GELSOMINA TEDESCO VINCITRICE DEL CONCORSO FOTOGRAFICO “EMANUELA TRINGALI”

269346_550405401666114_674824726_nAUGUSTA – L’evento conclusivo del primo concorso fotografico “Emanuela Tringali”, organizzato dalla delegazione Airc di zona in collaborazione con l’associazione locale “Augusta Photo Freelance”, era stato presentato il 29 settembre scorso e ha avuto luogo martedì scorso nel salone del Circolo Unione. In apertura è stato dedicato un minuto di silenzio per ricordare le vittime di Parigi. Subito dopo i saluti di rito dei vertici regionali dell’Airc, rappresentati per l’occasione dalla vicepresidente del comitato Sicilia Cettina Raniolo e dalla consigliera regionale Liliana Biancheri De Vincenzi. Nel salone, concesso generosamente dalla presidente Gaetana Bruno, completamente gremito, si è allora entrati nel vivo con la proiezione di tutte le foto partecipanti al concorso, unitamente agli scatti personali della compianta Emanuela Tringali e ad una foto che la ritrae, salutata con commozione dai presenti. La graduatoria, decisa da giurati di qualità, tra i quali figuravano anche docenti universitari, ha determinato il successivo ordine di consegna dei premi. Così si è proceduto alla consegna delle stampe delle sette foto arrivate pari merito al quarto posto, effettuata da Giovanna Tomaselli, ordinario dell’Università di Catania, dai docenti Liliana Ciccarello e Giulia Barbera per l’Airc, dall’ingegnere Enrico Lombardo e da Giusy Sirena, assessore comunale alla Cultura.Infine i primi tre classificati, che hanno ricevuto, oltre alle stampe degli scatti, anche le targhe ricordo dell’Airc. Al terzo posto l’augustano Tanino Cannavò, premiato da Alessandro Tringali; al secondo posto il siracusano Salvatore Maria Sgandurra, premiato da Federica Riera; al primo posto l’augustana Gelsomina Tedesco di Augusta, premiata dalla vicepresidente del comitato Airc Sicilia Cettina Raniolo. La responsabile della delegazione Airc Augusta – Melilli – Priolo, Sabrina Toscano, ha manifestato soddisfazione per il successo del concorso e per la contestuale raccolta fondi, tant’è che ne è stata annunciata la seconda edizione per il prossimo anno. E ha spiegato: “Fa piacere la grande risonanza ottenuta dall’iniziativa, la cui notorietà ha oltrepassato i confini del territorio di Augusta, coinvolgendo partecipanti da Siracusa, Catania, Caltagirone, Paternò, Matera e Salò, per citare alcuni dei luoghi di provenienza delle foto; è stato il primo concorso fotografico promosso dall’Airc in Sicilia e il modello sarà esportato in altre province“.

L’ATLETA AUGUSTANO GALOFORO SI CLASSIFICA QUINTO ALLA REGATA INTERNAZIONALE BASILHEAD

gara BasileaBASILEA (Svizzera) – Si è svolta in Basilea la regata Internazionale in “Otto con”,  VI° BASELHEAD RIVER RACE, lunga 6,4 km e aperta agli equipaggi nazionali e societari, sul fiume Reno, che attraversa il centro storico di Basilea. Nella categoria Under 19, Travedona di Monate, unico equipaggio italiano “8 con”, si classifica ottimamente al quinto posto, dietro a tre rappresentative nazionali, grazie all’augustano Sebastiano Galoforo. Per Sebastiano questa potrebbe essere stata l’ultima regata con i colori della Canottieri di Monate, perché si sta provando di riportare il  giovane talento augustano a  rivestire il body verde della Canottieri Club Nuoto Augusta, sempre che si creano le condizioni per permettergli un’attività agonistica nazionale e internazionale per valorizzare le sue doti tecniche e preparazione fisiologica.

  C.C.N.A.

