INASPETTATA E PREMATURA SCOMPARSA DELLA DOTT.SSA BONURA. RICORDO DI UN DATORE DI LAVORO

Bonura DorettaAUGUSTA – Ho appreso la notizia venerdì mattina. Un sms secco. La dottoressa Bonura non ce l’ha fatta. Ci ho messo un po’ a realizzare quello che era accaduto. Ho lasciato Augusta ad aprile, sapevo del brutto male che aveva colpito da tempo la dottoressa ma sapevo che la situazione era sotto controllo dopo una prima operazione. Evidentemente così non era. Dopo essersi aggravata la dottoressa si è arresa ed ora non è più tra noi. Doretta Bonura era il Capo ufficio Sistemi informatici dell’Arsenale di Augusta. Era una donna di carattere, pronta a far valere le proprie ragioni anche in maniera forte, decisa, specie se sentiva di avere ragione. Non era una donna adatta alla routine. Dava il meglio di se quando era chiamata a svolgere qualche incarico particolare, organizzare un corso piuttosto che un’aula didattica, realizzare un SW di gestione. Ma la gestione della quotidianità, della routine appunto, era forse uno dei suoi punti deboli, laddove la caparbietà, l’onestà mentale e la generosità d’animo erano di sicuro tra le sue doti principali, accanto alla preparazione professionale. Poteva risultare simpatica o essere tollerata a malapena, essere stimata o denigrata, benvoluta o detestata, ma di certo non poteva in alcun modo risultare indifferente. Non era nel suo DNA, non era possibile. La prima volta che mi ci sono relazionato, abbiamo litigato. Credo che questo fosse abbastanza normale con lei. Ma lo scontro si è concluso subito con una risata e con l’immediato scioglimento della tensione. E anche quando è stata alle mie dirette dipendenze ci ho messo un po’, prima di apprezzarne le doti e la qualità del lavoro. Ma quando abbiamo incominciato ad entrare in sintonia lavorativa, devo riconoscere che sono rimasto davvero soddisfatto del suo lavoro e del rapporto umano che si era creato. Ora che non c’è più, pur stando a distanza, io e quelli che l’hanno conosciuta prima di me ne avvertiamo la mancanza, quasi come se un pezzo di noi stessi ci abbia lasciato per sempre. E non riesco in alcun modo ad immaginarla a starsene ferma o immobile dove si trova adesso. Piuttosto la vedo a protestare con il suo nuovo, ed eterno, Datore di lavoro, per riammodernare i server del Paradiso o sistemare l’aula didattica con gli ultimi ritrovati dell’informatica. A Lui occorrerà di certo meno tempo per apprezzarla e ben volerla, e per accontentarla.

Addio Dottoressa, ci ha lasciato davvero troppo presto. Ma se è vero che la vita di chi non c’è più è nella memoria di chi resta, sono certo che lei continuerà a vivere nel ricordo di tutti noi che l’abbiamo conosciuta.

G.A.

INASPETTATA E PREMATURA SCOMPARSA DELLA DOTT.SSA BONURA. RICORDO DI UN DATORE DI LAVOROultima modifica: 2014-10-20T16:12:07+02:00da leodar1
Reposta per primo quest’articolo