AUGUSTA, ANCORA ALLAGAMENTO IN VIA DELLE SALINE – di Giorgio Càsole

Dopo diffide alla precedente amministrazione, dopo i video per l’attuale Giunta, i residenti pensano a un’azione legale contro il Comune

VIA DELLE SALINE allagataAUGUSTA.   Venti giorni dopo il nubifragio del 9 settembre, ancora una volta, come ogni anno, puntualmente, con il sopraggiungere delle prime piogge,  il quartiere di Via Delle Saline, che  si affaccia sul cosiddetto Lungomare Rossini,  si è allagato di nuovo. I residenti si sono svegliati presto allarmati per  la pioggia e già alle sei del mattino del 29 l’acqua alta era tale da impedire l’uscita degli abitanti dalle loro case, a meno di non avere stivali da pescatore . Alcuni non sono potuti ripartire perché il motore dell’autovettura si è imballato. Peggio è successo il 9 settembre, dopo il nubifragio. Ci sono state famiglie con due vetture fuori uso, per riparare le quali occorrono migliaia di euro. Chi paga? In passato, qualche tecnico comunale, più volte sollecitato, verificata la situazione,  rispondeva: “L’area è vostra, dovete pensarci voi.” I residenti ci hanno pensato. Si sono autotassati per far installare pompe sommerse di sollevamento e griglie varie. I proprietari delle palazzine G e H hanno speso una cifra complessiva di circa 60 mila euro.  I lavori non sono serviti. La spesa è stata sprecata. “Occorrono lavori straordinari che spettano al Comune” – ci ha detto un residente “ perché dopo il rifacimento del Lungomare Rossini la situazione è peggiorata; noi , addirittura, dobbiamo smaltire una quantità d’acqua che non deriva solo dalla pioggia che cade, ma dal fiume  d’acqua che  proviene dalla strada pubblica di Via delle Saline, che una volta aveva un canale per far defluire l’acqua e oggi non ce l’ha più; inoltre tutti i pozzetti comunali del Lungomare Rossini, pozzetti pubblici, sono pieni, non vengono puliti e noi non possiamo smaltire l’acqua che entra prepotentemente nei nostri scantinati.  Che cosa sta facendo l’amministrazione  nuova?

Che cosa dobbiamo pensare?” Un altro dice: “In passato abbiamo  mandato all’allora sindaco Carrubba una diffida ad adempiere e non è mai successo niente!” Chi scrive ha pubblicato su varie testate articoli per richiamare l’attenzione degli amministratori comunali e, dopo il nubifragio del 9 settembre, ha realizzato e pubblicato un video- denuncia, sollecitando la sensibilità del nuovo sindaco e del nuovo assessore. Dopo venti giorni nessuna risposta. Un altro residente informa: “Mia moglie è avvocato, possiamo agire contro il Comune”. Ci risulta che, anni fa, ci sono stati cittadini che hanno fatto causa al Comune per danni subìti dalla propria auto in circostanze analoghe. Tali cittadini hanno vinto la causa, ricevendo il rimborso per le spese affrontate. Domanda: non sarebbe meglio prevenire tali denunce, programmare e realizzare lavori per evitare questi penosi inconvenienti, venendo incontro alle  legittime aspettative dei cittadini? Cittadini, che, ci dicono, hanno votato per questo nuovo corso amministrativo.  Cittadini che , nonostante ciò, sono pronti a un’azione collettiva per la via giudiziaria, anche perché temono un aggravamento della situazione in vista delle  preannunciate piogge  ancora più violente.

Giorgio Càsole

AUGUSTA, ANCORA ALLAGAMENTO IN VIA DELLE SALINE – di Giorgio Càsoleultima modifica: 2015-09-29T14:25:21+02:00da leodar1
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