Lunedì 30 maggio, alle ore 16.30, nel plesso scolastico dedicato a Francescantonio La Face, della scuola “O.M. Corbino”, si è tenuto il saggio conclusivo del corso PON “Esprimersi in italiano”, rivolto ai ragazzi di quarta e quinta elementare, tutor la maestra Franca Miraglia. Il corso è stato articolato in tre moduli, il terzo dei quali è stato affidato a Giorgio Càsole, docente di lettere al liceo Mègara, che ha puntato sui 150 anni dell’Unità d’Italia. Infatti, i giovanissimi allievi hanno interpretato testi letterari sul tema dell’Italia unita, scritti da autori di chiara fama, come Carducci e De Amicis. Hanno recitato anche una breve poesia, con acrostico, dedicata all’Italia, composta durante il modulo condotto dallo stesso Càsole. Gli onori di casa sono stati fatti dalla dirigente scolastica Maria Concetta Castorina. L’ingresso era libero, come lo sarà il prossimo 7 giugno, nell’auditorium del civico palazzo San Biagio, in Via Roma, in occasione della rappresentazione di un classico atto unico del teatro dialettale siciliano , “I civitoti in pretura”, di Nino Martoglio, con gli studenti liceali del Mègara, diretti dal loro insegnante Giorgio Càsole. Lo spettacolo al “S: Biagio avrà inizio alle 20, l’ingresso libero.
Nella foto di Mirko Laface: i giovanissimi allievi del PON “Esprimersi in Italiano”: Agnese Catalano, Cristina Sarah, Di Bartolo Roberta, Carola Di Salvo, Filianoti Federico, Laface Francesco, Dario Lombardo, Isabel Pancaldo, Pittà Rachele,Tobia Giovanna, Vitali Francesco. – Alle loro spalle (da sin.) Castorina, Miraglia, Càsole