Il Ministro della Difesa spagnolo in visita a Sigonella

Incontro con il personale spagnoloSIGONELLA ( Lentini) – Domenica 15, il Ministro della Difesa della Spagna Pedro Alvarez de Eulate Morenes, è stato in visita alla Base Aerea di Sigonella, allo scopo di verificare la prontezza operativa degli assetti del proprio Paese ivi dislocati nell’ambito dell’Operazione Militare Navale dell’Unione Europea nel Mediterraneo Centromeridionale (“EUNAVFORMED”). Il Ministro era accompagnato dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Fernando García Sánchez, dal Responsabile del proprio Ufficio Generale, Javier Martinez-Avial Salto e dal Comandante delle Operazioni delle Forza Armate spagnole, Ammiraglio Teodoro Lopez Esteban Calderon. Inoltre, a seguito, erano presenti giornalisti di diverse testate spagnole. Dopo averlo accolto, il Comandante della Base Aerea, Colonnello Pilota Federico Fedele, ha condotto il Ministro presso il rischieramento spagnolo presente a Sigonella dal 13/09/2015. Qui l’ospite ha visitato le infrastrutture e incontrato tutto il personale. A margine della visita ha rilasciato le proprie impressioni alla stampa presente e prima di lasciare Sigonella ha tenuto a ringraziare – rivolgendosi al Col. Fedele – tutta l’Aeronautica Militare per le attività di supporto fornite ai propri connazionali a Sigonella. Prima di lasciare la Sicilia, nella mattinata del 16 novembre, il Ministro ha visitato nel porto di Catania la nave spagnola impiegata per operazioni di sorveglianza nel Mediterraneo. Nell’ambito dell’Operazione EUNAVFORMED, l’Aeroporto di Sigonella rappresenta una di quelle basi dell’Aeronautica Militare pronte a fornire supporto ed ospitare assetti stranieri. Attualmente oltre all’assetto spagnolo è presente anche un velivolo Lussemburgo. L’operazione si prefigge l’obiettivo di contribuire a smantellare le reti del traffico e della tratta di esseri umani adottando misure sistematiche per individuare e fermare imbarcazioni e mezzi  usati  dai  trafficanti. La partecipazione dell’Italia è stata sancita dalle Legge n.117 del 04/08/2015, a seguito dell’approvazione dei Ministri degli Esteri Europei riuniti in Lussemburgo il 22/06/2015 . Dal mese di settembre 2013 – in modo continuativo e prima ancora in modo saltuario – la Base Aerea di Sigonella ha fornito e continua a fornire il proprio supporto ai diversi assetti stranieri che si avvicendano nell’ambito delle attività di Frontex e Triton, provenienti da Grecia, Portogallo, Islanda, Regno Unito, Spagna, Francia, Svezia, Olanda.

   C.S.

MENTRE IN AULA SI DIMETTE PATTI, PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI AUGUSTA, L’OPPOSIZIONE CHIEDE LE DIMISSIONI DELL’ASSESSORE SCHERMI

consiglio comunale di  AugustaAUGUSTA – Quella del 17 novembre  è stata una seduta fiume del consiglio comunale, quale non  accadeva da anni,  durata oltre sette ore, con numerose interrogazioni presentate dai consiglieri di minoranza sulle diverse problematiche territoriali rilevate in questi ultimi due mesi. Risale infatti al 28 settembre scorso l’ultima seduta utile per esporre tali interrogazioni, considerate le due assemblee monotematiche di ottobre, rispettivamente sull’ospedale “Muscatello” e sul porto. Dopo l’annuncio delle dimissioni per motivi personali da parte del presidente del Consiglio Marco Patti, che tornerà comunque tra i banchi della maggioranza “per portare avanti i programmi e i progetti prefissati“, il nervosismo è emerso da entrambi gli schieramenti su diversi passaggi del dibattito. La vicepresidente Lucia Fichera in più occasioni ha dovuto richiamare all’ordine i consiglieri, come sull’incontro previsto per lunedì scorso tra l’Amministrazione e gli operatori portuali e disertato da questi ultimi;  il sindaco ha definito in aula l’atteggiamento degli operatori portuali un “fatto grave“. Di seguito un  botta e risposta tra i consiglieri della minoranza e il sindaco sulle due trasferte romane dell’Amministrazione per dare seguito alla mozione di indirizzo approvata lo scorso 12 ottobre, con la quale si è richiesta unitariamente la conferma del porto di Augusta come sede dell’Autorità di sistema portuale e il diniego al rilascio di autorizzazione di un hotspot per l’immigrazione nel territorio cittadino. Sulla questione, i consiglieri di opposizione hanno accusato la presidenza del consiglio comunale di non aver ricevuto alcuna comunicazione formale su determinati incontri con le categorie interessate e in particolare il sindaco di non aver mai relazionato in consiglio sull’esito della trasferta romana. Cettina  Di Pietro ha fornito ha spiegato di non aver incontrato nuovamente il ministro Delrio la scorsa settimana, ma di aver interloquito con il capo Dipartimento immigrazione del ministero dell’Interno Morcone, per poter presentare la suddetta mozione votata dal civico consesso. E, fatto nuovo, ha rivelato  che in tale occasione il prefetto Morcone avrebbe chiaramente manifestato la volontà di istituire l’hotspot comunque ad Augusta, dentro o fuori il porto commerciale. Da qui, la gara di appalto indetta da Invitalia , secondo il Sindaco, “senza preventiva autorizzazione da parte dell’Autorità portuale“. Infine il sindaco  ha annunciato di voler inviare una rendicontazione alle sedi competenti delle difficoltà e dei rischi a riguardo per il territorio augustano, dal dissesto finanziario alle ragioni di sicurezza, “soprattutto dopo i fatti verificatisi a Parigi, visto che abbiamo il più grosso polo petrolchimico d’Europa, il porto militare, il pontile Nato e anche un deposito di materiale esplosivo”. Sull’attivazione della mensa scolastica e il trasporto degli alunni con i mezzi comunali, rispettivamente da parte dei consiglieri Di Mare e Tribulato, l’Amministrazione ha replicato che, girato l’interrogativo ai dirigenti scolastici, si è preso atto che i finanziamenti per la refezione scolastica sarebbero stati interrotti negli anni scorsi e a oggi non risulterebbero nuovi contributi. Mentre per il servizio scuola bus la dirigente di settore ha chiarito che il servizio comporterebbe delle spese eccessive rispetto all’esiguo numero di domande da parte dei genitori.

