Al Muscatello di Augusta si salva la vita a un detenuto

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AUGUSTA. Meno male che c’ ancora il “Muscatello”. Grazie alla presenza in loco dell’ospedale che dovrebbe essere, per legge regionale, potenziato,  un detenuto del carcere di Augusta ha avuto salva la vita, grazie a una TAC fatta al Muscatello e al pronto intervento dei medici del nosocomio anche se, per onor del vero, il primo soccorso è stato offerto da  un assistente della polizia penitenziaria che,  durante il normale controllo in carcere,  si è accorto di un un detenuto colto da malore. E’ successo domenica sera, 3o ottobre,  in un penitenziario dove,  tra l’altro,  i problemi strutturali e la carenza di personale  sono da tempo oggetto di  denuncia da parte  delle organizzazioni sindacali di categoria.  Il detenuto mostrava difficoltà respiratorie ed eccessiva sudorazione,  ma non richiedeva l’intervento dell’assistente, il quale  si consultava sùbito con un  superiore e con il medico di guardia. Il medico, sulla base della propria esperienza professionale e grazie alla dettagliata segnalazione dell’assistente, inteveniva sul posto per prestare i primi soccorsi.

Preso atto della situazione, il medico, che nel frattempo si rendeva conto che lo stato di salute del detenuto rischiava di peggiorare perchè colto da problemi di natura cardiaca, chiedeva l’intervento del 118 per le misure più idonee alle cure del caso.

Nell’attesa dell’ambulanza, purtroppo, subentravano una serie di complicazioni che inducevano il medico e i suoi collaboratori a fare più volte uso del defibrillatore per tenere in vita il detenuto. All’arrivo dell’ambulanza, l’infartuato veniva trasferito presso la struttura ospedaliera del Muscatello di Augusta dove sono stati attuati tutti gli interventi sanitari del caso per rianimare l’uomo che adesso risulta fuori pericolo.

C.C.

ARRESTATO 46ENNE DI AUGUSTA PER PRODUZIONE, DETENZIONE E SPACCIO DI “ERBA”

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AUGUSTA. NELLE PRIME ORE DEL MATTINO DEL 29 OTTOBRE I CARABINIERI DELLA STAZIONE DI CARLENTINI, NEL CORSO DI SPECIFICI SERVIZI DI CONTROLLO DEL TERRITORIO DISPOSTI DAL COMANDO COMPAGNIA CARABINIERI DI AUGUSTA, FINALIZZATI AL CONTRASTO DEI REATI IN MATERIA DI STUPEFACENTI, HANNO PROCEDUTO ALL’ARRESTO DEL PREGIUDICATO 46ENNE DI AUGUSTA  MATTEO  PASSANISI, , ACCUSATO DEL REATO DI PRODUZIONE E DETENZIONE, AI FINI DI SPACCIO, DI SOSTANZA STUPEFACENTE (ART. 73 D.P.R. 309/1990), POICHE’, A SEGUITO DI PERQUISIZIONE ESEGUITA ALL’INTERNO DELLA VILLETTA UBICATA IN CONTRADA COSTA SARACENA I  CARABINIERI  RINVENIVANO:

Ø  KG 4,300 CIRCA DI SOSTANZA STUPEFACENTE DEL TIPO MARIJUANA, CONTENUTA IN BUSTE E CONTENITORI IN PLASTICA, GIA’ TRATTATA CON PROCEDURA DI ESSICCAMENTO, GIACCHE’  UN LOCALE DELL’ABITAZIONE ERA STATO ALLESTITO CON LAMPADE E ATTREZZATURE ATTE ALLA PRODUZIONE AL CHIUSO E ALL’ESSICCAZIONE DELLA MARIJUANA;

Ø  . 3 PIANTE ADULTE DI CANAPA INDIANA;

Ø   250,00 EURO  IN CONTANTI;

Ø  1 BILANCINO DI PRECISIONE,

IL TUTTO  E’ STATO POSTO SOTTO SEQUESTRO, UNITAMENTE AL LOCALE ADIBITO A SERRA.

AL TERMINATE DELLE OPERAZIONI DI RITO, L’ARRESTATO E’ STATO TRASFERITO NELLA CASA CIRCONDARIALE DI CAVADONNA DI SIRACUSA.

C.C.