Caritas Cittadina Augusta” presso il Centro Utopia della parrocchia S. Lucia di Augusta, ha avuto luogo nel mese di luglio una festa, aperta a tutte le parrocchie, dove un gruppo di detenuti, provenienti dalla Casa di reclusione di Brucoli, hanno vissuto un loro momento di libertà offrendo, al nutrito pubblico presente, uno spettacolo denso di emozioni. Si tratta del coro musicale “Swing Brucoli Brothers Band”, magistralmente diretto da Maria Grazia Morello, rientrante in un progetto educativo fortemente voluto da alcuni anni dalla direzione del carcere di Brucoli, con Antonio Gelardi direttore, presente IMG_20160713_212143quella sera tra il pubblico in sala, assieme alla moglie. Un esempio di eccellenza che ha sempre trovato terreno fertile nella Caritas e nella Chiesa siracusana, impegnata in più fronti per creare una interazione e una sinergia tra carcere e società civile, apparentemente inconciliabili tra loro. Tra i detenuti del coro polifonico, Salvatore Capuano ha recitato alcune poesie, Alberto Termini ha interpretato “Se bruciasse la città” dI Gianni Morandi, Giuseppe Nicolosi ha cantato “Meraviglioso” di Negramaro, e ancora.. Renato Tortora, con “Napulè”, per onorare la sua città e il famoso cantautore Pino Daniele, a poco tempo dalla sua scomparsa. Uomini, ancor prima di essere detenuti, che hanno creduto e visto nella “musica, una via per la libertà”, questo anche il titolo del progetto, oltre che .. un modo per fuggire, senza allontanarsi. Poco prima dell’inizio dello spettacolo, si è visto il nostro arcivescovo, mons. Salvatore Pappalardo, aggirare compiaciuto tra i tavoli del grande piazzale all’aperto, per incontrarsi con don Angelo Saraceno, il responsabile del Centro Utopia, gli altri sacerdoti, salutare il pubblico e, con loro, i parenti dei detenuti. Alla serata erano inoltre presenti la dott.ssa Emilia Spuches, capo area trattamentale, gli educatori carcerari che collaborano al nobile progetto di inserimento sociale, assieme ai rappresentanti Caritas delle parrocchie Chiesa Madre, S. Andrea, S. Francesco di Paola, S. Maria del Soccorso, Sacro Cuore, S. Lucia, S. Giuseppe Innografo e San Nicola di Brucoli. A finire dello spettacolo, si è cantata a coro la sigla finale, “La città di Pulicinella” mentre, dopo uno scrosciante applauso, si sono viste abbassare le luci e le musiche. I detenuti venivano scortati per far sì rientro nelle loro celle, ma con il cuore colmo di gioia e l’orgoglio di se stessi, lieti non solo di essere usciti per alcune ore dal proprio dramma ma, soprattutto, di aver condiviso con altri un momento infinito di libertà e umanità.

Giuseppe Tringali        

LA CARITAS CITTADINA AUGUSTA ACCOGLIE AL CENTRO UTOPIA I DETENUTI DEL CARCERE DI BRUCOLIultima modifica: 2016-08-16T14:58:17+02:00da leodar1
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