MEETING REGIONALE DI CANOTTAGGIO A PIANA DEGLI ALBANESI

GARA PIANA 101AUGUSTA – Meeting regionale di Piana degli Albanesi e prima regata per il bronzo tricolore Sebastiano Galoforo che ha onorato con due vittorie , singolo Ragazzi e singolo Juniores, il prestigioso risultato ottenuto Domenica scorsa ai Campionati Italiani Ragazzi a  Sabaudia.  Buone le prestazioni di tutti gli atleti della Canottieri Club Nuoto Augusta, due argenti per Rosario Galoforo, singolo Junior e singolo Senior, argento per Daniele Sicuso nel 7,20 Allievi B2, quarto Francesco Spinali nel 7,20 Allievi C e settimo Emanuele Tomasello nei Cadetti. Ottimo il secondo posto negli Allievi  “A” non agonistica per il piccolo Matteo Torre, mascotte della Canottieri Club Nuoto Augusta per il 2014. Prossimi appuntamenti per i Canottieri Augusta sono il festival dei giovani a Corgeno di Vergiate (VA) per le categorie giovanili e le prove di ammissione per il college remiero di Piediluco per Sebastiano Galoforo.

C.C.N.A. – Nella foto da Sx: Sebastiano Galoforo, Francesco Spinali, Emanuele Tomasello,Matteo Torre, Daniele Sicuso,Vincenzo Galoforo, Rosario Galoforo.

AUGUSTA/ La parrocchia del S Cuore festeggia i 70 anni e organizza feste e mostra di santini

SCAUGUSTA. In occasione del 70° anniversario dell’erezione  della Parrocchia del Sacro Cuore di Augusta, si è svolta una mostra espositiva di santini e immagini sacre, a cura del Gruppo Scout Agesci 2 Augusta “Claudia Franco”. I ragazzi scout, appartenenti appunto alla Parrocchia del Sacro Cuore di Don Davide Di Mare, hanno voluto fortemente rendersi protagonisti nel programma della festa con quest’incontro tra collezionisti di santini e il tema espositivo della serata era ovviamente il Sacro Cuore, con maggior risalto alle immaginette emesse proprio della Parrocchia del quartiere della Borgata. Ma anche con una mostra di foto della storia del loro gruppo Scout , oltre che al punto ristoro creato ai piedi della statua del Sacro Cuore ubicata nella piazzetta esterna alla chiesa, nel quale per l’occasione i visitatori e i fedeli della festa hanno avuto la possibilità di gustare un ottimo panino con salsiccia o dissetarsi con le bevande fresche prima dell’inizio della divertente commedia della compagnia di Di Chiara “A’ Cianciana” dal titolo “Amara a cu ci capita”. Il tutto potendo ammirare le collezioni esposte nei pannelli espositivi da 4 collezionisti tra i più forniti sicuramente ad Augusta: il veterano Giovanni Fichera, Massimiliano Scuderi, Fabio Peluso e Pierangelo Gulino. Esposti per la prima volta e per l’occasione anche quadri antichi raffiguranti il Sacro Cuore.  “Si è trattato” -hanno affermato gli organizzatori della mostra-  di un vero e proprio evento, dato che non si vedevano da tempo tanti santini monotematici esposti da più persone con l’opportunità data agli amanti del genere, che ad Augusta sono tanti e in crescita, di ammirarne anche il contenuto nei vari cataloghi o album di immaginette anche con altre tematiche”. I collezionisti hanno anche avuto il piacere di confrontarsi con ragazzi, ragazzini e anche bambini che vogliono intraprendere questo piacevole hobby, tra i meno dispendiosi. Prodighi di consigli, i collezionisti hanno indicato soprattutto le strade più opportune per  conservare al meglio le immaginette all’interno dei raccoglitori, e non sono mancati gli apprezzamenti per immaginette antiche o antichissime di un secolo fa o pressappoco. Al termine un festoso arrivederci e scambio di ringraziamenti reciproco: ai collezionisti da parte del gruppo Scout Agesci 2 per aver raccolto l’invito, e da parte degli stessi espositori per l’opportunità fornita loro dai ragazzi Scout, perché chi colleziona poi è sempre lieto di poter mostrare i propri “gioielli” e donarne la visione agli altri, senza chiudere tutto sempre in uno scantinato o in un angolo dello studio di casa. Anzi, l’occasione è stata spunto per altri incontri, aperti ad altri collezionisti di Augusta, da sempre cittadina di fervida tradizione religiosa, di  mettere fuori le proprie collezioni, anche minime, e potersi incontrare in una sede magari chiedendo ospitalità a qualche Parrocchia locale, con cadenza almeno mensile se non quindicinale e creare in città, dopo il gruppo in itinere sul social Facebook,  un vero comitato dei collezionisti di Immaginette sacre.

