Celebrata ad Augusta la festa della Marina Militare

festa M.M. 10, n4.jpg

Anche quest’anno, com’è tradizione, la Marina Militare ha  celebrato  l’anniversario “dell’audace e gloriosa impresa navale del 10 giugno 1918”, quando, nel corso della prima guerra mondiale, il Comandante Luigi Rizzo e il Guardiamarina Giuseppe Aonzo, al comando dei “MAS 15” e “MAS 21”, attaccarono una formazione navale austriaca nelle acque della costa dalmata, antistanti Premuda, provocando l’affondamento della corazzata “Santo Stefano”.

Nella città di Augusta, sede del Comando Militare Marittimo Autonomo in Sicilia, la Festa della Marina  è stata celebrata con una cerimonia militare che si è  svolta, come lo scorso anno in piazza Castello,  alla presenza del comandante militare marittimo autonomo in Sicilia, ammiraglio di squadra Andrea Toscano, promosso a tale grado alcuni mesi or sono.

Bisogna dare atto all’ammiraglio Toscano che,  per suo merito, la festa della Marina si celebra pubblicamente nel cuore della città storica, giacché, prima del suo arrivo, era celebrata  all’interno della base militare, davanti a un ristretto numero di soli invitati.

 Hanno partecipato  alla cerimonia ufficiali, sottufficiali, marinai, e personale civile della base navale di Augusta, oltre ai titolari dei comandi e degli enti della giurisdizione. Hanno presenzieranno  anche i rappresentanti delle istituzioni civili e religiose regionali unitamente ai gonfaloni della città di Augusta e della provincia di Siracusa, ai labari e vessilli delle associazioni combattentistiche e d’Arma.

Durante la cerimonia  è stata data lettura del messaggio augurale del ministro della Difesa, Ignazio LA RUSSA è stata  deposta una corona d’alloro in onore dei caduti ai piedi del monumento al milite ignoto e  consegnate onorificenze al personale che si è particolarmente distinto in servizio.

Giulia  Càsole