AUGUSTA, ACQUA PUBBLICA SI’ O NO ?

acquaAUGUSTA. Giorno 11 giugno una nostra delegazione ha incontrato il nuovo Assessore all’energia e servizi di pubblica utilità Dott. Callari ed il suo collaboratore all’ufficio di Gabinetto Dott. Pascucci. L’incontro scaturisce dalla disponibilità verbale del Presidente Crocetta che ci ha rimandato al nuovo Assessore per riaprire una interlocuzione sul testo di legge sulla gestione delle acque. La nostra delegazione (12 persone da diverse provincie) composta dai  promotori del ddl di iniziativa Popolare e Consiliare ha esposto i punti di criticità rinvenuti nel testo esitato dalla IV Commissione ARS che lo rendono a nostro parere inconciliabile con l’esito dei referendum e con lo stesso ddl Popolare /Consiliare. L’Assessore, che aveva per canto suo già rilevato alcuni aspetti critici nel ddl esitato dalla IV Commissione, si è detto disponibile a ridiscuterlo e ci ha invitato a proporre un pacchetto di modifiche sulle quali cercare la condivisione del governo e delle forze politiche parlamentari. Più lunga e tortuosa invece a suo dire la possibilità di ripartire dal nostro testo originario. Il 13 come promotori ci siamo riuniti per condividere le possibili modifiche da apportare al ddl, che sono state tradotte nella bozza NUOVO TESTO, in allegato, da Domenico Giannopolo, (che ringraziamo per il paziente lavoro) in vista di un nuovo appuntamento con il Dott. Pascucci che si è tenuto il 16 scorso. Con il Dott Pascucci la nostra delegazione ha nuovamente affrontato nel merito i passaggi cruciali del testo di legge, ed è stato messo l’accento sulla necessità in questa fase di non accelerare con processi di nuove privatizzazioni nelle provincie di Palermo e Siracusa, che non sarebbero politicamente giustificabili per modalità e contenuto. Inoltre sono stati fissati due tavoli di discussione specifica sulla situazione ex AATO idrico delle Provincie di Palermo e Siracusa ed ad un nuovo incontro da fissarsi con Pascucci sul testo di legge non appena le proposte di modifica siano state definite ed approvate per parte nostra.   Al comunicato della Leto volevo aggiungere le argomentazioni, riguardanti la situazione specifica del Comune di Augusta, che il sottoscritto nella doppia veste di rappresentante del Forum H20 della provincia di Siracusa e di coordinatore de Movimento cittadino Augusta agli Augustani ha avuto modo di esplicitare e far conoscere al fine di  dissuadere la Commissione Straordinaria che amministra la nostra città di affidare il servizio idrico comunale ad una societa’  privata o di assumere il personale della fallita SAI 8: –  disponibilita’ di 14 unita’ operative a diversi livelli (amministrativo, tecnico e logistico) di competenza per la gestione del servizio idrico comunale. Alle quali va’ aggiunta quella dell’ex responsabile del servizio Francesco Failla e del gruppo tecnico di Augusta agli Augustani per la mappatura della rete idrica su tutto il territorio comunale. Quest’ultime figure sono a titolo  gratuito; – disponibilità di 14 pozzi di acqua potabile distribuiti sull’intero territorio comunale che va’ dalla ex Montedison fino al fiume San Leonardo, di cui 13 funzionanti ed uno fermo, perche’ manca del quadro elettrico misteriosamente scomparso. Pozzi che in qualsiasi momento possono essere gestiti dagli addetti comunali in quanto sono dal punto di vista funzionale autonomi tecnologicamente. Inoltre le specificita’ dei pozzi sono ben conosciute da una parte del 14 proponenti in quanto per decenni li hanno fatto funzionare;

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SI ROMPE UN TUBO E AUGUSTA RIMANE SENZ’ACQUA

imagesAUGUSTA. Rimanere senz’acqua d’estate, con il caldo che ti ammazza, le sudate che ti fanno perdere il grasso, le nuotate che ti lasciano il corpo  striato di sale, perché non esistono docce pubbliche,  le camminate a marce forzate che ti prosciugano la gola e ti fanno accalorare, è una delle più seccanti iatture che possono capitare. Rientri a casa e non puoi lavarti le mani, altro che doccia. Devi ricorrere a prodotti alternativi. I denti? Li puoi lavare con l’acqua da bare. Ma sudore e sale? Rimangono incrostati. Venerdì mattina si è rotto un tubo nei pressi del distributore ESSO-CASALAINA, all’ingresso di Augusta e sabato pomeriggio, praticamente  tutte le case aD Augusta sono  rimaste senz’acqua. La situazione è andata migliorando a partire da domenica pomeriggio.