Massimo Scuderi

CATENA FIORELLO ALLA COMMISSIONE PREFETTIZIA: “IO VI DO LA MIA QUOTA, MA COMPRATE I CONDIZIONATORI PER IL SALONE MUNICIPALE”

FIORELLAAUGUSTA. Sabato 21 giugno nel settecentesco  salone municipale di Augusta attesa  ospite è stata la scrittrice augustana Catena Fiorello, che ha presentato il suo 4° libro dal titolo: “Un padre è un padre”. Segue in ordine di tempo i primi tre volumi: “Picciridda”, “Casca il mondo, casca la terra” e “Dacci oggi il nostro pane quotidiano”. Ad accorrere alla presentazione dell’ultima creatura editoriale di Catena sono stati i tanti amici, di famiglia e non e i tanti fans della scrittrice augustana, che sebbene non abbia  avuto i natali nella città federiciana e abbia trascorso buona parte dell’infanzia nel paese natale dei genitori, Letojanni, e adesso viva a Lecce, città dell’attuale compagno, si può ben dire che è un’augustana per aver vissuto parte dell’infanzia e l’intera adolescenza nella cittadina siracusana.  Era presente in rappresentanza dei componenti la triade commissariale del Comune di Augusta, la dott.ssa Cocciufa, che ha presentato e decantato le doti dell’artista augustana ringraziandola per aver  voluto scegliere la propria città per presentare il suo quarto libro.  “E’ stata una scelta fortemente voluta da me stessa” -ha esordito Catena- “perché in questa città ho vissuto parte della mia vita e a questa città sono molto legata e sempre lo sarò. Io ho detto alla mia casa editrice che potevamo scegliere varie località nel mio tour di presentazione,  ma tre tra queste dovevano essere obbligate e cioè Lecce, città del mio attuale compagno, Taormina perché è il paese (vicinissimo a Letojanni) dei miei genitori e,  ovviamente,  Augusta”. Non sono mancati i momenti di polemica verso le condizioni in cui versa Augusta: “Intanto appena sono entrata qui al bellissimo salone di rappresentanza del Comune” -ha detto- “mi sono resa conto che rispetto all’ultima volta in cui presentai un libro i condizionatori non sono stati ancora installati, e la calura è davvero insostenibile. Vi invito ufficialmente- ha continuato Catena – a promuovere una raccolta per acquistarne qualcuno e rinfrescare d’estate la sala, so che il Comune ha guai finanziari, ma io do la mia quota, e ve lo prometto fin da ora”.  

Continua a leggere

Festival Belliniano: il Tar di Palermo annulla tutti i decreti emessi dalla Regione Siciliana a favore di Alberto Veronesi

imagesCATANIA – Un nuovo colpo di scena definisce ulteriormente la vicenda giudiziaria intorno al Festival Belliniano. Tutto a favore del maestro Enrico Castiglione. Infatti, con sentenza depositata a Palermo il 16 giugno scorso, la prima sezione del TAR ha annullato tutti i decreti, emessi nel 2011 dall’allora Assessore regionale al Turismo e Spettacolo Daniele Tranchida, relativi al finanziamento  assegnato ad  Alberto Veronesi e alla sua Associazione Sviluppo Sinfonico Siciliano per l’attività dedicata a Vincenzo Bellini, utilizzando però denominazioni non proprie e creando un festival belliniano concorrente a quello diretto e fondato da Castiglione. Il Tar ha così sentenziato la gravissima illegittimità del finanziamento di un milione e cinquecentomila euro concesso all’associazione presieduta da Veronesi, ordinandone l’annullamento anche per clamorosa e conclamata concorrenza. Si tratta di uno sviluppo cruciale che mette ancora una volta chiarezza sulla legittimità e storicità, ormai consolidata, del festival fondato a Catania nel 2009 da Enrico Castiglione, assumendone anche la direzione artistica: iniziativa subito sposata con protocollo d’intesa da Provincia, Comune e Teatro Bellini.

