VIAGGIO NELL’AFFASCINANTE NORMANDIA, MEETING COMENIUS PER I LICEALI DI AUGUSTA

normandia.jpg

AUGUSTA – Durante l’interminabile volo eravamo molto eccitati e pensavamo a ciò che avremmo dovuto fare. Quando siamo arrivati ci siamo calati in una nuova e differente realtà ed eravamo veramente curiosi di conoscere le tradizioni francesi. I ragazzi si sono mostrati subito molto ospitali e generosi. Loro ci hanno presentato la loro magnifica scuola ed eravamo stupefatti poiché questa si presentava grandiosa, efficiente, organizzata e pulsante di studenti, insegnanti e collaboratori. Gli studenti partecipano a numerose attività mettendo così in pratica quelle discipline quali musica, arte e sport apprese inizialmente solo sui libri di testo. Hanno una grande palestra, un campo da calcio e da basket e un enorme parco verde.

I ragazzi francesi ci hanno invitato al party che si sarebbe tenuto all’interno della loro scuola quella stessa sera e durante il quale abbiamo assistito a un piccolo spettacolo allestito dagli stessi studenti. Ci siamo molto divertiti in loro compagnia ammirando lo splendido lavoro presentatoci. Noi ragazzi stranieri non siamo stati ospitati direttamente dalle famiglie dei francesi, ma abbiamo pernottato in alberghi della zona, quest’aspetto ha condizionato un po’ il processo di socializzazione fra noi e loro, infatti i rapporti non sono stati così profondi e affettuosi come per gli studenti partiti in precedenza in Spagna,  e quelli ospitati da noi in Italia. Nonostante questo piccolo ostacolo siamo ugualmente riusciti a diventare buoni amici e a continuare a “sentirci” su facebook scambiandoci foto e saluti. Il giorno successivo tutti i partecipanti hanno presentato i loro interessanti lavori come cruciverba, attività e giochi di società relativi all’acqua; nel pomeriggio abbiamo fatto molte attività con i nostri nuovi amici come le crepes, la lezione di musica con i tamburi, lo spettacolo di moda e i cartoni animati, quest’ultima è stata davvero originale e molto coinvolgente. Sabato mattina siamo andati a visitare alcune splendide località della Normandia, prima Le Havre: questa è una tranquilla, ma operosa città portuale davvero pulita e piena di aree verdi; noi studenti italiani ci siamo recati alla foce della Senna e  e sulla spiaggia e abbiamo scattato alcune simpatiche foto a memoria di quanto visto. Dopodiché abbiamo ammirato Etretat le magnifiche scogliere, famose per essere state immortalate nei dipinti impressionisti di Monet, abbiamo assaggiato tipiche pietanze offerteci dai giovani francesi, stando tranquillamente sdraiati sulla spiaggia a guardare la distesa di mare e le bianche falesie; poi ci siamo spostati a Honfleur che è soprattutto conosciuta perché abitata dagli artisti impressionisti, dagli scrittori e dagli intellettuali nella fine del XIX secolo, il suo antico porto pittoresco è  caratterizzato dalle case la cui facciata risulta rivestita di ardesia di un intenso colore grigio-blu che contrasta con gli altri edifici variopinti. Abbiamo ancora visitato la chiesa di Santa Caterina la più grande della Francia costruita interamente in legno. Di sera siamo stati invitati a cena a casa degli studenti francesi ed eravamo molto felici di vedere abitazioni diverse dalle nostre e conoscere differenti tradizioni e abitudini; i genitori degli studenti ci hanno prelevato direttamente dall’albergo nel quale alloggiavamo e con le loro auto siamo giunti nelle rispettive dimore. Durante il viaggio abbiamo conversato sulla differenza fra le loro e le nostre abitudini; eravamo molto curiosi di visitare le case e conoscere il resto dei familiari, si sono mostrati molto ospitali e ci siamo sentiti quasi a casa nostra. E’ stata un’esperienza unica ma speriamo presto ripetibile. L’ultimo giorno lo abbiamo trascorso a Mont Saint Michel, un incantevole villaggio arroccato su di una piccola collina circondata da un oceano incombente, che subisce l’effetto delle maree, qui abbiamo visitato la famosa abbazia, una costruzione monumentale dal sinistro fascino medievale, all’interno si contavano numerose sale, ognuna delle quali pensata per le attività svolte dall’abate e dai monaci benedettini che l’abitavano; con le nostre compagne abbiamo provato ad immaginare come fosse l’abbazia quando era popolata dai monaci e siamo stati molto felici di doverlo solo immaginare! Questa esperienza si è dimostrata veramente costruttiva perché siamo riusciti a stringere profondi legami di sincera amicizia con i ragazzi estoni, francesi, spagnoli e turchi, abbiamo così arricchito il nostro bagaglio culturale ed umano conoscendo differenti stili di vita e riuscendo a cogliere quest’esperienza anche come un’opportunità per migliorare il nostro inglese e francese.

Elena Ferro, Benedetta Mendola, Aurora Pagano – Foto di Domiziana Casuccio

VIAGGIO NELL’AFFASCINANTE NORMANDIA, MEETING COMENIUS PER I LICEALI DI AUGUSTAultima modifica: 2013-05-07T18:21:00+02:00da leodar1
Reposta per primo quest’articolo