Raduno auto d’epoca ad Augusta

(1).jpgIl 29 Marzo, presso la banchina “Tullio Marcon” della Base Navale ,ha avuto luogo una giornata di beneficenza organizzata dalla sezione P.A.S.F.A. di Augusta, a favore di un piccolo bambino, affetto da grave patologia, appartenente alla grande famiglia del personale militare della città fondata da Federico II di Svevia.La giornata è stataorganizzata in collaborazione con le Forze Armate, la Guardia di Finanza, la Polizia di Stato e la Polizia Penitenziaria con il contributo di vari sponsor. La manifestazione ha avuto come obiettivo quello di  di realizzare un momento di incontro con la cittadinanza, animato da una serie di eventi.

(6).jpg(5).jpg(4).jpg(3).jpg(2).jpgIl programma ha  previsto  lo svolgimento di una serie di attività all’interno della Base Navale. Inizio alle 15.00 presso la banchina “Tullio Marcon” aperta al pubblico fino alle 19.00, con l’esposizione delle auto d’epoca. Sempre nel pomeriggio, in una cornice di stand allestiti per offerte di beneficenza e degustazione dolci, animazione musicale, intrattenimento per bambini, finale del torneo di calcetto interforze, concerto musicale del Corpo Bandistico Federico II diretto dal maestro Gaetano Galofaro e l’esibizione della Corale Polifonica “Anthea Odes” diretta da Maria Grazia Morello. Nello stesso pomeriggio, fino alle 18.00,  è stato possibile,inoltre,  possibile visitare le Unità Navali del Comando delle Forze da Pattugliamento per la Sorveglianza e la Difesa Costiera.

Gli onori di casa  sono stati fatti dall’Ammiraglio di Divisione Andrea Toscano, Comandante Militare Marittimo Autonomo in Sicilia e dal Contrammiraglio Roberto Camerini, Comandante delle Forze Navali da Pattugliamento per la Sorveglianza e la Difesa Costiera.

La Base Navale di Augusta s’è messa a disposizione dal Comando Militare Marittimo Autonomo in Sicilia, nell’ambito delle attività che la Marina Militare svolge regolarmente a favore del sociale.

                    C.C.

Giù le mani dall’ospedale

ospedala_muscatello_augusta_N.jpgGiù le mani dall’ospedale”. Questo è stato lo slogan gridato ieri  dal presidente del consiglio comunale, Amato, a non più di mille persone riunite in Piazza Duomo per una nuova assemblea sulle sorti dell’ospedale civico, il Muscatello, destinato a essere soppresso o  a essere drasticamente ridimensionato a pronto soccorso, secondo i piani di razionalizzazione della Regione Siciliana. In questi giorni, proprio mentre scriviamo, nella sede del parlamentino siciliano, si deve discutere questa delicatissima materia. Perciò,  all’assemblea di ieri, il sindaco Carrubba a gran voce ha invitato i cittadini a essere presenti al consiglio comunale aperto all’interno dell’ospedale, a partire dalle 9 del mattino  di oggi e a partecipare  a un viaggio a Palermo, anche con i mezzi messi a disposizione dall’ amministrazione comunale, domani o il 19,  per essere “dignitosamente” presenti  nel capoluogo siciliano per far sentire il dissenso degli augustani contro la sciagurata ipotesi di chiudere o ridimensionare il Muscatello, che serve un ampio bacino di utenza, rappresentato dagli abitanti dei Comuni di Augusta, Melilli e Priolo, costituenti il polo  petrolchimico più inquinante d’Europa, e di Sortino, Villasmundo, per non parlare della popolazione carceraria nel penitenziario lungo la strada di Brucoli e di tutto il personale che fa capo a Marisicilia, la base della Marina Militare fra le più importanti d’Italia. Si tratta solo di una questione di giorni. Il progetto è quello, già prospettato in passato, di favorire l’ospedale di Lentini. Quello di Augusta  dovrebbe invece essere potenziato, anziché soppresso o ridimensionato, anche perché sono già stati spesi circa nove miliardi di lire per il nuovo padiglione mai entrato in funzione. Il grande assente di ieri, nel palco dei comizi, era il priolese Pippo Gianni, eletto all’Assemblea Siciliana, grazie anche ai voti della gente di Augusta, che ora ricopre la carica di assessore regionale all’ambiente. Carrubba, appassionandosi molto, ha detto che mentre parlava non si sentiva uomo di parte, ma cittadino di Augusta che non può sopportare l’idea che la nostra gente debba  farsi curare a Lentini o nella struttura privata, Villa Salus, di Augusta.

