Una sconfinata devozione: il pellegrinaggio a san Sebastiano

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sebast.JPGQuando la devozione non conosce confini, si affitta un autobus e si parte per onorare il Santo di un altro paese.

E’ proprio quello che è successo alle due comunità delle parrocchie san Francesco  e sant’Andrea di Augusta guidati dal loro parroco, don Francesco Scatà.

Giorno 7, in occasione dell’ottavario dedicato a san Sebastiano di Melilli, i pellegrini augustani si sono recati alla cattedrale del Santo per assistere alla Santa Messa in suo onore.

Alle 19 in punto, dopo l’accoglienza ai pellegrini, la recita della preghiera a loro dedicata e il rosario, il reverendo Scatà ha celebrato la Santa Messa Solenne.

La celebrazione è stata animata dalla Corale polifonica Iubilaeum della parrocchia  san Francesco  di Augusta, diretta magistralmente dal direttore Luigi Trigilio, come ormai avviene da più anni in occasione del pellegrinaggio al Martire.

La benedizione con la reliquia del Santo e la successiva consegna dell’attestato di partecipazione ai pellegrini ha concluso la serata, che ha visto la partecipazione dei vari gruppi delle due comunità augustane e di numerosi fedeli, giunti da ogni parte per onorare  san Sebastiano.

    Carmela  Mendola –  (nella foto in alto la Corale polifonica Iubilaeum)

Una sconfinata devozione: il pellegrinaggio a san Sebastianoultima modifica: 2010-05-08T13:41:00+02:00da leodar1
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