UN MALE INCURABILE HA STRONCATO ROSARIA GULINO, docente di Lettere per 30 anni alla media “Corbino”

imagesCAXL8HAE.jpgAUGUSTA – Commovente partecipazione di folla ai funerali, svoltisi nel pomeriggio di giovedì 17, un grigio piovoso pomeriggio, per dare l’ultimo saluto a Rosaria,  da tutti conosciuta come Rina, Gulino, scomparsa improvvisamente, stroncata da un male incurabile –  espressione burocratica e eufemistica per indicare il cancro, terribile male, che si fa, quasi, fatica a pronunciare, per gli scenari di lutto, di tragedie e di pianti che la parola evoca.  Rina Gulino, sposata, quattro figli, due maschi e due femmine, ha dedicato la vita alla scuola e alla famiglia.

Dopo trent’anni spesi per la scuola,  nell’insegnamento di materie letterarie alla scuola media “Corbino”, mai trascurando gli affetti coniugali e familiari, Rina, da qualche anno in pensione, s’era dedicata a tempo pieno a svolgere il delicato compito di nonna, che, svolgeva molto bene, come un angelo custode.

L’immagine dell’angelo è stata rievocata da una delle nipoti che ha preso la parola alla conclusione del rito funebre per ricordare la nonna. Lo ha fatto dopo il lungo, ma vibrante di commozione, elogio funebre pronunciato dalla figlia Vittoria. La nipotina ha dato a sé stessa e agli astanti la spiegazione di questa morte improvvisa. “Si vede” – ha detto – “che Iddio aveva bisogno di un altro angelo in cielo”.

 Ci associamo al dolore di  Carmelo Gulino, dirigente del II istituto superiore, e  di  Massimo Scuderi, presidente dell’associazione sportiva Megara, rispettivamente fratello e figlio di Rina Gulino.

  Giorgio Càsole

UN MALE INCURABILE HA STRONCATO ROSARIA GULINO, docente di Lettere per 30 anni alla media “Corbino”ultima modifica: 2011-11-19T07:16:00+01:00da leodar1
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