                                                  Giorgio Càsole.

Festa di San Giuseppe, patrono dell’Arsenale

Celebrazioni di S. Giuseppe, Patrono dell’Arsenale Militare Marittimo di Augusta

I festeggiamenti saranno ad Augusta il 18 e 19 Marzo prossimi

 

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Comando Militare Marittimo                      Ufficio Stampa

Autonomo in Sicilia                                        Comunicato

 

 

 

Arsenale di Augusta.jpgIl 18 e il 19 Marzo prossimi il personale militare e civile dell’Arsenale Militare Marittimo di Augusta festeggia il suo Patrono, S. Giuseppe. I festeggiamenti, che si svolgeranno alla presenza delle massime autorità locali militari e civili,  inizieranno alle 18.30 di mercoledì 18 nella Chiesa Madre di Augusta con la Novena di S. Giuseppe e la celebrazione della S. Messa officiata da Padre Gaetano Incardona. Al termine della funzione religiosa seguirà una processione che trasferirà il Simulacro di “S. Giuseppe Lavoratore” dalla stessa Chiesa Madre fino alla Chiesa di S. Giuseppe.

giuseppe arsenale.jpgIl giorno successivo i festeggiamenti continueranno, alle ore 11.00, con la celebrazione della S. Messa nella Chiesa di S. Giuseppe officiata da Padre Gaetano Incardona, a cui seguirà una processione che, dalla stessa Chiesa, si porterà fino alla “Nicchia” di San Giuseppe sotto le mura dell’Arsenale Militare Marittimo di Augusta. La processione sosterà davanti ad alcune officine dell’Arsenale per consentire la benedizione delle stesse.

Tra le autorità che presenzieranno alle manifestazioni il Comandante Militare Marittimo Autonomo in Sicilia, Ammiraglio di Divisione Andrea Toscano e il Direttore dell’Arsenale, Contrammiraglio Andrea Licci.

L’Arsenale Militare Marittimo di Augusta è uno dei tre Arsenali, insieme a quello di Taranto e La Spezia, alle dipendenze dell’Ispettorato del Supporto Navale, Logistico e dei Fari della Marina Militare. Per la peculiarità dei compiti assegnati e per la sua posizione geografica nel Mediterraneo, l’Arsenale di Augusta riveste un ruolo di supporto tecnico-logistico di grande rilievo.

Capitano di Fregata Antonio Pollino

Capo Uff. Stampa della giurisdizione di Marisicilia

msicilia.uffstampa@marina.difesa.it

Astronomia, arte e femminilità

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DIALOGHI SU ASTRONOMIA, ARTE

E FEMMINILITA’

Mostra fotografico-pittorica proposta dall’Associazione Culturale  Corale Euterpe con l’intervento del prof.Giorgio Càsole  nei giorno 6 – 7 – 8 marzo

 

DSCI0096.jpgIl suggestivo Auditorium “Fabio Blandino”, situato di fronte l’antichissimo ex convento della chiesa del patrono di Augusta S.Domenico, ha ospitato il pomeriggio del 6 marzo il prof. Giorgio Càsole, che ha dato inizio ad un nuovo evento per il ciclo IL SIMPOSIO, incontri di arte, musica e cultura promosso dall’Associazione, cioè una mostra fotografico – pittorica sul tema: EUTERPE, URANIA, VENERE. DIALOGHI SU ASTRONOMIA, ARTE E FEMMINILITA’.

Il prof..Giorgio Càsole ha creato la giusta atmosfera, corroborata dalla sua solida e colta impostazione, leggendo alcuni brani di Giacomo Leopardi che ben s’innestavano in quest’ambito artistico –culturale: Alla Luna, A Silvia, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia. Nell’esecuzione è stato accompagnato al pianoforte da un alunno della scuola di musica “F.Blandino”, Gianmarco Castro. La luna, elemento astronomico per eccellenza, rappresenta anche la volubilità dell’esistenza, e DSCI0101.jpgdunque spesso è stato associato anche alla femminilità nella sua componente di leggerezza, di estetica fuggevolezza.

Giorgio Càsole ha infine suggellato l’incontro leggendo un suo componimento, scritto in occasione del luttuoso evento del crollo delle torri gemelle del 2001, per il quale ha ricevuto personale ringraziamento da parte del sindaco di New York Michael R.Bloomberg Mayor: “Dear Mr Càsole, I was onorated to receive your thoughtful letter and poem. On behalf of the city of New York, thank you for your compassion and concern for those affected by the events of September 11, 2001. The outpouring of support we have received from around the world has been a tremendous source of comfort for us all”.

