LA SILENZIOSA OPERA DELL’ ASSOCIAZIONE “SAN GIUSEPPE LAVORATORE” DELL’ARSENALE M.M. DI AUGUSTA

san giuseppeAUGUSTA – Tutto ebbe inizio nel 1951, dalla luminosa idea di un fabbro che operava all’interno dell’ Arsenale Militare di Augusta. A dire il vero Carmelo Spirio, così si chiamava il fondatore della “festa di San Giuseppe lavoratore”, all’ inizio pare si fosse limitato di fare costruire dentro lo stabilimento un’ edicola votiva dedicata a San DSCN0320Giuseppe, proprio davanti l’officina dove egli prestava servizio. Nello stesso anno, però,  con il consenso dell’ amministrazione militare e il coinvolgimento dei suoi colleghi in tuta, Spirio riesce a realizzare un progetto ancor più ambizioso, ovvero la prima festa, inconsapevole forse fin dall’inizio di avere originato un vero e proprio culto, estesosi fino ai nostri giorni. Di questa grazia, appena un accenno nel libro “Il culto di San Giuseppe”, di  G. Carrabino e A. Patania, ove si legge: “da quel momento la festa venne organizzata a turno dai vari reparti dell’ Arsenale militare. Al mattino veniva portato in processione un piccolo simulacro di San Giuseppe, poi veniva celebrata la messa a cui partecipavano tutti i lavoratori con le rispettive famiglie, le autorità civili e militari e le orfanelle dell’ Istituto Parisi-Zuppello Santangelo”. Così nel tempo, con la prima acclamazione degli “arsenalotti” e la successiva e unanime approvazione della popolazione cittadina, la festa trova il suo religioso spazio e la sua giusta collocazione nella tradizione, grazie soprattutto a quel silenzioso impegno di un ristretto numero di persone, delle quali nessuno parla, che in questi sessant’anni si sono succeduti e prodigati nell’organizzazione per la realizzazione della festa, a tutti i costi. La stessa, nata sobria e religiosa, per volere divino torna ad essere altrettanto sobria in tempi di ristrettezze economiche, dopo i crescenti sfarzi dei nostri ultimi storici periodi, in sintonia con l’altra ancor più importante festa, quella del Patrono, sempre più minimale e alla quale l’ associazione partecipa dalla fine degli anni ‘70. L’ Associazione San Giuseppe lavoratore dell’ Arsenale, anche quest’anno, quindi, presente la sera del 24 maggio: puntuale, alle ore 18.00, i membri escono dallo stabilimento di lavoro con il loro fercolo, accompagnati dal Corpo Bandistico augustano “Federico II di Svevia”, sulle note della “marcia dei sommergibilisti”. All’ uscita di San Domenico, la nostra associazione prende posto, tra il Comitato di San Lorenzo e la Confraternita di Sant’ Andrea, sfilando in processione per le vie cittadine del centro. Negli ultimi anni, l’Associazione ha ampliato i propri impegni, partecipando attivamente a tutte le manifestazioni religiose cittadine.

Giuseppe Tringali