NOSTRA CONCITTADINA, ELETTA MADRE SUPERIORE GENERALE

EMF1AUGUSTA – E’ arrivata così Sr. Francesca Sarcià, quasi come Papa Bergoglio, con il quale condivide lo stesso nome! Alle parole di Madre Ernestine: “Sr. Francesca, accetti di essere la nostra Madre?” La neo eletta, commossa ed emozionata, ha risposto: “Consapevole che Dio Babbo Buono è l’unico, vero, sapientissimo Superiore, affidandomi totalmente a Maria, nostra Madre, alla protezione dei Santi Gioacchino ed Anna, della Beata Madre Enrichetta e dei Fondatori, sostenuta dalla preghiera delle nostre Sorelle defunte contando sull’unità e la preghiera di tutte le Sorelle, sì, accetto.” Madre Francesca è nata ad Augusta, in provincia di Siracusa, nel 1969, ed è entrata nella Comunità Formatrice del Postulato di Roma, Viale Marconi, il 24 febbraio del 1990. L’8 settembre 1992 ha emesso la prima Professione per consacrarsi definitivamente al Signore il 30 agosto 1998. Terminati gli studi, ha prestato il suo servizio di insegnante di materie letterarie nella Scuola Media e Superiore di Viale Marconi, dal 1995 al 2002. Successivamente è stata chiamata nella Casa Generalizia per dedicarsi alla Riscrittura delle Costituzioni e ad una ricerca sistematica sulle Fonti.

In quel periodo ha seguito anche la riorganizzazione dell’Archivio generale e nel 2008 è stata nominata Segretaria Generale. Ora è tra noi nel servizio più delicato e gravoso della nostra Congregazione. Il suo primo messaggio è stato un appello affettuoso alla scelta di essere povere e all’unità che si costruisce nella riconciliazione sincera. Solo così potremo realizzare insieme la volontà di Dio. Il primo atto che si richiede ad una nuova Superiora Generale è quello della professione di fede e quindi ci siamo recate subito in cappella per accogliere e sostenere Madre Francesca che ha professato, con ferma fede, la sua completa adesione a tutte le verità che sono contenute nel Simbolo Apostolico. E’ seguito il giuramento di fedeltà nell’assumere un ufficio da esercitare a nome della Chiesa al quale ha fatto seguito il canto corale del Te Deum. Dopo cena abbiamo voluto stringerci tutte intorno alle due Madri: a Madre Francesca abbiamo augurato la speranza ed a Madre Ernestine abbiamo espresso la gratitudine. Sì, è stata una festa di famiglia durante la quale si sono intrecciati vari sentimenti. Tutte le Province e delegazioni hanno espresso il loro “grazie” a Madre Ernestine per il suo lavoro, per le croci che ha dovuto portare, per l’incoraggiamento che ha dato a tutte e soprattutto alle piccole Delegazioni. A Madre Francesca l’augurio di percorrere la strada che si pone innanzi con fiducia e speranza e l’impegno di tutte a sostenerla con la fedeltà del nostro “sì” quotidiano. Madre Ernestine ha preso la parola per ringraziare le Consigliere, le Provinciali e le Delegate per la loro collaborazione nel portare avanti il lavoro della Congregazione ed ha chiesto scusa a tutte le sorelle per le sue debolezze e fragilità, pur nella ricerca costante di fare del suo meglio in ogni circostanza. Questo incontro è terminato con l’invito della Madre a baciare la reliquia della Santa Croce posta nel crocifisso che ogni Madre Generale porta al collo. Con questo gesto Madre Francesca ci ha chiesto la nostra unità ed il sostegno nel portare la croce.

  D.S.

NOSTRA CONCITTADINA, ELETTA MADRE SUPERIORE GENERALEultima modifica: 2014-08-29T13:03:16+02:00da leodar1
Reposta per primo quest’articolo