L’associazione artistico-culturale Euterpe ha realizzato quest’iniziativa nell’ambito di un progetto intitolato IL CIELO IN UNA STANZA. La mostra fotografico – pittorica che ha avuto luogo con ampi consensi nei giorni 6, 7, 8 marzo è una di queste attività.

DSCI0106.jpgLo spunto iniziale è nato dalla notizia che l’anno 2009 è stato dichiarato  anno internazionale dell’Astronomia dall’UNESCO, organizzazione dell’ONU per l’educazione, le scienze e la cultura. Il 2009 è in effetti un anno particolare: ricorrono quattrocento anni dalle prime osservazioni astronomiche e conseguenti scoperte di Galileo Galilei, con l’uso di strumenti particolari: i rilievi lunari, le macchie solari, le fasi di Venere, i satelliti medicei di Giove (Io, Callisto, Europa, Ganimede). Nel 1609 Giovanni Keplero pubblicò “Astronomia nova”, in cui sono descritte le tre leggi fondamentali delle orbite planetarie.

Da ricordare è inoltre un altro interessante evento: quarant’anni fa, nel 1969 l’uomo arrivava sulla luna volando dalla base spaziale di Cape Canaveral in Florida grazie all’opera della NASA, con la missione Apollo 11.  

L’astronomia dunque, che da sempre ha avuto un ruolo importante in quasi tutte le culture, quest’anno è chiamata ad evidenziare tutti i contributi che ha apportato al progresso dell’umanità, nei suoi legami con altre discipline scientifiche come la matematica, la fisica, la chimica. In Italia, che ha il merito di aver avanzato la richiesta di tale proclamazione, l’associazione che farà da “nodo” con le altre nazioni mondiali è l’INAF (Istituto nazionale di astrofisica) che  avrà l’incarico di stabilire e favorire collaborazioni fra enti di ricerca, università, osservatori astronomici, planetari, società scientifiche e associazioni di astrofili.

Le prossime attività del progetto IL CIELO IN UNA STANZA organizzate dall’Associazione saranno:

·              Un incontro giorno 27 marzo, ore 16, 00 al palazzo S.Biagio, in cui saranno discusse le seguenti tematiche 

         Seconda stella a destra: tour virtuale dell’Universo (relatrice prof.Daniela Averna)

         Galileo e l’angelo: rapporti tra scienza e fede (relatrici Daniela Averna, Rosanna Bellistri)

         Galileo e Merlino: astronomia e astrologia (relatore ing. Nuccio Basso)

         Galileo e il poeta: astronomia e letteratura (relatrice prof.Cettina Messina)

  • Un concorso locale di poesia con tema “L’universo in un verso”, la cui serata di premiazione finale sarà il 24 aprile, al palazzo S.Biagio

 

IL CIELO IN UNA STANZA è in sostanza la proposta di un viaggio che intende far reinterpretare il posto che la terra e noi esseri umani occupiamo nell’universo, un invito a riscoprire la nostra origine, “polvere di stelle….su cui soffia un alito divino”.

 

                           dott. CETTINA MESSINA

 

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In programma vi è anche una serie di quattro incontri che, per motivi di logistica, di autorizzazioni, ecc,  sono stati concentrati in un unico pomeriggio e precisamente per venerdì 27 marzo 2009 alle ore 16,00 , presso l’auditorium di Palazzo San Biagio.

Per questi incontri in particolare siete tutti calorosamente invitati a partecipare, anzi potete estendere l’invito ad amici e parenti; l’ingresso è libero e penso costituisca una buona occasione per avvicinarsi all’affascinante mondo dell’astronomia.

Ecco i titoli dei quattro incontri:

“Seconda stella a destra: tour virtuale dell’Universo” a cura di Daniela Averna (circa 16,00 – 16,40);
“Galileo e l’Angelo: scienza e fede” a cura di Daniela Averna e Rosanna Bellistri (circa 16,50 –17,30);
“Galileo e Merlino: astronomia e astrologia” a cura di Nuccio Basso (circa 17,45 – 18,30);
“Galileo e il Poeta: astronomia e letteratura a cura di Cettina Messina (circa 18,45 – 19,30).

 

Quindi un intero pomeriggio, tra le 16,00 e le 19,30 circa verrà dedicato all’astronomia e alle sue relazioni con la fede, l’astrologia e la letteratura, mentre il  29 marzo 2009 alle ore 19,30 si terrà un incontro nei locali della Parrocchia San Giuseppe Innografo, subito dopo la messa domenicale.