G. C.

ESERCITAZIONE ANTINCENDIO PORTO GRANDE DI SIRACUSA 19 GIUGNO 2014

DSC_0058-300x200SIRACUSA – Nella mattinata del 19 giugno, alle ore 10:30, si è svolta presso la Banchina n. 5 del Porto Grande di Siracusa l’esercitazione antincendio prevista per l’anno 2014. La predetta esercitazione è stata organizzata da questa Capitaneria di Porto di concerto con il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco ed ha visto la partecipazione di tutti i servizi portuali. Lo scenario di intervento si è incentrato su di un incendio sviluppatosi nei locali macchine dell’unità Endurance ormeggiata in banchina n° 5 del Porto Grande. L’esercitazione ha comportato l’applicazione delle procedure previste dalla “Monografia antincendio per il Complesso Portuale di Siracusa Porto Grande e Baia di Santa Panagia edizione 2003”. L’esercitazione ha visto il coinvolgimento oltre che degli Enti Istituzionali e delle Forze di Polizia, nella fattispecie la Polizia di Frontiera e la Guardia di Finanza, anche degli operatori portuali quali piloti, ormeggiatori, San Giorgio Mare nonché dei rimorchiatori con l’impiego del rimorchiatore Duro per il disormeggio della nave e l’estinzione dell’incendio. La dipendente motovedetta CP 764 ha svolto il servizio di polizia marittima ed ha proceduto con il recupero di un naufrago in mare. La conduzione dell’esercitazione – che ha avuto termine alle ore 11:50 per una durata di oltre un’ora – ha consentito di testare i tempi di intervento dei soggetti coinvolti facendo registrare un ottimo risultato sia dal punto di vista operativo che organizzativo.

   C.P.

Coro Lirico Siciliano: “La nostra lunga estate a Siracusa e Taormina con il Festival Euro Mediterraneo”

images (1)CATANIA – Grandi emozioni musicali si susseguiranno in luglio al Teatro Greco di Siracusa e in agosto al Teatro Antico di Taormina. Così il Festival Euro Mediterraneo animerà senza soluzione di continuità l’estate musicale siciliana, con un’offerta internazionale di primissimo livello artistico e parimenti eccezionale sotto l’aspetto dell’attrazione turistica. Nella cavea aretusea e in quella taorminese sta infatti per prendere corpo un doppio cartellone, che punta sulle produzioni operistiche firmate dal maestro Castiglione, autentico “deus ex machina” di ben quattro dei cinque allestimenti lirici in programma, con significative incursioni nel repertorio sinfonico-corale. E quando si parla di grande musica un ruolo di assoluto rilievo spetta proprio alla compagine corale, che si fa spesso protagonista sul piano e musicale e scenico. Perciò il maestro Castiglione, in qualità di regista-scenografo e di direttore artistico della sezione “Musica e Danza” di Taormina Arte, ha riconfermato l’impegno con il prestigioso Coro Lirico Siciliano, una delle migliori realtà d’Italia, già collaudato nelle precedenti stagioni realizzate dallo stesso Castiglione nello splendido scenario del Teatro Antico di Taormina e al Teatro greco romano di Catania. La formazione catanese – diretta da Francesco Costa, presidente Alberto Munafò, direttore artistico Giovanna Collica – sarà così presente in gran parte della programmazione. A Siracusa il Coro Lirico Siciliano sarà in prima linea sia nelle tre recite di “Aida” (fissate per il 12, 19, 26 luglio, già gettonatissime in prevendita), sia nel concerto del 20 luglio che propone due capolavori di grandissimo effetto: l’esecuzione integrale dei “Carmina Burana” (sotto la bacchetta di Jacopo Sipari Di Pescasseroli e con la partecipazione straordinaria dei pianisti Luca Ballerini e Roberto Carnevale) e la “Misa criolla” (che sarà diretta dallo stesso Francesco Costa, solisti il chitarrista Agatino Scuderi e il tenore Dave Monaco).

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