Continua a leggere

VOLONTARI di “SEI DI AUGUSTA SE…” E ALTRI PULISCONO LE SPIAGGE: 35 SACCHI DI SPAZZATURA IN DUE GIORNI

spazzaturaAUGUSTA. Un altro grande risultato ottenuto ad Augusta sabato 21 e domenica 22 dal gruppo Fb “Sei di Augusta se…”,con l’indispensabile apporto del Comitato Cittadino Augustano, dell’Ass. Culturale “Rina Gulino”, dei “Giovani per Augusta”, del gruppo Masci, del Centro Augustano di Documentazione  e di molti altri volontari che, accolti da uno scenario mozzafiato e da un mare davvero cristallino si sono alzati le maniche e pulito dai rifiuti due tratti di mare splendidi della costa augustana. Si è iniziato sabato mattina con la pulizia totale della scogliera  del Faro Santa Croce, località tanto cara ai bagnanti augustani e non solo, e la più gettonata anche se caotica per l’assenza di parcheggi auto e servizi di vigilanza e soccorso. Proprio in questa occasione è stato predisposto un servizio di presidio Ambulanza a cura dei volontari della Misericordia che, stazionando con il loro mezzo di soccorso, hanno pure assistito alcuni bagnanti che si sono fatti medicare per leggere escoriazioni procurate sugli scogli, tanto per far capire, se ce ne fosse ancora bisogno, dell’importanza di un presidio fisso di soccorso che stazioni perennemente nella stagione estiva in questa località dove centinaia di bagnanti affollano la scogliera. Non basta solo soccorrere o prestare assistenza ai migranti che sbarcano nel nostro porto, ma si dovrebbe anche pensare alle centinaia e centinaia di bagnanti di ogni età che non hanno invece alcuna assistenza in caso di emergenza e vige il fai da te, anche nel parcheggio, ma si sa che questa è una storia vecchia.  Tornando alla mattinata di pulizia è da ricordare che il Bar Solano ha fornito il punto ristoro e l’acqua fresca a tutti i volontari.  E’ stato trovato di tutto negli scogli, e la cosa più curiosa è stata sicuramente un orologio da cucina incastrato in una siepe, il che ha causato risa e battute di ogni tipo tra i volontari.  Alla fine 15 sacchi sono stati interamente riempiti di materiale di ogni tipo, soprattutto bottiglie, lattine e pezzi di plastica, e la ditta Pastorino ne ha curato la raccolta e il susseguente smaltimento. Un’altra cosa importante dei gruppi ideatori e realizzatori dell’iniziativa, è stata il posizionamento a soli fini di sensibilizzazione degli utenti del luogo, di 4 cartelli raffiguranti lo sfondo del faro sovrascritta con frasi di utilità sociale, con l’ausilio della Issa Pubblicità. Domenica mattina invece seconda giornata di pulizia da parte degli stessi gruppi e associazioni organizzatori e volontari: il programma ha previsto la pulizia di un tratto di arenile augustano davvero incantevole e quasi sconosciuto ai più, ovvero la spiaggetta che insiste tra il Club Nautico e i Lidi della Marina Militare, tratto di mare ubicato all’interno dell’inquinato Golfo Xifonio e dunque anch’esso dotato di scarichi fognari e conseguenti odori nauseabondi, un vero peccato! Un’altra decina di sacchi raccolti, per un luogo più ristretto del faro, ma dove i volontari hanno però trovato rifiuti ben più ingombranti. Alcuni passanti e persone solitamente frequentatrici del sito si sono poi simpaticamente aggiunti al gruppo e hanno così partecipato alla raccolta. Posizionati anche qui due cartelle con scritte esplicite per sensibilizzare tutti. Altri 20 sacchi di rifiuti raccolti domenica 22. E’ stata una due giorni davvero socialmente utile ma anche divertente e che ha fatto capire a chi ha partecipato l’importanza di eventi come questo, dove i gruppi e le associazioni si coalizzano per il bene comune nella speranza che gli augustani sporcaccioni si abituino e si sensibilizzino a non sporcare ciò che appartiene a tutti, e non a nessuno. (foto: i volontari all’opera)