  

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Durante l’incontro verranno proiettate

delle diapositive sulla differenza tra

 scienza astronomica e credenze astrologiche.

 

L’incontro di venerdì 27, come già detto, è aperto a tutti, completamente gratuito, è un incontro lungo ma completo, con proiezione di filmati e diapositive, a cura della Corale Euterpe e cioè con l’impegno spassionato della dott.ssa Daniela Averna e delle colleghe proff. Rosanna Bellistri e Cettina Messina che vi hanno dedicato gratuitamente parecchie ore.

L’incontro di domenica sera 29 marzo è una iniziativa autorizzata da Padre Mazzotta. Si spera che vengano tutti coloro che hanno il piacere di sapere cosa c’è di vero nell’astrologia e quali siano le basi di queste credenze e riuscire a differenziare chiaramente la scienza astronomica dalle credenze astrologiche.

     

          dott. ing. Nuccio Basso

 

 

Avvenimenti in Marina Militare ad Augusta

AUGUSTA.

Sabato 28 febbraio 2009,  ha avuto luogo su Nave Lipari, ormeggiata presso la Banchina Terravecchia del Comando Militare Marittimo Autonomo in Sicilia, di sede ad Augusta,  la cerimonia di avvicendamento al Comando dell’unità militare.

Il tenente di vascello pilota Luca Roseano, dopo quattro mesi di intensa attività,  ha utoede il comando al tenente di vascello pilota Silvio Castori.TV Castori.jpg ( foto sotto a sinistra )

Nave Lipari.jpgNave Lipari, sotto il comando del tenente di Vascello Roseano ha svolto 108 ore di moto percorrendo 823 miglia pari a 1500 km. Le attività principali svolte dall’unità sono state:

 

 

 

 

partecipazione a Siracusa per la commemorazione del 50° Anniversario delle Forze Armate e Unità Nazionale;

attività di supporto aeronavale a favore del Secondo Gruppo Elicotteri della Stazione Elicotteri Marina Militare di Catania;

partecipazione all’ esercitazione ERMES 08 in supporto alle attività di protezione civile presso i porti di Gioia Tauro e Reggio Calabria;

attività di trasporto interdipartimentale in supporto alle esigenze logistico-operative di Forza Armata.

Nave Lipari è una Moto Trasporto Costiera (M.T.C.) della “Classe Gorgona” progettata per il trasporto di mezzi e materiali vari e per fornire supporto logistico ad altre unità navali della Marina Militare che si trovano prevalentemente in acque nazionali.

Grazie alla sua versatilità, manovrabilità ed economia d’uso, l’M.T.C., viene impiegata anche dalla Scuola Comando Navale di sede ad Augusta per l’addestramento alla manovra degli Ufficiali di Stato Maggiore. Può inoltre essere impiegata in attività di protezione civile e, in caso di necessità, effettuare operazioni di difesa costiera e foranea  nel ruolo di “posamine”.

 La nave fu consegnata alla Marina Militare Italiana il 10 luglio 1987 dal cantiere C.N. Morini di Ancona.

                                                                                      C.C.

 

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 AUGUSTA

4 marzo, dopo 101 giorni di fuori sede,  è rientrata  nella Base Navale della città federiciana,  proveniente dalla missione nelle acque Libanesi, il Pattugliatore “Comandante Foscari, del “Comando Forze da Pattugliamento per la Sorveglianza e la Difesa Costiera” di sede ad Augusta, comandato dal Capitano di Fregata Danilo Murciano.

06.jpgAd attenderlo in Banchina “Tullio Marcon”, i famigliari dell’equipaggio, composto prevalentemente da personale siciliano.

L’Unità, inserita nel “Gruppo Navale della Forza Marittima Europea”, aveva lasciato il porto di Augusta lo scorso 24 novembre per raggiungere, nelle acque del Mediterraneo orientale, il resto della Task Force 448 costituita da altre 9 unità navali (2 francesi, 3 tedesche, 1 spagnola, 1 turca, 2 greche), impegnate nell’Operazione “EUROMARFOR” “Impartial Behaviour” a supporto della missione ONU denominata UNIFIL (United Nations Interim Force in Lebanon). E’ stata rilevata il 1 marzo da Nave Artigliere, unità della classe Soldati appartenente al “Comando delle Forze d’Altura” basato a Taranto.

Nel periodo di missione, Nave Comandante Foscari ha sostato nei porti di Limassol (Cipro), Mersin (Turchia) e Beirut (Libano), e ha percorso oltre 12.700 miglia pari a 23.500 km.

