ABBIAMO PERSO: GINECOLOGIA A LENTINI. L’AVEVAMO DETTO: IL GIORNO INFAUSTO E’ ARRIVATO

img.jpgAvremmo voluto esordire in altro modo. Eravamo attaccati a un sottilissimo filo di speranza. Pensavamo, speravamo, desideravamo ardentemente che il colpo di remi del sindaco che ci troviamo avrebbe potuto far  mutare le posizioni. Quale illusione! Eppure l’avevamo detto più e più volte in quasi quattro anni, da quando, cioè, alla Regione comandano Lombardo e Russo,  che il Muscatello era in pericolo. Su “Augustanews” abbiamo detto che il 18 sarebbe stato il giorno infausto. Siamo stati profetici, sbagliando di qualche giorno solo perché siamo caduti nell’ultima illusione provocata dall’appassionato discorso del Carrubba che, in consiglio comunale,  una settimana fa, sembrava intenzionato, lancia in resta, ad andare contro tutto e tutti, pur di salvare il Muscatello, sembrava pronto a barricarsi dentro. E’ durata un giorno questa speranza.  Il 21 febbraio Ginecologia-ostetrica  a Lentini. Il barricadero s’è arreso subito, forse perché ha visto che pochi cittadini  erano con lui. Per forza, gli augustani, apatici e abulici per natura quali siamo, si sono probabilmente stancati o, forse, sono indifferenti al fatto che i figli nasceranno altrove, non più ad Augusta. A meno che  non ritornino all’antico, a oltre cinquant’anni fa, quando si nasceva in casa, come sono  nati in casa chi scrive. Suo fratello e sua sorella.

  Giorgio Càsole

La conferenza dell’astronomo Ternullo entusiasma gli alunni del LICEO “Mègara”: Galileo, non solo uomo di scienza. Si replica martedì 28 per il pubblico cittadino alle 18.00 nell’aula Vallet del plesso centrale alla Cittadella degli studi

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AUGUSTA. Si è svolto,   giorni fa, nell’aula Vallet del Liceo Classico Mègara,  un’ entusiasmante conferenza daltitolo “Galileo, non solo scienza”, tenuta dal professor Maurizio Ternullo – ricercatore astronomo in servizio all’ l’osservatorio di Catania, curato dalla professoressa Anna Lucia Daniele, docente di Fisica  al liceo scientifico. Entusiasta la dirigente scolastica,  , Maria Concetta Castorina,  che non ha mancato di mostrare il suo interesse per l’argomento trattato e ha invitato  gli alunni a seguire con attenzione.Il professor Ternullo ha avuto modo di “addentrarsi” nella vita del diciassettesimo secolo e di illustrare non solo le scoperte di Galileo, ma anche il suo valore in campo filosofico, culturale e artistico,  riallacciandosi a gran parte dei rami del sapere. Ha intrattenuto  gli alunni per più di un’ora parlando di  Galileo, le sue scoperte e la repressione a cui fu soggetto in una prospettiva storica, ovvero come il processo a Galileo ha plasmato nei 400 anni successivi la cultura italiana, intendendo per “cultura” tutto:  scienza, letteratura, arti figurative, musica, filosofia, rispetto dei diritti umani, sentimento di identità nazionale, liberalismo e anti-liberalismo, scomuniche risorgimentali, Benedetto Croce, teologia, fascismo e antifascismo…Al termine dell’interessantissima e coinvolgente spiegazione, gli alunni hanno avuto la possibilità di esporre i propri quesiti, desiderosi di conoscere l’opinione dell’esperto che è stato lieto di rispondere in maniera convincente ed esaustiva alle molteplici domande.Con grande fervore,  la prof.ssa Daniele, pienamente soddisfatta, ha ringraziato  la dirigente scolastica M. C. Castorina e il prof. Ternullo per aver accettato di partecipare a tale evento e  ha ricordato l’appuntamento di martedì 28 febbraio alle ore 18.00, quando la medesima conferenza sarà riproposta  aperta al pubblico.

Grande entusiasmo anche da parte degli alunni. 

    Silvia Mattei