GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI 2013: PODIO TUTTO ROSA NELLA CORSA CAMPESTRE

foto.JPGfoto n. 2.JPG

Giovedì 14 marzo 2013 si è svolta a Siracusa, presso la Società Ippica Siracusana, la fase provinciale della corsa campestre dei Giochi Sportivi Studenteschi 2012/2013. Alla manifestazione sportiva il nostro Istituto ha partecipato presentando due squadre femminili ed una maschile. I migliori risultati sono arrivati dalle ragazze, in particolar modo da quelle più giovani appartenenti alla categoria allieve. La squadra costituita da Barbara Saraceno (II B r L.C.), Vittoria Castrovinci (I B L.S.), Francesca Cavallaro (II C L.S.) e Chiara Formoso (II C L.S.), grazie agli ottimi piazzamenti individuali, ha conquistato il titolo di campione provinciale di squadra e ha ottenuto l’accesso alla fase regionale che si svolgerà a Catania il 26 marzo 2013. Su una sessantina di ragazze che sono giunte al traguardo, dopo aver percorso circa 2 Km, Francesca Cavallaro  si è classificata al 5° posto con il tempo di 7’ 32”; Vittoria Castrovinci al 6° posto con il tempo di 7’35” ; Barbara Saraceno all’8° posto con il tempo di 7’42” ed infine Chiara Formoso al 22°posto. Nella classifica a squadra il “Megara” con punti 19 ha superato 18 istituti della provincia precedendo sul podio, con notevole distacco, l’Istituto d’Arte di Siracusa  con punti 36 e il Liceo Scientifico “Einaudi” di Siracusa con punti 41. Bisogna risalire ai tempi del Liceo Scientifico “Andrea Saluta”, alla fine degli anni’80,  per ricordare un’altra squadra della categoria allieve femminile che vinse il titolo provinciale e prese parte alla fase regionale. Buona anche la prestazione della squadra juniores femminile formata da Giorgia Fiorenza (IV A L.S.) 5° posto, Leandra Amara (IV A L.S.P.P.) 11°posto e Martina Errante( IV A L.S.P.P.) 12°posto  che si è aggiudicata il 3° posto nella classifica a squadre preceduta dal Liceo Classico “Gargallo” di Siracusa e dal Liceo Scientifico ”Corbino” di Siracusa. La squadra allievi maschile costituita da quattro ragazzi del Liceo Scientifico: Salvatore Contento (I B) 13° posto, Giuseppe Roggio  (III D) 34° posto, Matteo Sciacca ( II D) 35°posto e Lorenzo Scionti (II C) 36° posto ha ottenuto il 7° posto nella classifica a squadre. Considerato il numero dei partecipanti, circa 90, e degli istituti (24), il piazzamento ottenuto dalla giovane esordiente squadra del “Megara” è da ritenersi soddisfacente. Infine per la categoria juniores maschile da segnalare il 13°posto di Mirko Romeo( V C L.S.). Complimenti  a  tutti, sia a coloro che hanno partecipato per la prima volta , sia a coloro che hanno maturato diverse esperienze, perché  hanno saputo affrontare la gara, particolarmente faticosa sul piano fisico e psicologico, con   grande impegno e forte determinazione.   

 Mariarosa Masotti

ECCO LA RICETTA DELLA NONNINA : ZUCCHERO, LATTE E FIOR DI FARINA

DSCN0576.JPG

Nell’incontro con i Grillini, la pacatezza veltroniana e l’umiltà francescano-papalina di Bersani lo hanno fatto apparire, nella diretta streaming,  più che un leader politico, un piccolo peccatore davanti al confessore a cui chiedere l’indulgenza per i propri peccati. Ma Bersani è una persona per bene, che sta pagando le conseguenza dei precedenti governi, e di una campagna elettorale condotta nel rispetto delle regole, ma senza dire quello che bisognava dire. Quello che l’elettorato aveva bisogno di sentirsi dire. I confessori grillini, che di questi  tempi sconoscono il significato della mediazione e della misericordia, dall’altra parte del tavolo non l’hanno voluto assolvere e irrigiditi hanno detto “no”. Io al posto di Bersani avrei detto loro:- Ragazzi, vi propongo la ricetta della nonnina, cioè: scriviamo assieme una breve agenda politica con in tutto 5 punti. Tre li proponete voi e due noi. Non appena evadiamo questi cinque punti ne programmiamo altri cinque, tre voi e due noi e così via. E andiamo avanti fino a quando sarà possibile. Al primo inghippo ritorniamo alle urne. Del resto, nonostante il vostro successo strepitoso, neanche voi avete la maggioranza per il governo del Paese.

