Esercitazione multinazionale e interforze italo-maltese

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AUGUSTA. Da lunedì 18 giugno e fino a venerdì 22 giugno 2012, nelle acque e nello spazio aereo antistante la baia di Augusta (Sicilia), si svolge  l’esercitazione aero-navale congiunta italo-maltese denominata “Canale 12”. Lo scopo della“Canale” è quello di “promuovere la cooperazione, la sicurezza e la stabilità nel Mediterraneo”, con particolare enfasi all’area interessata dai Paesi aderenti all’Iniziativa “5 + 5”. L’esercitazione, che viene condotta annualmente,  giunta alla 18esima edizione, è stata pianificata, organizzata e coordinata dalle Forze Armate italiane e coinvolge anche unità navali e mezzi aerei di altri Paesi rivieraschi. In particolare, anche all’edizione di quest’anno e per rafforzare il dialogo e la cooperazione tra le due sponde del Mediterraneo, sono stati invitati a partecipare Paesi membri dell’Iniziativa “5+5” e Algeria, Francia, Libia, Marocco e Tunisia hanno accettato l’invito a partecipare con unità aeree, navali e con personale con incarichi di Staff. La Canale 12 si configura come un’esercitazione internazionale bilaterale italo-maltese, ad alta caratterizzazione interforze, orientata all’impiego strategico e operativo. Le attività addestrative saranno focalizzate ad incrementare le capacità e la flessibilità nei più ampi interventi di cooperazione e integrazione in operazioni di soccorso in mare, Maritime Law Enforcement e sicurezza nel Mar Mediterraneo. Venerdì 22 giugno  ha luogo, a bordo di Nave “Foscari” nel porto di Augusta e alla presenza di autorità italiane e maltesi, un briefing di presentazione sul livello di interoperabilità e capacità raggiunte durante l’esercitazione e alla “Post Exercise Conference”. Per ragioni di prevenzione,  l’Ammiraglio Raffaele Caruso, Comandante Marittimo in Sicilia, si è recato per un sopralluogo tecnico presso l’Isola di Pantelleria. Tale appuntamento rientrava  in un piano prestabilito di sopralluoghi che la Forza Armata pone annualmente in essere al fine di monitorare la situazione del territorio di propria competenza. Nel caso dell’Alto Comando siciliano la pertinenza, oltre a coprire tutta la Sicilia, isole minori comprese, si spinge fino alla Calabria occidentale. L’Ammiraglio Caruso, accompagnato dal proprio staff tecnico, si è recato  a visitare le principali strutture di Pantelleria, fra cui l’ex-stazione R.T., la Stazione Radar Costiero, l’ex-deposito carburanti ed i depositi munizioni, la Stazione Meteo e la Palazzina Elicotteristi. Nell’occasione l’Ammiraglio ha potuto inoltre incontrare il personale del locale Ufficio Circondariale della Capitaneria di Porto, al comando del Tenente di Vascello (CP) Ida Montanaro. L’Ammiraglio Caruso  ha proseguito il  programma con i sopralluoghi nella provincia di Trapani  e nell’isola di Favignana.

   G.C.

Esercitazione multinazionale e interforze italo-malteseultima modifica: 2012-06-22T11:08:24+02:00da leodar1
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