MODELLI INSEDIATIVI E SOSTENIBILITA’: QUALE PIANIFICAZIONE PER IL TERRITORIO DI AUGUSTA?

AUGUSTA – I problemi attuali delle nostre città derivano dalle trasformazioni socio economiche che le hanno interessate fin dagli anni sessanta, determinando l’esigenza di superare i modelli classici dell’urbanistica. Nel nostro paese si è operato da oltre cinquant’ anni per innovare a livello nazionale e regionale il quadro legislativo e la strumentazione, ma i risultati sono stati spesso deludenti, come dimostra lo stato di degrado del territorio e di molte città. Le infinite leggi in materia urbanistica, paesaggistica, ambientale, etc.., e i relativi piani dall’area vasta fino al livello comunale, hanno generato un caos normativo che ha reso problematico qualsiasi intervento, ma soprattutto non hanno evitato che molti interventi si rivelassero deleteri per il territorio. La gestione del territorio, ma spesso anche l’inerzia di molte amministrazioni, ha infatti ignorato l’importanza del contenimento dell’uso del suolo non edificato e la necessità della rigenerazione e riuso delle città e delle periferie. Del resto, così come è emerso dall’attuale dibattito, soddisfare tali esigenze non rappresenta solo una sana e corretta politica territoriale, ma anche l’unica possibilità, per regioni e comuni con sempre minori risorse economiche, per continuare a sostenere i costi dei servizi infrastrutturali senza aumentare ulteriormente le tasse ai cittadini. Diviene quindi fondamentale attivare e favorire per il futuro politiche territoriali che mirino alla riqualificazione delle aree urbane e periferiche degradate, alla realizzazione di interventi di qualificazione dell’ambiente e del paesaggio, anche ai fini della messa in sicurezza delle aree esposte al rischio idrogeologico e sismico, al consolidamento strutturale e adeguamento energetico degli edifici, all’ampliamento del verde urbano, etc… Si è ritenuto pertanto opportuno organizzare nel comune di Augusta, particolarmente investito da tali problematiche, un confronto su tali argomenti riassumibili nel tema della riqualificazione urbana e territoriale che, partendo da un approccio scientifico e pluridisciplinare, affronti l’interrelazione che deve instaurarsi tra urbanistica, economia, società e, quindi, tra territorio, città, sviluppo, innovazione, cultura, al fine della salvaguardia e valorizzazione delle risorse ambientali e paesaggistiche quale pianificazione territoriale sostenibile per il miglioramento della qualità di vita.