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“INSIEME PER IMPARARE”, L’APPRENDIMENTO COOPERATIVO AL LICEO AUGUSTANO MÈGARA

me stesso nel giugno 2015 al liceoAUGUSTA. Il corso è stato rivolto ad alcuni alunni del biennio dei vari indirizzi in cui è articolato il liceo Mègara, scelti dai consigli di classe, e a un’alunna della terza classe del liceo scientifico. La metodologia seguita durante l’attività del corso è stata quella del cooperative learning, grazie a cui i discenti imparano a lavorare insieme per superare consapevolmente i problemi di apprendimento. Come sostengono Roger T. Johnson e David W Johnson, “L’apprendimento cooperativo determina un più elevato livello di ragionamento, un più frequente sviluppo di nuove idee e di soluzioni … e un maggiore trasferimento di ciò che si è appreso da un contesto a un altro … rispetto all’apprendimento competitivo e a quello individualistico.” “(Creativity and Collaborative Learning: A Practical Guide to Empowering Students and Teacher). Per Mario Comoglio, docente di Didattica all’Università salesiana di Roma, l’apprendimento cooperativo consente “il possesso e il corretto uso di abilità e processi mentali di ordine superiore che appartengono all’area del pensare critico, del pensare creativo, della soluzione dei problemi e della presa di decisioni”. Quindi, l’apprendimento cooperativo, che a tutt’oggi è considerato un metodo di studio aperto e flessibile, ha evitato il ricorso alla lezione frontale e ha messo gli allievi sullo stesso piano di collaborazione , consentendo loro un approccio non basato sulla competizione individualistica. Sotto la guida del prof. Giorgio càsole, sono stati presi in esame giochi linguistici, tratti da testi d’autore come Achille Campanile, o poetici, come l’acrostico, storie drammatizzate o no, dialoghi, monologhi, testi di canzoni in voga nel mondo giovanile. I versi delle canzoni, scelti liberamente dagli allievi, sulla scorta delle loro personali preferenze, sono stati illustrati dagli stessi discenti con il supporto della professoressa  Carmelina Pirruccello.

AL FESTIVAL DEI SOSIA VINCE L’AUGUSTANO GIUSEPPE LICATA, “sosia” di Amedeo Minghi

festival dei sosiaCarlentini. Sabato 14 novembre, si è svolto il festival dei sosia al “Dollaro” di Carlentini, organizzato e diretto dall’augustano Aldo Bizzarro, organizzatore di karaoke da anni. E, infatti, il festival ha seguito lo schema del karaoke, visto che quasi tutti i concorrenti cantavano ascoltando la base  e seguendo le parole proiettate sullo schermo, con la differenza che i concorrenti si esibivano abbigliati e truccati come i beniamini di cui si ritengono “sosia”.  Prima di dare l’avvio al lunghissimo spettacolo, finito alle tre del mattino di domenica 15, Bizzarro ha manifestato la sensibilità di chiedere a tutti di rispettare un minuto di silenzio per commemorare i morti di Parigi. La serata è stata lunga anche perché fra un concorrente e l’altro  si sono esibiti pure  gli amanti tradizionali del karaoke ordinario.

