Augustani per la difesa di Augusta

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Non si tratta di un movimento, circolo o associazione politica ma del titolo del libro di Alberto Moscuzza  presentato ufficialmente al Circolo Unione di Augusta giovedì 17 maggio.Di fatto la cerimonia di presentazione  si è rivelata un vero e proprio ridotta 4.jpgconvegno di studi su quello che la  storia ha registrato come il più grave e  luttuoso episodio della II° Guerra Mondiale in Sicilia che colpì la Città di Augusta.   L’Associazione Culturale “Lamba Doria” ed il Circolo Unione di Augusta hanno fatto in modo che il numeroso e qualificato pubblico potesse usufruire del maggior numero di informazioni, adeguatamente documentate, al fine di poter trarre da tali drammatici eventi un messaggio di pace. Non a caso l’intervento finale è stato quello del Promotore Provinciale  della Fraternita Laica Domenicana di San Tommaso D’Aquino in Italia  Fra Rosario Licciardello, nonché Superiore del Santuario di Madonna dell’Arco.Il convegno introdotto e brillantemente concluso dal Presidente del Circolo Unione, dott.ssa ridotta 3.jpgGaetana Bruno Ferraguto, moderato dal Cultore di Storia Patria dott. Gaetano Gulino, ha registrato gli interventi del Ten. Colonnello Corrado Di Bartolo e degli esperti in  Armamentari militari e Munizionamento bellico  Giuseppe Galletta e Corrado Loiacono,  in servizio presso il 24°Rgt.Artiglieria Di Messina. A supporto delle tematiche affrontate sono state proiettate  delle storiche immagini, molte delle quali inedite.  Breve ma efficace il discorso del Presidente della Lamba Doria, dott. Alberto Moscuzza che ha spiegato il percorso di nascita del libro presentato, in cui sono state inserite molte immagini fotografiche e documenti inediti rintracciati presso il 79° Comando dei Vigili del Fuoco di Siracusa. Quest’ultimi, insieme ai Volontari e alle Confortatrici dell’UNPA, furono i primi e provvidenziali soccorritori  della popolazione di Augusta, vittima dei bombardamenti del 13 maggio del ’43.Ancora una volta è stato accertato che i morti, compresi parecchi giovani e bambini, furono ben 72. Probabilmente lo scostamento di dieci rispetto alle prime documentazioni è da addebitare alle complicanze  a cui andarono incontro parecchi che prima risultavano soltanto come feriti. Emozione ha destato anche la notizia che il sig. Lombardo Emanuele, di cui è stata  riportata nel testo la cartella personale di portaordini dell’UNPA, risulta ancora vivente e residente a Padova, come dichiarato dalla sorella Lina di Augusta.   Ad arricchire la serata hanno contribuito anche la dott.ssa Ombretta Tringali, referente di Augusta dell’Ass. Culturale Lamba Doria, la recita della poesia “Ricordi d’infanzia” dell’Avv. Enzo Passanisi da parte della giovane Claudia Palazzo ed infine l’animato e qualificato dibattito che si è aperto in merito alla necessità o meno di tali stragi, sulle dure leggi della guerra e sui vari scenari bellici mondiali. In tal senso hanno avuto modo di esprimersi l’ing. Luciano Ferraguto, il Presidente dell’UNUCI di Augusta, Cap. Enzo Italia, l’avv. Francesco Migneco, il dott. Concetto Scandurra ed altri addetti ai lavori.

       Gaetano Gulino

 

Augustani per la difesa di Augustaultima modifica: 2012-05-20T22:33:48+02:00da leodar1
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