Durante tale periodo ha svolto un’intensa attività di pattugliamento e controllo del traffico mercantile in supporto all’applicazione delle Risoluzioni ONU 1701 e 1773 che vietano l’importazione illegale di armi in Libano.

Nel corso della sua missione, Nave Comandante Foscari ha effettuato interrogazioni a mercantili sia in ingresso nei porti libanesi che in navigazione in prossimità della costa libanese. L’unità ha inoltre partecipato attivamente al programma di addestramento rivolto al personale della Marina Militare Libanese, con attività che hanno coinvolto la Rete Radar Costiera libanese e le unità navali Libanesi.

Nave Comandante Foscari, sotto l’egida delle Nazioni Unite, ha contribuito alle condizioni di stabilità in Libano. La sua presenza ha rappresentato ,inoltre,  un concreto deterrente per le attività illecite di importazione di armi nel Paese ed ha, al tempo stesso, contribuito ad assistere la marina libanese nella sua crescita operativa, volta all’acquisizione delle capacità necessarie per esercitare, autonomamente, il controllo delle proprie aree marittime.

                                                                                 C.C.

 

 

 

 

 

NUOVO ORGANIGRAMMA DEL GRUPPO DONATORI SANGUE FRATRES DI AUGUSTA

Il 27 febbraio scorso si è riunita l’Assemblea ordinaria dei soci per l’approvazione dei bilanci consuntivo e preventivo relativi rispettivamente agli anni 2008 e 2009 e per l’elezione del nuovo Consiglio Direttivo e del Collegio dei Revisori dei Conti. L’Assemblea ha approvato all’unanimità i bilanci ed ha poi provveduto all’elezione dei soci che guideranno il Gruppo Donatori Sangue Fratres di Augusta nel quadriennio 2009/2013.

 

         La composizione del nuovo Consiglio Direttivo è la seguente:

Presidente Dott. Salvatore PONZIO, Vice Presidente Dott. Antonino ZAGAMI, Segretario Prof. Luigi SOLARINO, Tesoriere Dott. Gianfranco DI BONO,  Capogruppo Rapporti Donatori Sig.ra Rosaria CARUSO, Responsabile Rapporti con la Misericordia Dott. Salvatore CANNAVÀ, Consigliere Sig. Giovanni GIALLONGO, Responsabile Unità di Raccolta, Medico del Gruppo e Direttore Sanitario Dott. Salvatore DI FAZIO, Assistente Spirituale Padre Maurizio SIERNA. Il Collegio dei Revisori dei Conti invece è così composto: Presidente Avv. Antonino PASSANISI, Componenti Sig. Mansueto MORETTO e Col. Dott. Leonardo FRATERRICO.

 Salvatore Ponzio - Presidente Fratres Augusta.JPG

“Con grande emozione ed orgoglio assumo la Presidenza del Gruppo Donatori Sangue Fratres di Augusta che festeggia il 25° anno di attività nella nostra Città – è il messaggio del nuovo Presidente Dott. Salvatore Ponzio – Rivolgo un  sincero e caloroso ringraziamento a tutti ed in particolare al Presidente uscente Dott. Antonino Zagami per la fiducia accordatami al quale mi legano profondi sentimenti di stima e di affettuosa amicizia. Sono pronto ad assolvere il mandato affidatomi con animo sereno e con entusiasmo nel pieno rispetto delle norme statutarie, convinto dell’alto valore del volontariato e della donazione che deve essere promossa e diffusa sempre di più per raggiungere l’autosufficienza nel settore trasfusionale. Confido nella partecipazione, da parte di ognuno di Voi, essenziale per poter raggiungere nuovi ed ambiziosi traguardi e desidero confermare lo spirito di stretta collaborazione con la Misericordia il cui Governatore, Dott. Salvatore Cannavà, siede di diritto nel nostro direttivo. Un pensiero cordiale ai Presidenti che mi hanno preceduto, in particolare al C.L.C. Gianfranco Gasperini, fondatore nel 1984 della Misericordia-Fratres di Augusta ed allora Presidente del Kiwanis.  Un sentimento di riconoscenza verso la cara Signora Filomena Palagiano Saluta, nostra Socia onoraria, che ci sostiene con la Sua costante e preziosa presenza, cui va il nostro più vivo ringraziamento per la donazione dei locali in cui trova decorosamente sede il Gruppo.  Un forte abbraccio a tutti e un brindisi ben augurale per gli impegni che ci attendono.”