Giulia Càsole

AUGUSTA. BIBLIOTECA COMUNALE, ADDETTO IN FERIE, CHIUSA NELL’ UNICO POMERIGGIO DI APERTUIRA

Di pomeriggio è aperta solo  il lunedì. Il sabato è chiusa.

biblioteca comunale AugustaAUGUSTA. Lunedì 9 novembre,  pomeriggio. La biblioteca  comunale, sita al piano terra del settecentesco palazzo di città è chiusa al pubblico. Dovrebbe essere aperta come tutti gli altri uffici municipali che il lunedì pomeriggio sono aperti dalle 16 alle 18. Ci informiamo con l’usciere sul motivo della chiusura. La risposta è: “Il personale era composto da tre persone. Una è andata in pensione, un’altra è articolista e non viene mai di pomeriggio; l’unico impiegato che può essere presente è in ferie.” E’ già grave che una biblioteca stia aperta di pomeriggio solo un paio d’ore la settimana, ma ancor più grave che non resta aperta nemmeno in quelle due ore. Si potrebbe obiettare: l’impiegato ha diritto a usufruire del suo giorno di ferie. Nessuno eccepisce, ma  il dirigente preposto, che ha concesso il giorno dio ferie, non poteva far aprire la biblioteca a un altro dipendente comunale? Nella mia qualità di docente di lettere al liceo Mègara  (quindi, docente anche di Storia), tempo fa assegnai ai miei alunni una ricerca sulla recente storia di Augusta, dall’Unità d’Italia  ai nostri giorni.  D’accordo con gli alunni, venne stabilita la  durata del tempo necessario, compatibilmente con gli impegni curriculari.  I ragazzi sono ormai abituati a trovare tutto in Internet. Così non è. Nella rete si trova moltissimo, ma non tutto. Qualcuno deve pur depositare nel fondo ciò che altri possono portare a galla. Fuor di metafora, è indispensabile che ci sia qualcuno che deve pur digitare i testi e scannerizzare foto e documenti se si vuole che altri possano attingervi, nel rispetto della deontologia professionale e con l’onestà intellettuale  di citare le fonti e gli autori. Per abituare gli alunni a compiere una piccola, ma seria e documentata indagine, e per appassionarli agli argomenti di casa nostra, avevo assegnato la ricerca prima delle vacanze natalizie. Al rientro, i ragazzi mi informano che in Internet c’è poco o nulla. E’ la conferma dell’osservazione esposta sopra. Invito gli alunni a recarsi nella biblioteca comunale di Augusta, per consultare i testi di storia patria, indispensabili per la ricerca. Molti non sanno nemmeno dov’è ubicata la biblioteca (dal 1957, fino a pochi anni fa,   allocata in una sede angusta ai giardini pubblici). Li informo che, da un paio d’anni, la sede è al piano terra del settecentesco palazzo  municipale e vi si può accedere dalla via Principe Umberto. Li informo pure che possono andarci nei pomeriggi di lunedì e mercoledì,  giacché i ragazzi vanno a scuola di mattina.  Gli alunni volenterosi e diligenti vanno in biblioteca, ma  apprendono sùbito che non è più come prima. La biblioteca è aperta solo il lunedì pomeriggio per due ore e trenta. Com’è possibile in quel breve lasso di tempo, una sola volta a settimana, aprire i libri, consultarli, studiarli e redigere un elaborato entro tempi ben definiti? Non è possibile, infatti. Concedo loro un’altra dilazione. Nel frattempo, vado a sincerarmi e riscontro la veridicità di quanto affermato dai miei studenti. Un fatto strano e increscioso, che contrasta con la cinquantennale esistenza della biblioteca prima ubicata ai giardini pubblici, quando si poteva andare a consultare libri e giornali tutti i pomeriggi tranne il sabato. L’apertura pomeridiana consentiva agli studenti e non solo di poter trascorre un paio d’ore  per  compiere ricerche o per lavorare in tranquillità. Si stava meglio quando si stava peggio? Evidentemente sì. La biblioteca aveva un congruo numero di dipendenti per consentire l’apertura di mattina, quando, però, era scarsamente frequentata, e di pomeriggio,  quando anche gli studenti universitari pendolari ne potevano usufruire. Oggi la biblioteca è allocata nel cuore del centro storico e di mattina continua a essere scarsamente frequentata.  A che serve tenerla aperta solo un pomeriggio la settimana, quando è chiusa persino il sabato mattina? C’è Internet? E, allora,  chiudiamola del tutto.  Spostiamo i dipendenti altrove e risparmiamo sull’acquisto di libri e giornali. E il patrimonio librario? Vendiamolo all’asta e facciamo cassa, cercando di  colmare l’enorme voragine debitoria di questo Comune. In giro, qualche amatore di libri vecchi si trova sempre.