 Francesco  Scuderi

Il “caso Corpus Domini” ad Augusta

L’opinione di Elio Salerno, il maggiore storico di Augusta

SalernoAUGUSTA.  Ci si può accapigliare per un puntiglio? Sì. Si possono creare fazioni all’interno di una comunità per  l’osservanza di una mera formale tradizione? Pare di sì. Nell’àmbito della comunità cattolica cittadina è scoppiato un caso che ha avuto risonanza persino sulla stampa quotidiana. Il caso è quello della celebrazione, domenica scorsa, 22 giugno,  di una delle maggiori solennità della Chiesa cattolica, quella del Corpus Domini, il Corpo del Signore, che , potremmo dire, è l’ultima festività cattolica dopo la Pasqua, la penultima  solennità dell’anno liturgico. L’anno si chiude, infatti, con la celebrazione del Natale.  Quella  del “Corpus Domini, introdotta nel medioevo da  papa Urbano IV  è, o dovrebbe essere, la liturgia più significativa, più importante, peri cattolici che ritengono realmente , non  simbolicamente, presente Gesù nell’ostia consacrata , la quale viene portata in processione lungo le vie della città per l’adorazione da parte dei fedeli, in modo solenne. downloadSolennità che, invece, è venuta a mancare domenica scorsa-  da qui il caso. “U Signuri ha statu lassatu sulu”, Il Signore è stato lasciato solo, secondo il commento di una nostra lettrice che ci ha sollecitato a occuparci del caso, prima che i quotidiani ne accennassero. Un fatto mai accaduto prima, un fatto inaudito, secondo il maggiore storico vivente di Augusta, Elio Salerno, già avvocato di professione, padre fondatore, nel lontano 1967,  del Notiziario  storico di Augusta , di cui è stato il principale redattore. – Che cos’è successo?  Da che cosa è nato il caso?  “Caro professore, mi rattrista parlare di queste cose, anche perché le ho vissute in prima persona. Domenica scorsa la solennità del Corpus Domini non è stata avvertita come tale, soprattutto da quelle confraternite – cinque su sette presenti in città – che hanno ritenuto opportuno opporsi, non si sa a quale titolo, contro una decisione dei sacerdoti di Augusta che, in pieno accordo, avevano deciso di far muovere la processione del Corpus Domini dalla chiesa di Cristo RE, ricadente nell’àmbito della parrocchia dei padri cappuccini, in zona Terravecchia, anziché dalla chiesa madre”  – Tutto qui? “Sì, per il rispetto di una tradizione secondo  la quale il papa Urbano IV aveva deciso che la processione deve muovere dalla chiesa principale. Ora, a parte il fatto che Urbano non aveva ordinato di festeggiare la solennità di domenica, ma di giovedì,  a parte che le tradizioni possono subire modifiche e cambiamenti, persino a Siracusa la processione del Corpus Domini parte dal santuario della Madonna delle  lacrime  e non dalla cattedrale, ad Augusta i sacerdoti volevano celebrare, oltre alla festa del Corpus Domini, anche il cinquantesimo anniversario della erezione a parrocchia della chiesa dei padri cappuccini e, nello stesso tempo, celebrare una sorta di ricucitura, di ritrovata unità, delle comunità ecclesiali di Augusta. E, invece, le confraternite, non tutte per carità, ma la maggior parte, hanno disertato la processione, opponendosi, per un’inerzia tradizionalistica, al volere di tutti  i parroci. Un fatto increscioso e inaudito, che sa di tradimento!”  Naturalmente, la decisione delle cinque confraternite  di non partecipare alla processione ha provocato sconcerto e dispiacere, tanto che l’arciprete Palmiro Prisutto, prima dello scoppio del “caso” sulla stampa, ha ritenuto opportuno informare il presule della diocesi siracusana, Salvatore Pappalardo. Ora si aspetta la risposta  del “pastore” .