FRATRES DI AUGUSTA

F r a t r e s

Gruppo Donatori di Sangue FRATRES

fratres.jpgLa FRATRES è un’Associazione di ispirazione cristiana che crede nell’importanza della donazione come gesto di solidarietà e generosità. Si avvale di volontari, persone impegnate, preparate, attente agli altri.

            La donazione è un atto volontario, anonimo, periodico, gratuito e soprattutto responsabile. È un piccolo gesto che rende grandi.

Il Gruppo Donatori di Sangue FRATRES Augusta, nasce nel 1984 con lo scopo della diffusione sul suo territorio di un’adeguata coscienza alla donazione del sangue e dei suoi emocomponenti.

            Il nostro gruppo è apolitico, non ha scopi di lucro e ha strutture ed organizzazione democratiche. È costituito interamente da volontari che prestano la loro opera gratuitamente, anonimamente e responsabilmente nel rispetto delle leggi esistenti.

Il nostro principale obiettivo è la promozione e la diffusione della cultura della donazione con lo scopo finale di raggiungere l’autosufficenza nel settore trasfusionale.

 

A tale scopo il nostro gruppo si impegna a:

·         promuovere, disciplinare, e coordinare iniziative e servizi per la raccolta di sangue;

·         promuovere a livello locale l’educazione alla salute e la formazione ad una cultura del dono a tutti i livelli della vita sociale scolare;

·         tutelare la salute dei donatori promuovendo l’educazione sanitaria e la prevenzione tramite il corretto uso delle strutture mediche esistenti.

 

Il Gruppo Donatori di Sangue FRATRES di Augusta: una realtà diventata indispensabile che opera nel territorio da venticinque anni.

 

La storia del Gruppo FRATRES di Augusta inizia insieme a quella della Confraternita di Misericordia della nostra Città, in armonia con le direttive delle Misericordie d’Italia le quali prevedono che, ove è possibile, accanto alle Misericordie, in un connubio di grande fraternità, umanità di amore, si formino i Gruppi Donatori di Sangue FRATRES, e questo si è puntualmente e provvidenzialmente verificato anche ad Augusta.

Venticinque anni fa il Presidente del Kiwanis Club di Augusta, un pilota del porto, Gianfranco Gasperini, toscano di origine, portò avanti come iniziativa del suo anno sociale, la costituzione delle due Associazioni, con un atto notarile del 6 dicembre 1984, presso lo studio del Dott. Giovanni Vacirca notaio in Augusta. Così venivano ufficialmente costituite Misericordia e FRATRES.

Il primo Presidente fu Gianfranco Gasperini, coadiuvato dalla infaticabile consorte Lidia, sostenuto dalla determinante erogazione finanziaria del Kiwanis Club augustano e dai soci fondatori, un nutrito gruppo di uomini di buona volontà. Così si diede inizio a quelle imprese di volontariato, di cristianità e di altruismo che si chiamano Misericordia e FRATRES.

Gli inizi furono davvero duri e difficili. La gente non era molto sensibile a questo tipo di iniziativa, era scettica e non credeva al volontariato.

L’entusiasmo e la buona volontà non erano sufficienti a diventare operativi: mancava infatti la sede, i mezzi per il soccorso e la raccolta sangue. Ma con l’aiuto della Provvidenza divina, concretizzatasi con l’apporto di molti cittadini, furono acquistati i mezzi di soccorso per la Misericordia e un’autoemoteca per la FRATRES.

La crescita numerica di volontari e donatori rese la piccola sede, un fabbricato affittatoci dal Comune, insufficiente alle attività istituzionali delle due Associazioni e nel 1999 venne lanciato un accorato appello ai cittadini di Augusta “una casa per la Misericordia”.

Si pensava di costruire con offerte e risparmi una sede più ampia. L’appello fu generosamente accolto dalla Signora Filomena Palagiano Saluta, nostra Socia Benemerita che, nel gennaio del 2000, per onorare la memoria del marito, nel giorno del Suo onomastico fece atto di donazione ad entrambe le Associazioni, dei locali di Via Gramsci 15/23, locali ampi ed accoglienti, già abitabili e dotati di un ampio riservato parcheggio, che doverosamente furono intitolati a “Sebastiano Saluta”. Grazie a Dio non fu necessario costruire, avevamo una sede già costruita, grande e dignitosa.

Mentre dall’inizio della costituzione, le due Associazioni avevano un unico direttivo, dal 1996 in ossequio a quanto suggerito dalla Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia, di cui Augusta fa parte, per snellire e razionalizzare gli impegni istituzionali fu deliberato di costituire la Consociazione Nazionale dei Donatori di Sangue “FRATRES” che così diventava un’entità autonoma, pur rimanendo indissolubilmente legata alla Misericordia.

