500.000 EURO L’ANNO PER LE SCUOLE SUPERIORI

IMG_6457.JPGAUGUSTA. La Provincia Regionale di Siracusa sborsa oltre 500.000 euro l’anno per l’affitto di tre edifici destinati al liceo classico e all’istituto tecnico commerciale di Augusta. Si tratta di una cifra, che, ovviamente finisce nelle tasche dei privati, corrispondente a circa un miliardo delle vecchie lire. Questo da oltre sei anni, cioè da quando fu preso in affitto il cosiddetto palazzo capuano in via Adua per ospitare tutto il liceo classico, compresa la sezione del pedagogico, e tutto il liceo scientifico. Prima si pagava circa la metà per l’affitto di due locali, in via Citrus e in via Pirandello, che ospitavano il tecnico commerciale, comunemente chiamato ragioneria. Dal febbraio 2010, dopo, cioè, la ristrutturazione dei due plessi, nella cittadella degli studi, che ospitavano il classico e lo scientifico, il plesso capuano si è svuotato quasi del tutto: attualmente ospita appena undici classi IMG_6455.JPGdislocate in tre dei sei piani dell’ edificio. Dal settembre scorso i locali di via Citrus sono stati anch’essi svuotati delle classi perchè, grazie ad alcune tramezzature, è stato possibile ricavare nuove aule all’interno dell’istituto tecnico industriale, cui è accorpata la ragioneria. Sono rimasti i locali, peraltro degradati, a ospitare alcune classi del commerciale. Questa “radiografia” è stata mostrata ai giornalisti nel corso di una conferenza stampa organizzata dal circolo Ezra Pound, presieduto da Claudio Forestiere, il figlio più giovane del noto esponente della destra cittadina. avvocato Puccio Forestiere, cui ha preso parte il giovane assessore provinciale all’edilizia scolastica Stefano Andolina. E’ stato proprio Andolina che ha snocciolato le cifre riguardanti la situazione locale, riconoscendo la necessità di programmare un migliore impiego delle risorse finanziarie dell’ ente Provincia. E’ innegabile, infatti, che lo spreco del denaro pubblico è enorme, soprattutto pensando al fatto che i locali di via Citrus sono ormai inservibili e IMG_6454.JPGquelli di via Pirandello sono occupate da poche classi che potrebbero essere trasferite tranquillamente nel plesso semivuoto di via Adua. Per far questo Andolina ha assicurato che invierà in questi giorni una commissione ad hoc per accertare la fattibilità del traferimento. Lo stesso Andolina ha prospettato una possibilità per evitare del tutto il plesso di via Adua: chiedere, cioè, al comune di Augusta di avere in comodato d’uso l’ edificio, rimasto incompleto denominato Costa 1, nei pressi dell’industriale. Per quanto riguarda la palestra di uso esclusivo del liceo classico, l’ assessore ha rassicurato i giornalisti e i rappresentanti dei giovani liceali che sarà presto abbattuto il vecchio edificio e sarà installata una struttura tensostatica, come quella che ospita le partite di calcetto in zona borgata, ma di dimensioni minori. Il progetto prevede una cifra di 550.000  euro, grazie a un prestito del CONI.

       Giulia Casole – Nelle foto alcuni momenti della conferenza stampa