Salvo Romano . nella foto, Grillo durante il comizio in Piazza Duomo, ad Augusta

 

AUGUSTA MAFIOSA! CHI PAGHERA’ PER QUEST’ INFAMIA? – di Giorgio Casole

comune.jpgAlle 18,45 di giovedì 7 marzo 2013, si è tenuta a Roma una delle più veloci riunioni del Consiglio dei Ministri, ancora presieduto da Mario Monti: il C.d.M. si è riunito alle 18,45 e in appena cinque minuti ha deciso lo scioglimento per infiltrazioni mafiose dei consigli comunali di Augusta e di Grazzanise, in provincia di Caserta. Alle 18,50 la seduta del governo è finita. La notizia, anche se nell’aria da tempo,  è piombata ad Augusta  da Roma come una bomba lo stesso  7 marzo,  giorno in cui il consiglio comunale, su convocazione del suo presidente Salvatore Amato, doveva riunirsi alle 20°° per surrogare alcuni consiglieri comunali dimessi e per altre pratiche. Mentre la provincia campana è salita alla ribalta per questioni di criminalità organizzata, criminalità camorristica, mai si sarebbe pensato che il secondo comune della provincia di Siracusa, provincia una volta definita babba, Augusta appunto, comune dove ha sede una delle più importanti basi militari d’Italia, potesse essere sciolto per condizionamenti mafiosi. Da almeno tre mesi circolava con insistenza la notizia che il prefetto di Siracusa, Franceschelli, aveva inviato al ministro degl’Interni, Cancellieri, una relazione preoccupata sui condizionamenti  del Comune di Augusta, dopo il sequestro e l’esame di una serie impressionante di documenti, migliaia stando alle notizie raccolte, esaminati da una commissione composta da vari esponenti istituzionali, insediatasi nel restaurato palazzo di città il 30 agosto 2012. Come si ricorderà,  l’indomani si dimise il  sindaco Carrubba, dando l’impressione di volersi candidare alle  elezioni regionali dell’ottobre 2012.  Così, invece, non è stato ed è stata  avanzata l’ipotesi che Carrubba sia stato consigliato di dimettersi, per evitare gravi conseguenze. Si sapeva, dunque, e si temeva il peggio, anche se rimaneva il lumicino della speranza. L’ambiente politico era in piena fibrillazione,  tanto che da parte di qualche movimento civico, costituitosi per affrontare le elezioni amministrative previste nel prossimo mese di maggio, era stata avanzata ai consiglieri comunali,  attraverso vistosi manifesti,  la proposta  di dimettersi prima che il consiglio fosse sciolto dall’alto. I consiglieri comunali si sono sentiti offesi e non hanno accolto l’invito, anche se, negli ultimi giorni, alcuni consiglieri hanno presentato le loro  dimissioni. Qualcuno aveva sperato nell’esito delle elezioni politiche dello scorso febbraio. Aveva sperato, cioè, che  Monti lasciasse la patata bollente al nuovo  governo, il quale  avrebbe voluto il tempo per decidere,  e che, intanto, si andasse alle elezioni. Invece, il 5 marzo il ministro degl’Interni  ha concluso la sua relazione con la proposta di scioglimento con queste parole:Le vicende analiticamente  esaminate  e  dettagliatamente  riferite nella  relazione  del  prefetto   hanno   rivelato   una   serie   dicondizionamenti nell’amministrazione comunale  di  Augusta,  volti  a perseguire fini diversi  da  quelli  istituzionali,  con  pregiudizio degli interessi della collettivita’.  Ritengo pertanto che ricorrano le  condizioni  per  l’adozione  del provvedimento di  scioglimento  del  consiglio  comunale  di  Augusta (Siracusa) ai sensi dell’art. 143 dei decreto legislativo  18  agosto 2000, n. 267. ..   In  relazione  alla  presenza  e   all’estensione   dell’influenza criminale {il grassetto è nostro],  si  rende  necessario  che la gestione commissariale abbia una durata di diciotto mesi”. E’fatta.  Il C.d.m. approva la proposta,il presidente della Repubblica firma il decreto di scioglimento e contestualmente nomina un direttorio di tre funzionari per  l’amministrazione del Comune. Sono  due donne in carriera prefettizia:  Maria Carmela Librizzi, prefetto,  che dovrebbe svolgere le funzioni di sindaco, il viceprefetto  Maria Rita Cocciufa, che dovrebbe sostituire la Giunta, il  dirigente Francesco Puglisi  al posto del consiglio comunale. Il commissario regionale passa la mano dopo sette mesi di gestione più politica che tecnica e se ne torna a Palermo a godersi la pensione di funzionario regionale.  La misura estrema è arrivata, dunque. E,  come spesso accade, l’equivalenza è in agguato: “Augusta = mafia”. La città, nota per l’inquinamento più che per la sua base militare o, meglio ancora, per il suo grande porto, che dovrebbe rappresentare una risorsa per tutta la Sicilia, era salita, poco prima della notizia dello scioglimento,  alla ribalta della cronaca per  il “caso Incardona”, che certo non avevamo previsto quando abbiamo realizzato la copertina del numero di gennaio del Giornale di Augusta, di cui, a giorni, sarà in edicola il numero di aprile), auspicando che potesse risorgere dalle sue ceneri, come la mitica fenice. Lo scioglimento del consiglio era dietro l’angolo, ma non avevamo ancora la certezza. Abbiamo  solo intuito la profonda depressione in cui è caduta questa  comunità. E certamente non ce ne rallegriamo.  Qualche giorno fa, un lettore,visibilmente risentito, mi ha detto: “Noi non siamo mafiosi, siamo  cittadini che stiamo pagando in tutti i sensi,  per questo malaffare , ma questa di Augusta mafiosa, come dicono i giornali, è un’infamia e qualcuno deve pur pagare”. Già. Un’infamia!  E chi pagherà  e quando e come per quest’infamia?