  Giorgio Càsole

AUGUSTA, ACQUA PUBBLICA SI’ O NO ?

acquaAUGUSTA. Giorno 11 giugno una nostra delegazione ha incontrato il nuovo Assessore all’energia e servizi di pubblica utilità Dott. Callari ed il suo collaboratore all’ufficio di Gabinetto Dott. Pascucci. L’incontro scaturisce dalla disponibilità verbale del Presidente Crocetta che ci ha rimandato al nuovo Assessore per riaprire una interlocuzione sul testo di legge sulla gestione delle acque. La nostra delegazione (12 persone da diverse provincie) composta dai  promotori del ddl di iniziativa Popolare e Consiliare ha esposto i punti di criticità rinvenuti nel testo esitato dalla IV Commissione ARS che lo rendono a nostro parere inconciliabile con l’esito dei referendum e con lo stesso ddl Popolare /Consiliare. L’Assessore, che aveva per canto suo già rilevato alcuni aspetti critici nel ddl esitato dalla IV Commissione, si è detto disponibile a ridiscuterlo e ci ha invitato a proporre un pacchetto di modifiche sulle quali cercare la condivisione del governo e delle forze politiche parlamentari. Più lunga e tortuosa invece a suo dire la possibilità di ripartire dal nostro testo originario. Il 13 come promotori ci siamo riuniti per condividere le possibili modifiche da apportare al ddl, che sono state tradotte nella bozza NUOVO TESTO, in allegato, da Domenico Giannopolo, (che ringraziamo per il paziente lavoro) in vista di un nuovo appuntamento con il Dott. Pascucci che si è tenuto il 16 scorso. Con il Dott Pascucci la nostra delegazione ha nuovamente affrontato nel merito i passaggi cruciali del testo di legge, ed è stato messo l’accento sulla necessità in questa fase di non accelerare con processi di nuove privatizzazioni nelle provincie di Palermo e Siracusa, che non sarebbero politicamente giustificabili per modalità e contenuto. Inoltre sono stati fissati due tavoli di discussione specifica sulla situazione ex AATO idrico delle Provincie di Palermo e Siracusa ed ad un nuovo incontro da fissarsi con Pascucci sul testo di legge non appena le proposte di modifica siano state definite ed approvate per parte nostra.   Al comunicato della Leto volevo aggiungere le argomentazioni, riguardanti la situazione specifica del Comune di Augusta, che il sottoscritto nella doppia veste di rappresentante del Forum H20 della provincia di Siracusa e di coordinatore de Movimento cittadino Augusta agli Augustani ha avuto modo di esplicitare e far conoscere al fine di  dissuadere la Commissione Straordinaria che amministra la nostra città di affidare il servizio idrico comunale ad una societa’  privata o di assumere il personale della fallita SAI 8: –  disponibilita’ di 14 unita’ operative a diversi livelli (amministrativo, tecnico e logistico) di competenza per la gestione del servizio idrico comunale. Alle quali va’ aggiunta quella dell’ex responsabile del servizio Francesco Failla e del gruppo tecnico di Augusta agli Augustani per la mappatura della rete idrica su tutto il territorio comunale. Quest’ultime figure sono a titolo  gratuito; – disponibilità di 14 pozzi di acqua potabile distribuiti sull’intero territorio comunale che va’ dalla ex Montedison fino al fiume San Leonardo, di cui 13 funzionanti ed uno fermo, perche’ manca del quadro elettrico misteriosamente scomparso. Pozzi che in qualsiasi momento possono essere gestiti dagli addetti comunali in quanto sono dal punto di vista funzionale autonomi tecnologicamente. Inoltre le specificita’ dei pozzi sono ben conosciute da una parte del 14 proponenti in quanto per decenni li hanno fatto funzionare;

Continua a leggere

SI ROMPE UN TUBO E AUGUSTA RIMANE SENZ’ACQUA

imagesAUGUSTA. Rimanere senz’acqua d’estate, con il caldo che ti ammazza, le sudate che ti fanno perdere il grasso, le nuotate che ti lasciano il corpo  striato di sale, perché non esistono docce pubbliche,  le camminate a marce forzate che ti prosciugano la gola e ti fanno accalorare, è una delle più seccanti iatture che possono capitare. Rientri a casa e non puoi lavarti le mani, altro che doccia. Devi ricorrere a prodotti alternativi. I denti? Li puoi lavare con l’acqua da bare. Ma sudore e sale? Rimangono incrostati. Venerdì mattina si è rotto un tubo nei pressi del distributore ESSO-CASALAINA, all’ingresso di Augusta e sabato pomeriggio, praticamente  tutte le case aD Augusta sono  rimaste senz’acqua. La situazione è andata migliorando a partire da domenica pomeriggio.