Giorgio Càsole

Avviata al Porto Commerciale di Augusta la procedura per la demolizione delle navi “Merkur 1” e “Captain Samin”

banchine-porto-commerciale1ll Direttore Regionale delle Dogane per la Sicilia – Distretto di Palermo, Giuseppe Napoleoni, mi ha comunicato che sono state attivate le procedure per liberare il Porto Commerciale di Augusta dalla presenza ingombrante e asfissiante di due navi che, lo scorso anno, hanno sbarcato centinaia di migranti. Lo comunica l’On. Vincenzo Vinciullo, Presidente f.f. della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS. La Direzione Regionale delle Dogane per la Sicilia ha avviato la procedura per l’affidamento, a titolo gratuito, del servizio di messa in sicurezza, bonifica, trasferimento, demolizione e avvio al recupero/riuso/ smaltimento dei materiali prodotti dalla demolizione delle navi “Merkur 1” e “Captain Samin” che, come già detto in premessa, da mesi occupano le banchine del Porto Commerciale di Augusta. Le dichiarazioni di interesse, ha proseguito l’On. Vinciullo, dovevano pervenire, con le modalità e nei termini indicati nell’Avviso completo, pubblicato sul sito internet istituzionale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, alla sezione “Bandi di gara e contratti”, entro le ore 13:00 del 10/11/2015. Si avvia finalmente a soluzione un problema annoso, ha continuato l’On. Vinciullo, che ha causato ingenti danni agli operatori del porto di Augusta e che speriamo non abbia più a ripetersi, perché non si può costruire un porto commerciale con l’obiettivo di creare occupazione e sviluppo e poi mortificarlo e renderlo inoperoso, occupandone per mesi, in questo caso per anni, le banchine. Sono certo, ha concluso l’On. Vinciullo, che entro il mese di novembre possa iniziare, così come mi è stato assicurato, la demolizione delle navi per liberare il Porto Commerciale di Augusta e renderlo nuovamente operante.

LA MARINA MILITARE E L’ULTIMA CAMPAGNA DI NAVE MAESTRALE

download (1)Venerdì 13 novembre alle ore 10.00 si terrà presso la Sala Consiliare del Comune di Catania una conferenza stampa per la presentazione dell’ultima campagna di Nave Maestrale. La conferenza stampa sarà presieduta dal Comandante Marittimo Sicilia, Contrammiraglio Nicola De Felice e dal Sindaco della Città di Catania, On. Enzo Bianco. Parteciperanno Enzo Maiorca, detentore di record in apnea e medaglia d’oro al merito di Marina e sua figlia Patrizia, stella d’oro al merito sportivo del CONI. Con l’occasione sarà presentato il calendario della Marina Militare 2016 che quest’anno è costruito con gli scatti inviati dal nostro personale, marinai che hanno colto attimi di vita a bordo di navi, sommergibili, elicotteri e aerei. Con il calendario, in vendita online sul sito istituzionale, la Marina Militare sosterrà la Fondazione Telethon. Martedì 17 novembre alle 11.00 a bordo di nave Maestrale ci sarà una conferenza stampa a cura del comandante della nave, con la partecipazione del Comandante Marittimo Sicilia, l’ammiraglio Nicola De Felice. Sempre a bordo della fregata Maestrale giovedì 19 novembre, dalle 11.30 alle 13.00 ci sarà un focus dei media sul tema: “Le opportunità di crescita economica e le esigenze di sicurezza del Paese in ambito marittimo” a cui parteciperanno l’Università degli Studi di Catania, l’Autorità Portuale e il Comune di Catania.