 Giorgio Càsole

ALLE ORE 9 DI DOMANI 29 MARZO, RIENTRA IN SEDE PRESSO LA BANCHINA TULLIO MARCON DI AUGUSTA IL PATTUGLIATORE CIGALA FULGOSI (P490)

 fulgosi.jpg

La nave, che torna ad Augusta al termine di un’attività internazionale durata quattro mesi, iniziata lo scorso 8 gennaio, e che ha visto le 85 persone di equipaggio percorrere oltre 1000 miglia nell’ambito della campagna “Medal 2013”  in mar rosso, oceano indiano e golfo persico. In questi 4 mesi, nave Cigala Fulgosi, comandata dal capitano di fregata  Massimiliano Lauretti, ha partecipato ad eventi multinazionali come l’”idex” di abu dhabi, ed esercitazioni quali la“leadingedge” (abu dhabi) e l’“aman” (karachi).

Nelle acque del golfo di Aden l’unità navale ha inoltre cooperato con le forze multinazionali presenti nell’area all’attività di deterrenza della pirateria.

 

Ascoltiamoci: iniziativa Focus Group al Mégara

foto gruppo 001bis.jpg

AUGUSTA – Ascoltare è una qualità che a volte ci si dimentica di avere soprattutto se le orecchie sono occupate da due cuffie e il volume della musica è a mille. Il Liceo Mégara questa volta ha deciso di abbassare il volume degli impegni e del traffico quotidiano per prestare attenzione alle persone che ci stanno intorno, creando uno spazio apposito dove giovani studenti possano relazionarsi, conviversi e aiutarsi vivendo l’esperienza di appartenere ad un gruppo e le modalità di ascolto reciproco. L’iniziativa è stata inaugurata mercoledì 20 Marzo presso i locali della scuola dove la professoressa Anna Lucia Daniele ha accolto i numerosi ragazzi partecipanti al focus group e ha introdotto e presentato le tre psicologhe: la dott.ssa Manuela Benedetto, la dott.ssa Mariella Leone e la dott.ssa Pinella Salamone, team di psicologhe dell’Associazione Fidapa che operano in seno al Progetto APQ Giovani “La città del futuro a misura dei giovani”. Le giovani esperte si sono dimostrate fin da subito disponibili nell’interagire con i ragazzi e a conversare con loro lasciando che pian piano venissero alla luce problemi e fatiche di ogni giorno con cui, con il loro ausilio, i ragazzi hanno saputo confrontarsi e sconfiggere con il puro utilizzo della parola. L’incontro ha colpito nel profondo i ragazzi partecipanti che hanno ringraziato di cuore le dottoresse e che non vedono l’ora di poter nuovamente prendere parte al secondo incontro che si terrà a fine Aprile.  L’attività dei focus group rientra nel Progetto POF “Sportello di ascolto psicologico” proposto e gestito dalla docente Anna Lucia Daniele. Il progetto contempla anche l’attivazione di un “Punto Ascolto” in ognuna delle tre sedi del Liceo. Ad ogni dottoressa è stata assegnata una sede e un giorno della settimana. Pertanto dal 21 marzo ogni settimana gli studenti hanno uno spazio in cui, su prenotazione, possono avere un colloquio individuale con la psicologa presente nel loro plesso.

Ascoltiamoci, che loro ci ascoltano!

   Silvia Mattei