La sede FRATRES ora è dotata oltre dell’autoemoteca anche di una sala di raccolta temporanea e di una sala archivio e direzione, mentre condivide con la Misericordia un salone conferenze ed un ampio parcheggio che ospita le varie ambulanze, l’autoemoteca e i mezzi della Protezione Civile.        

I presidenti che si sono succeduti dopo il Capitano L.C. Gianfranco Gasperini sono stati: il Dott. Antonino Zagami Direttore dell’Ospedale Muscatello, il Dott. Roberto Tringali, funzionario in pensione Montedison, il Capitano L.C. Giuseppe De Vincenzi Pilota del Porto in pensione ed attualmente il Dott. Antonino Zagami.

La Parrocchia che ha sempre assistito il Gruppo FRATRES è quella della Madonna del Soccorso, i cui Parroci, Padre Enzo Zagarella e Padre Marcellino Margarone sono stati gli infaticabili e generosi Padri Correttori, come lo è l’attuale Padre Maurizio Sierna.

Il Gruppo Donatori Sangue FRATRES di Augusta è formato da oltre 400 Donatori di sangue.

Il bilancio di servizio negli ultimi 20 anni di attività si può riassumere nella raccolta di oltre 5.000 sacche di sangue che sono andate alla banca del sangue dell’Ospedale Muscatello di Augusta da quando il reparto è entrato in funzione, preziosa riserva gratuita per i talassemici e per quanti ne hanno necessità.

Il fine dei Donatori FRATRES è quello di aiutare i talassemici ed i fratelli bisognosi, anche nelle emergenze e nelle calamità, senza protagonismi, senza pretendere ricompense e mantenendo l’anonimato, seguendo così il dettame evangelico di “non sappia la tua sinistra quello che fa la tua destra”.

Il donatore vede nel simile sofferente non solo l’uomo o il fratello, ma Cristo e lo ringrazia per avergli permesso di prestare la sua opera. Il donatore è un cristiano che trova la sua origine nella Chiesa e con la forza che da Questa riceve compie quanto gli è possibile fare con gratuità, amore e disinteresse.

Il Gruppo Donatori di Sangue FRATRES di Augusta è diventato una istituzione di cui davvero Augusta non può fare a meno, ma la FRATRES ha bisogno di altri nuovi donatori per portare avanti il programma di assistenza a chi di sangue ne ha bisogno.

“Donare il sangue è un atto di amore verso il prossimo” Questo è uno degli slogan della campagna di sensibilizzazione alle donazioni promosse dal gruppo FRATRES di Augusta.

Il fabbisogno di sangue ad Augusta è crescente e a stento basta a coprire le esigenze del territorio, ma diventerà presto insufficiente: occorre che cresca il numero di donatori volontari.

Il gruppo Donatori FRATRES della Misericordia di Augusta, lancia un appello alla popolazione, affinchè sempre più numerosi si prenda coscienza del problema e si diventi donatori.

In media ci sono circa 150 donatori occasionali, che spontaneamente si recano al centro trasfusionale per donare il sangue, e 250 iscritti come donatori abituali, ma in prospettiva il sangue donato potrebbe risultare insufficiente considerando anche che Augusta è una zona ad alta densità di talassemici.

Il presidente si appella alla sensibilità dei concittadini invitandoli a donare il proprio sangue. Essere iscritti al Gruppo FRATRES significa essere sottoposti a frequenti controlli medici per verificarne le condizioni di salute ed il nostro personale medico è sempre a disposizione degli iscritti.

Prof. Luigi Solarino

 

 

I grandi poeti recitati da Giorgio Casole

Parlano i grandi poeti con la voce di Giorgio Càsole

Senza titolo-1.jpgAffollato il 1° marzo l’auditorium di palazzo San Biagio in occasione della serata dedicata alle donne, presentata dall’Associazione Culturale “Corale Euterpe”, in cui il Professor Giorgio Càsole ha fatto riassaporare alla cittadinanza di Augusta il gusto degli incontri culturali di cui negli anni passati si era reso spesse volte protagonista.

“Mi piace ritrovarmi tra tanti amici” ha detto Giorgio Càsole, chiamando accanto a sé in apertura il compagno di studi teatrali, il noto attore Alderuccio e citando i nomi di varie personalità cittadine presenti.

