VERGOGNA! 452 MLN DI EURO NON VENGONO SPESI PER I GIOVANI

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lavoro giovani,occupazione,augustanewsAUGUSTA. Venerdì 14 giugno, nella sala conferenze dell’hotel Palazzo Zuppello di Augusta, si è tenuto un incontro sul tema “Piano Giovani: 452 milioni di euro per incentivare l’occupazione in Sicilia”. Ha aperto i lavori Claudio Forestiere, responsabile del gruppo giovanile “Ezra Pound” organizzatore dell’evento; ospite relatore  il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, Vicepresidente Vicario della Commissione “Bilancio e Programmazione” dell’ARS. L’incontro, realizzato nell’àmbito del progetto “Occupazione Giovani”, finanziato dall’Agenzia Nazionale Giovani, ha acceso i riflettori sulla mancata attuazione da parte della Regione Siciliana di un fondo pari a 452 milioni di euro: una somma destinata ad arginare l’emergenza disoccupazione che interessa i soggetti compresi nella fascia di età tra i 15 e i 35 anni.

Claudio Forestiere ha introdotto i lavori di assemblea, illustrando nel dettaglio gli incentivi e i contributi previsti dal Piano Giovani, approvato dalla Giunta Regionale Siciliana con delibera n.215 del 21 giugno 2012: le potenzialità di questo piano di intervento straordinario potrebbero coinvolgere non meno di 50mila giovani siciliani, attraverso corsi di formazione finalizzati a ottenere qualifiche professionali riconosciute a livello europeo, incentivi alle aziende che assumono giovani, tirocini e praticantati retribuiti e infine contributi alla nascita di imprese ideate da giovani. “Un piano che attende solo di essere messo in atto” – ha commentato Forestiere –“ i fondi sono stati stanziati da Bruxelles già nel dicembre 2011: la Regione Siciliana non può permettersi di indugiare oltre sull’avvio delle linee di azione previste, non si può continuare a mortificare una intera generazione, relegata alla inattività o costretta all’emigrazione”. Vincenzo Vinciullo ha tracciato un breve excursus sulle peripezie che hanno interessato i fondi in questione, evidenziando le colpe e le omissioni dei due governi regionali che si sono succeduti. “L’ attenzione dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione si è fossilizzata sulla ricerca di una sistemazione per un popolo di 8mila lavoratori del settore della formazione: le mie richieste circa il ricollocamento di una quota parte di questi lavoratori all’interno delle scuole per assistere i diversamente abili sono rimaste inascoltate. Il Piano Giovani”  – ha  continua Vinciullo – “è immediatamente attuabile: l’assessore e i dirigenti al ramo si prendano le proprie responsabilità e utilizzino subito quei fondi, prima che tornino a Bruxelles, altrimenti si dimettano. Inoltre, si aspetta ancora il recepimento, da parte della Regione, delle direttive emanate durante la conferenza Stato-Regioni sulla regolamentazione di tirocini e stage, che prevede, tra le varie linee guida, retribuzioni minime garantite per gli stagisti. C’è tempo fino a luglio affinché la Regione emani il decreto attuativo sull’accordo Stato-Regioni: bisogna far presto, nell’ottica di una rinnovata attenzione nei confronti dell’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro”.

                                                              

    F. C.

MARINA MILITARE: ELICOTTERO IN SOCCORSO DI UN ESCURSIONISTA

nh90_2.jpgAUGUSTA. Il Comando di Marisicilia, con sede in Augusta, informa che un elicottero SH 90 della Marina Militare è decollato nella notte dall’aeroporto di Luni, La spezia, in seguito ad una richiesta ricevuta dal Centro Operativo Aereo di Poggiorenatico per la ricerca di un escursionista caduto in un canalone nella zona delle Alpi Apuane, a Pizzo D’Uccello. Il corpo senza vita dell’uomo è stato individuato con le prime luci dell’alba dal velivolo mentre le altre tre persone che facevano parte del gruppo di escursionisti sono stati portati in salvo in stato confusionale da una squadra di terra del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).  Attualmente l’elicottero della Marina Militare è rientrato in base per rifornimento, in attesa di indicazioni sulle modalità di recupero del corpo dell’uomo, di cui non sono ancora note le generalità.

