AUGUSTA. Dopo l’introduzione di Jessica Spinelli, presidente dell’associazione Quattro Terzi, si è svolto in tre momenti il primo concerto natalizio di Augusta, nella sala di 4/3 Lab., con il baritono augustano Giovanni di Mare, tornato a cantare nella su città natale, dopo un anno di assenza e dopo una serie di attività concertistiche e teatrali fra Romania, Malta, Taormina, Catania e Siracusa. Un primo momento è stato dedicato a celebri romanze operistiche da Largo al Factotum a La calunnia è un venticello dal Barbiere di Siviglia di Rossini; il secondo momento dedicato alle popolari canzoni napoletane da “Dicintincello vuie a Funiculì Funiculà; il terzo alle note arie natalizie da Bianco Natale a Tu scendi dalle stelle, sempre accompagnato al pianoforte dalla catanese Annalisa Màngano. La serata è stata condotta da Giorgio Càsole che non soltanto ha commentato i brani, ma ha anche intervistato Di Mare, realizzando con il coinvolgimento del pubblico, tanto che, non previsto, è stato ospite il tenore Aldo Platania , seduto in prima fila, interprete di E vui durmite ancora e di O sole mio. Caldi gli applausi.
Nella foto: da sin. Platania, Di Mare, Càsole, Màngano.