La Corale Polifonica “Euterpe” ha fatto gli onori di casa introducendo l’incontro con l’aria “Gli aranci olezzano”, tratta da “Cavalleria Rusticana” di Mascagni, delicato duetto tra uomini e donne della Sicilia di un tempo che si corteggiano tra il profumo di zagara e il canto delle allodole.

Seguendo un preciso filo cronologico Càsole ha letto, col raffinato accompagnamento al flauto traverso del M° Paola Gattinella, dei testi poetici sulla donna, partendo dalla figura della sposa descritta nel “Cantico dei Cantici”, passando magistralmente attraverso il canto dantesco di Paolo e Francesca ed arrivando ai sonetti di Pablo Neruda e agli splendidi versi sull’amore di Jacques Prevért.

Questi momenti vibranti di pathos si sono alternati ad improvvisate gag tratte dalla vita comune del Professore a scuola o in famiglia; il pubblico ha avuto modo di conoscere il romantico cagnolino di casa Càsole, che per San Valentino è rimasto a fare la posta sotto il balcone della cagnetta amata, ed un’allieva che, innamorata dello spirito partenopeo, ha recitato a memoria con tono appropriato e sicurezza la ben nota poesia di Totò “ ‘A livella”.

Gli intermezzi musicali sono stati eseguiti dalla cantante Stefania Càsole, nipote di Giorgio, accompagnata alla tastiera da Domenico Simone Roggio, che si è rivelata una piacevole interprete di Mina e Liza Minnelli. Gradito anche l’intervento del tenore augustano Augusto Ortisi.

In tema di donna è di triste attualità la sdegnante violenza segnata sul corpo femminile da bruti che neanche bestie possono essere definiti poiché “tra gli animali non esiste lo stupro”, ha detto Càsole;  non poteva mancare il riferimento alla cronaca da parte del Giorgio giornalista che ha interpretato con commozione profonda il testo della canzone “L’amore rubato “ di Luca Barbarossa.

In un’atmosfera resa calda dalla partecipazione del pubblico, che si è veramente sentito in un salotto culturale in casa di amici, si è chiusa la serata con l’auspicio che questi eventi vengano proposti con maggiore frequenza.

di Daniela Averna   

L’ARCIVESCOVO IN VISITA AL SACRO CUORE DI AUGUSTA

L’Arcivescovo di Siracusa in visita alla Comunità Parrocchiale del Sacro Cuore di Gesù  ad  Augusta

2.jpgIn occasione dei  solenni  festeggiamenti in onore della Madonna di Lourdes, l’Arcivescovo aretuseo. Salvatore Pappalardo, ha visitato la parrocchia del Sacro Cuore di Gesù e ha celebrato  la sua prima Messa in questa chiesa.

la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù, gremita di fedeli,  ha accolto con gioia l’arcivescovo metropolita, il quale ha preso parte ai festeggiamenti in onore della Madonna di Lourdes per celebrarne il 151° anniversario delle apparizioni  I  festeggiamenti sono stati organizzati e promossi dalla comunità parrocchiale del Sacro Cuore guidata dal proprio parroco,  Davide Di Mare,  in  collaborazione  con  il Comando di Marisicilia, rappresentato dall’amm. Di div. Andrea Toscano, accompagnato dal contrammiraglio Roberto Camerini.

Nella Piazza del Sacro Cuore è stato posizionato un maxi schermo per consentire all’enorme afflusso di folla di poter seguire in diretta la Solenne Celebrazione Eucaristica. L’Arcivescovo ha fatto partecipe la comunità dei fedeli della sua profonda gioia nel vivere calorosamente  il momento di preghiera fraterna, invitando tutti i fedeli a pregare affinché il suo ministero episcopale sia attento ai bisogni della comunità.

Al termine della liturgia ha avuto inizio la processione del simulacro della Madonna di Lourdes e di Santa Bernadette,che ha percorso le principali vie della Parrocchia.

Alla processione ha preso parte l’arcivescovo che ha apprezzato il clima di preghiera effettivamente vissuto dai fedeli.

Il pregevole simulacro ligneo della Madonna  e di Santa Bernadette, munifico dono del Santo Padre Pio XII alla Parrocchia nel 1952,  realizzato dallo scultore altoatesino Giuseppe Rungalldier,  è oggetto di venerazione nella chiesa del Sacro Cuore ,dove al suo interno è stata riprodotta nel 1954 la grotta delle apparizioni.

La comunità dei fedeli, orante in processione, ha dato testimonianza autentica di una fede che cresce nel rispetto dei valori cristiani, in continua e diuturna relazione con la tradizione cattolica.

                           Sebastiano Gianino