AUGUSTA/ COMUNE, I 12 OPPOSITORI SCRIVONO AL PREFETTO GRADONE


3738819447AUGUSTA – La minoranza è compatta e in fibrillazione, per le mancate convocazioni del Consiglio comunale e per quanto avvenuto nei lavori d’aula in questi quasi quattro mesi dall’insediamento. I consiglieri di opposizione Giuseppe Di Mare, Marco Niciforo, Angelo Pasqua, Giancarlo Triberio e Alessandro Tripoli, assenti per motivi lavorativi gli altri sette, si sono riuniti stamane in conferenza stampa per tirare le somme su un Consiglio comunale del quale lamentano la mancanza di democrazia e per annunciare l’iniziativa intrapresa. Infatti, sarebbe stata proprio la scarsa collaborazione mostrata dalla maggioranza che amministra la Città a spingere tutti i dodici consiglieri di minoranza a inviare una lettera al Prefetto di Siracusa per denunciare il mancato rispetto di alcune norme sia dello Statuto comunale che del Regolamento delle adunanze del Consiglio comunale e delle Commissioni consiliari. Si è affermato in apertura di conferenza stampa che quest’ azione consisterebbe anche in una dura ma necessaria rivendicazione di maggiore collaborazione da parte della maggioranza di governo. Un ulteriore appello alla “unione di tutte le forze al di là del colore politico”, come l’ha definita il consigliere Triberio. Ma i toni sono stati critici e sono emersi nel corso degli interventi contestualmente alle problematicità evidenziate. Lo stesso Triberio ha evidenziato che le ultime due sedute del Consiglio, quelle monotematiche sull’ospedale “Muscatello” e sullo spinoso tema del riordino delle autorità portuali, si devono a richieste di convocazione dei consiglieri di opposizione.Si sono espresse delle perplessità legate alla mancanza di risposte di fronte ad alcune interrogazioni consiliari. Per esempio rispetto alla querelle estiva sul parcheggio del Faro, tema sul quale, secondo i consiglieri di opposizione, si paleserebbe un evidente conflitto di interessi che determina l’ “omissione” di un ordine del giorno al riguardo. Poi, secondo Tripoli, quello a cui sta assistendo la Città sarebbe “la seconda parte di un film che abbiamo visto in questi due anni e mezzo, e il silenzio calato dopo lo scioglimento del Consiglio comunale non si è ancora fermato”. E rivendica anche una risposta puntuale sul rischio di perdere l’Autorità portuale: “Si era detto che dopo la missione a Roma il Sindaco avrebbe riferito sul dialogo con Delrio, comunicazione che ad oggi non è stata fatta”.Tripoli ha aggiunto: “Noi non vogliamo puntare il dito contro questa Amministrazione, poiché il lavoro che sta facendo sarà oggetto di una valutazione da parte dei cittadini; quello che rivendichiamo è di poter svolgere il ruolo che i cittadini ci hanno affidato alle elezioni”. Pasqua ha ribadito l’accusa di una “deriva autoritaria” nei confronti dei consiglieri di minoranza. Una deriva autoritaria che, secondo Pasqua, emergerebbe anche da diverse lacune, come le due commissioni, Lavori pubblici e Sanità, che da quando si è insediata la nuova amministrazione non si sono mai riunite. Niciforo, segnalando la prassi per la quale determinati atti arriverebbero direttamente in Consiglio senza le premesse del caso, ha ricordato che nella seduta di approvazione della Tari l’opposizione abbandonò l’aula perché avrebbe visto respinta la proposta di diminuire la tassa sui rifiuti alle residenze e alle associazioni sportive e contestualmente di aumentarla agli stabilimenti industriali. “Vorremmo capire come mai la Tari per le attività industriali ad Augusta è 15 euro al metro quadro, mentre a Priolo è quasi 22 euro”. Infine, Di Mare: “C’è un problema di fondo normativo e c’è da quando si è insediato il nuovo Consiglio comunale; una violazione che riguarda innanzi tutto il Testo unico degli enti locali, lo Statuto comunale e il Regolamento delle adunanze, che ad oggi non sono stati rispettati; noi al Prefetto abbiamo fatto presenti queste violazioni“. E ha concluso la conferenza stampa affermando: “C’è la tendenza a sminuire il ruolo del Consiglio comunale”.

     Cecilia Casole