LA SCRITTRICE SIMONETTA AGNELLO HORNBY INAUGURA LIBRINSCENA, GLI INCONTRI LETTERARI PROMOSSI DAL TEATRO STABILE DI CATANIA

Lunedì 17 giugno 2013, ore 21 – Palazzo Platamone, Corte “Mariella Lo Giudice”

 

53.jpgCATANIA – «Il male che si deve raccontare raccoglie le mie memorie di violenza domestica prima in Sicilia e poi in Africa e in Inghilterra, ma non è soltanto un libro di denuncia. Parlo anche di come combattere la violenza domestica e proteggere le vittime, secondo un sistema semplice ed efficace messo a punto da Lady Scotland, coraggiosa avvocatessa inglese diventata ministro sotto il governo Blair».  Vibrante è la missione sociale e civile che anima Simonetta Agnello Hornby, palermitana d’origine e inglese d’adozione, al pari della Scotland in prima linea per lunghi anni nell’attività forense britannica. L’esperienza nei tribunali, in difesa di donne e minori, ha sviluppato nella Agnello una lucida consapevolezza, tangibile anche nella sua produzione di scrittrice. Eccola rinnovare il suo impegno sul campo contro una delle piaghe più dolorose della società moderna con una nuova opera, appunto Il male che si deve raccontare, che presenterà a Catania “in doppio” con il suo ultimo romanzo d’ambientazione siciliana, Il veleno dell’oleandro.

 

 

L’autrice mette qui a fuoco, con la sapienza della sua immaginazione, un micromondo che vuole rappresentare i guasti, le ambizioni e le ansie di liberazione dell’universo famigliare: un altro successo annunciato per una delle firme più amate in Italia e tradotte all’estero. Entrambi i volumi sono editi da Feltrinelli.   L’appuntamento è fissato per lunedì 17 giugno alle ore 21, nella suggestiva Corte di Palazzo Platamone, intitolata all’attrice Mariella Lo Giudice. L’incontro-evento  inaugura la nuova edizione di LibrinScena, che il Teatro Stabile di Catania dedica al mondo della letteratura, della narrativa e del giornalismo. Una rassegna di forte richiamo e pregnanza culturale, la cui nascita è stata tra i primi atti della direzione di Giuseppe Dipasquale, che alla guida dello Stabile ha moltiplicato le occasioni per offrire alla città iniziative mirate a celebrare l’Arte in tutte le sue declinazioni, seguendo il fil rouge che lega tra loro generi e discipline.  Accanto a Doppiascena e FilminScena, ecco dunque tornare e alternarsi il ciclo più squisitamente letterario. E per avviarlo non poteva esserci ospite più adatta, visto anche il felice matrimonio culturale che nella passata stagione ha unito la Agnello Hornby al Teatro Stabile di Catania, portando in scena la riduzione teatrale de “La mennulara”, firmata dall’autrice insieme a Gaetano Savatteri, per la regia di Walter Pagliaro. Saranno dunque i profumi della Sicilia, con tutte le sue luci e le sue ombre così abilmente disegnate dalla penna immaginifica che ha saputo creare altri best sellers come La zia marchesa, Boccamurata e Vento scomposto, a caratterizzare l’esordio della rassegna, che quest’anno si veste di maggiore internazionalità, rinnovandosi in parte anche nella formula, come nel caso del primo incontro di cui la scrittrice sarà unica protagonista insieme agli attori dello Stabile etneo, in un dialogo aperto e diretto con il pubblico.   L’ingresso à gratuito.

 

     Caterina R. Andò