G. C.

ESERCITAZIONE ANTINCENDIO PORTO GRANDE DI SIRACUSA 19 GIUGNO 2014

DSC_0058-300x200SIRACUSA – Nella mattinata del 19 giugno, alle ore 10:30, si è svolta presso la Banchina n. 5 del Porto Grande di Siracusa l’esercitazione antincendio prevista per l’anno 2014. La predetta esercitazione è stata organizzata da questa Capitaneria di Porto di concerto con il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco ed ha visto la partecipazione di tutti i servizi portuali. Lo scenario di intervento si è incentrato su di un incendio sviluppatosi nei locali macchine dell’unità Endurance ormeggiata in banchina n° 5 del Porto Grande. L’esercitazione ha comportato l’applicazione delle procedure previste dalla “Monografia antincendio per il Complesso Portuale di Siracusa Porto Grande e Baia di Santa Panagia edizione 2003”. L’esercitazione ha visto il coinvolgimento oltre che degli Enti Istituzionali e delle Forze di Polizia, nella fattispecie la Polizia di Frontiera e la Guardia di Finanza, anche degli operatori portuali quali piloti, ormeggiatori, San Giorgio Mare nonché dei rimorchiatori con l’impiego del rimorchiatore Duro per il disormeggio della nave e l’estinzione dell’incendio. La dipendente motovedetta CP 764 ha svolto il servizio di polizia marittima ed ha proceduto con il recupero di un naufrago in mare. La conduzione dell’esercitazione – che ha avuto termine alle ore 11:50 per una durata di oltre un’ora – ha consentito di testare i tempi di intervento dei soggetti coinvolti facendo registrare un ottimo risultato sia dal punto di vista operativo che organizzativo.

   C.P.

Coro Lirico Siciliano: “La nostra lunga estate a Siracusa e Taormina con il Festival Euro Mediterraneo”

images (1)CATANIA – Grandi emozioni musicali si susseguiranno in luglio al Teatro Greco di Siracusa e in agosto al Teatro Antico di Taormina. Così il Festival Euro Mediterraneo animerà senza soluzione di continuità l’estate musicale siciliana, con un’offerta internazionale di primissimo livello artistico e parimenti eccezionale sotto l’aspetto dell’attrazione turistica. Nella cavea aretusea e in quella taorminese sta infatti per prendere corpo un doppio cartellone, che punta sulle produzioni operistiche firmate dal maestro Castiglione, autentico “deus ex machina” di ben quattro dei cinque allestimenti lirici in programma, con significative incursioni nel repertorio sinfonico-corale. E quando si parla di grande musica un ruolo di assoluto rilievo spetta proprio alla compagine corale, che si fa spesso protagonista sul piano e musicale e scenico. Perciò il maestro Castiglione, in qualità di regista-scenografo e di direttore artistico della sezione “Musica e Danza” di Taormina Arte, ha riconfermato l’impegno con il prestigioso Coro Lirico Siciliano, una delle migliori realtà d’Italia, già collaudato nelle precedenti stagioni realizzate dallo stesso Castiglione nello splendido scenario del Teatro Antico di Taormina e al Teatro greco romano di Catania. La formazione catanese – diretta da Francesco Costa, presidente Alberto Munafò, direttore artistico Giovanna Collica – sarà così presente in gran parte della programmazione. A Siracusa il Coro Lirico Siciliano sarà in prima linea sia nelle tre recite di “Aida” (fissate per il 12, 19, 26 luglio, già gettonatissime in prevendita), sia nel concerto del 20 luglio che propone due capolavori di grandissimo effetto: l’esecuzione integrale dei “Carmina Burana” (sotto la bacchetta di Jacopo Sipari Di Pescasseroli e con la partecipazione straordinaria dei pianisti Luca Ballerini e Roberto Carnevale) e la “Misa criolla” (che sarà diretta dallo stesso Francesco Costa, solisti il chitarrista Agatino Scuderi e il tenore Dave Monaco).

Continua a leggere