“MARE SICURO” PER BAGNANTI E NATANTI – di Cecilia Càsole

mare sicuroAugusta. 25^edizione  del programma “Mare sicuro” dal 18 giugno al 18 settembre, per tutelare al massimo la salvaguardia della vita umana in mare e per fare trascorrere in tranquillità l’estate alla popolazione di Augusta e a quella di Lentini e Carlentini, giacché la giurisdizione della Capitaneria augustana arriva fino a Vaccarizzo e ad Agnone Bagni, territori del demanio comunale di Augusta, ma frequentati dagli abitanti dei citasti comuni confinanti, che non hanno sbocco a mare, soprattutto la bellissima spiaggia di Agnone Bagni, del tutto trascurata dagli augustani, i quali, tuttavia, pur vivendo in un’isola non possono fare  il bagno a mare se non in pochi tratti della scogliera della contrada Faro Santa Croce. La presentazione dell’impegnativo programma “Mare sicuro” è stato presentato alla stampa dal comandante in seconda della Capitaneria, Antonio Giummo (nativo di Augusta), che si è profuso in spiegazioni, snocciolando dati e informazioni utili per tutti, bagnanti e diportisti.Ha precisato che prer quest’operazione saranno raddoppiati uomini e mezzi, che i controlli maggiori saranno effettuati dalle 10°° alle 13°° e dalle 15°° alle 18°°, considerate le fasce orarie in cui maggiore numero dei bagnanti. Puir avendo un organico ridotto dalla cosiddetta spending review (dal oltre 1oo uomini e donne, si è  passati a 75 unità), ben sei  militari della Guardia Costiera saranno impiegati ogni giorno per assicurare la tranquillità in mare. Giummo ha voluto sottolineare che alla Guardia Costiera preme molto il problema della prevenzione più che quello della repressione, anche se, ovviamente, no n mancheranno le sanzioni per chi metterà in atto comportamenti pericolosi per i bagnanti. Nessun mezzo potrà superare i 3oo metri dalla riva con il motore acceso. Gli stessi bagnanti, se vorranno andare oltre i 2oo metri dovranno indossare la calotta rossa e segnalare la propria posizione con una boa rossa.Il comandante ha annunciato la prossima venuta ad Augusta di un nucleo di sommozzatori per sgombrare residui di materiale ferroso dai fondali marini e del Laboratorio ambientale-marino per testare le acque al fine di controllare presenza soprattutto di idrocarburi.  Giummo ha ricordato che Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, anche per quest’anno,  ha riproposto l’iniziativa “Bollino Blu”, considerato il successo riscosso nelle precedenti edizioni. Dunque, fino al 30 settembre, nell’ottica di razionalizzare i controlli di routine e di evitare “duplicazioni”, le forze di Polizia operanti in mare verificheranno il possesso e la regolarità della documentazione di bordo necessaria per la navigazione delle unità da diporto e la presenza a bordo dei mezzi di salvataggio e delle dotazioni di sicurezza, e rilasceranno il “Bollino Blu” da posizionare su un punto ben visibile dell’unità controllata. Il comandante Giummo è stato coadiuvato dal capitano di corvetta Giardina. Entrambi hanno ricordato il numero blu 1530 per le emergenze in mare, gratuito da telefoni fissi e cellulari, e per sensibilizzare gli utenti del mare al rigoroso rispetto delle norme contenute nell’Ordinanza di Sicurezza Balneare (consultabile sul sito www.augusta.guardiacostiera.it) emanata al fine di assicurare il regolare svolgimento delle attività balneari per una serena stagione estiva 2016.

NUMERI UTILI:1530 (chiamata gratuita – emergenze in mare) 0931 977777  Centrale operativa G.C. Augusta, in funzione giorno e notte.

Cecilia Càsole

AUGUSTA, M.M. – OPERAZIONE “MARE SICURO”: SALVATI OLTRE 14.5oo MIGRANTI IN 4 MESI, CON UN IMPIEGO DI QUASI 3 MILA MILITARI

