OPERAZIONE MARE NOSTRUM

48 gli interventi effettuati dalle Unità del dispositivo navale e 8195 i migranti tratti in salvo e 37 “scafisti” sono stati assicurati alla giustizia perché riconosciuti responsabili  di attività illecite ed in particolare 6 “scafisti” indagati per l’ipotesi di reato di favoreggiamento all’immigrazione clandestina e 31 “scafisti”  indagati

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AUGUSTA. Venerdì 7  Febbraio, alla presenza del Comandante in Capo della Squadra Navale, Ammiraglio di Squadra Filippo Maria Foffi, l’avvicendamento al vertice del Comando del Ventinovesimo Gruppo Navale, impegnato nelle Acque del Mediterraneo Centrale, nella condotta dell’Operazione Mare Nostrum; nave San Marco farà rientro a Taranto dopo 113 giorni di presenza nello Stretto di Sicilia e sarà rilevata da un’altra Unità Anfibia,  Nave San Giusto. Dall’avvio dell’ Operazione Mare Nostrum, sono stati 48 gli interventi effettuati dalle Unità del dispositivo navale e 8195 i migranti tratti in salvo e 37 “scafisti” sono stati assicurati alla giustizia perché riconosciuti responsabili  di attività illecite ed in particolare 6 “scafisti” indagati per l’ipotesi di reato di favoreggiamento all’immigrazione clandestina e 31 “scafisti” (nave madre) indagati per  associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento all’immigrazione clandestina. Attualmente, fanno parte del Ventinovesimo Gruppo Navale la Nave Anfibia San Marco, Flag Ship dell’Operazione che dall’ 8 Febbraio sarà rilevata  da Nave San Giusto, Nave Espero, Nave Aliseo, Nave Libra e Nave Vega per un totale di oltre ottocentocinquanta militari presenti in mare. Le attività di soccorso dei migranti e di trasferimento presso i porti sicilianii e nei centri di accoglienza si è resa possibile grazie alla stretta collaborazione tra gli uomini e i mezzi della Marina Militare,  Capitaneria di Porto,  Polizia di Stato, Aeronautica Militare,  Carabinieri,  Guardia di Finanza e  Fondazione Francesca Rava ONLUS oltre ai mezzi aeronavali inseriti nell’Operazione Europea “Frontex”, tutti  sempre in stretto coordinamento ogni qualvolta si è manifestato un evento di soccorso. Infine, nell’ l’isola di Lampedusa, è attivo  un sito logistico avanzato in grado di fornire supporto alle unità navali  e  anche agli stessi equipaggi impegnati in mare o in transito sull’isola.

M. M

OPERAZIONE MARE NOSTRUMultima modifica: 2014-02-10T10:40:45+01:00da leodar1
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