downloadAUGUSTA. Venerdì  17 giugno, a bordo della fregata Bergamini, ormeggiata nella base navale di Augusta, il comandante in capo della squadra navale, ammiraglio di squadra Filippo Maria Foffi, ha presenziato all’assemblea di avvicendamento al comando dell’Operazione Mare Sicuro (O.M.S.) fra il contrammiraglio Salvatore Vitiello comandante la Terza Divisione Navale e il contrammiraglio Alberto Maffeis comandante le Forze da Pattugliamento per la Sorveglianza e la Difesa Costiera. Ventidue sono le navi che si sono alternate durante i quattro mesi di comando dell’Ammiraglio Vitiello, periodo durante il quale sono stati impiegati  2.900 militari, con una presenza giornaliera in mare continuativa media di circa 800 persone. Un totale di 15.800 ore di moto, a cui si aggiungono le 390 ore di volo degli elicotteri  imbarcati. Durante i quattro mesi di attività in mare sono stati condotti 88 eventi di soccorso per un totale di  14.544 naufraghi tratti in salvo dalle unità impegnate nel dispositivo che hanno anche fornito la necessaria cornice di sicurezza ai mezzi coinvolti. L’operazione nazionale MARE SICURO è stata avviata il 12 marzo 2015 a seguito dell’evolversi della crisi libica che ha reso necessario un potenziamento del Dispositivo Aeronavale della M.M. dispiegato nel Mediterraneo Centrale – al fine di tutelare gli interessi nazionali nell’area e assicurare adeguati livelli di sicurezza marittima. L’operazione ha la missione di svolgere, a tutela degli interessi nazionali, attività di presenza, sorveglianza e sicurezza marittima nel mediterraneo centrale, in applicazione della legislazione nazionale e degli accordi internazionali vigenti.

  M. S.

AVOLA/ ATTESTAZIONE DI RICONOSCENZA AL SECONDO CAPO INCURSORE SEBASTIANO DENARO

Capo DenaroAVOLA – Il 12 giugno 2016 si è svolta la cerimonia di conferimento dell’attestato di riconoscenza alla medaglia d’oro al valor di Marina al 2° capo incursore Sebastiano Denaro, in servizio nella base augustana di MARISICILIA, per la seguente motivazione: “Il giorno 2 del mese di ottobre 2010 a Herat (Afghanistan) a seguito di un durissimo scontro a fuoco contro forze ostili, nonostante le ferite riportate e incurante della sofferenza, reagiva all’offensiva con grande coraggio per non farsi sopraffare dal nemico”. La cerimonia si è svolta nella sala consiliare del Palazzo di Città alla presenza del sindaco,  Giovanni Luca Cannata e del capitano di Fregata Felice Miraglia (comandante della compagnia del 3° reggimento San Marco Roma dislocata ad Augusta) in rappresentanza del comandante Marittimo Sicilia, contrammiraglio Nicola de Felice. Cannata ha consegnato l’attestazione di riconoscenza per il brillante esempio di alto valore civico e spirito di sacrificio nonché per il grande coraggio, l’abnegazione e il non comune senso del dovere dimostrati in occasione dello scontro a fuoco contro le forze nemiche in Afghanistan.

M. S. 

AUGUSTA/MARTEDI’ 21 CAPIGRUPPO CONSILIARI AL “MUSCATELLO”

UN APPELLO PER INIZIATIVE SOTTOSCRITTO DA UN GRUPPO DI CITTADINI

Muscatello appello Giannone et aliiAUGUSTA. Martedì 21 giugno, intorno alle 10 del mattino, i capigruppo del consiglio comunale, guidati dalla presidente Fichera, si recheranno all’ospedale civico Muscatello. Avrebbero dovuto farlo lunedì 20, com’era stato stabilito in sede di consiglio comunale aperto il 30 maggio scorso, ma l’appuntamento è stato spostato a martedì 21.  Nella stessa giornata del 3° maggio, dopo l’assemblea del Tribunale dei diritti del Malato sul Muscatello un comitato di cittadini ha deciso di promuovere iniziative concrete per il nosocomio cittadino,. Intanto questi cittadini (nella foto) ci hanno inviato questa breve nota: “Non possiamo tollerare che si continui a perpetrare lo smantellamento del nostro nosocomio, con l’ ultima chiusura in ordine di tempo del reparto di pediatria, con i continui e irrisolti disservizi, con le disattese leggi che vedono il Muscatello come ospedale di riferimento regionale per le malattie derivanti dall’ esposizione all’ amianto e dalla legge che prevede il potenziamento. Considerato che, la struttura insiste in un’ area industriale conclamata e tra le più importanti d’ Europa, chiediamo un sussulto d’ orgoglio all’ amministrazione, all’ associazionismo, al volontariato, alle forze dell’ ordine e della difesa e a tutti i cittadini. Inizieremo a spingere con forza, tutte le realtà locali per la istituzione di un comitato permanente a difesa del Muscatello, ovviamente, facendo tesoro dell’ encomiabile lavoro svolto dei comitati precedenti. Il tempo sta per scadere definitivamente, non staremo con le mani in mano. E’ arrivato il momento di difendere ciò che è nostro e ci appartiene, basta scrivere, commentare, lamentarsi è arrivato il momento di agire, mettendo da parte le coloriture politiche, impegnandoci  in sinergia allo scopo di sopraffare  tale situazione”. La nota è firmata da Maria Carmela Giannone, Giuseppe Tedesco, Luca Campisi, Alessandro Riera. Restiamo ora in attesa di sapere quali iniziative vorranno promuovere.

Giorgio Càsole